Il giornalismo on-line
    Il giornalismo on-line

Per contattarci inserisci
il tuo indirizzo e-mail


Statistiche
Glossario
Link utili
Webliografia


Corsi gratuiti
on -line

I font per il web

Ad essere pignoli, "font" non è proprio la parola giusta. In italiano il termine corretto è "stile del carattere" e i più noti sono Arial, Times, Helvetica, Comics. "Font", in realtà, è un termine che designa l'intero set di caratteri di uno stile, ma si usa correntemente anche per lo stile stesso. E' più breve e comodo.

Anche se non li riconosciamo e non ci facciamo caso, i font influenzano profondamente il nostro modo di percepire un testo. Sul Web è la stessa cosa: il visitatore delle vostre pagine entra subito nel tema e nell'atmosfera del sito anche attraverso la scelta dei font. Una scelta cruciale, quindi, visti i ritmi convulsi della navigazione sul Web. Infatti, oltre gli aspetti psicologici e comunicativi, la scelta dei font deve essere sempre e comunque funzionale alla lettura. Il vostro visitatore non deve faticare sulle pagine, ma far scivolare gli occhi di parola in parola, superando le resistenze opposte dallo schermo. E lo schermo è diverso dalla carta: si percepisce soprattutto l'impatto visivo generale, si legge con più difficoltà, si resiste meno tempo.

In principio era il Times
I navigatori dei primi anni '90 si trovavano davanti a schermate grigie scritte tutte invariabilmente in Times. Chi voleva arricchire le proprie pagine con altri font, doveva sempre ricorrere a un file grafico. Man mano è diventato possibile scrivere anche con altri font, ma ancora quelli pensati per libri e giornali, non sempre adatti alla lettura da schermo. Per questo, dopo 500 anni di tradizionale e consolidata arte tipografica, si sono dovuti inventare - e alla svelta - nuovi font per un nuovo medium. Ecco quelli di maggior successo:

Verdana Chiaro e luminoso come il suo nome, che deriva dal verde di Seattle, dove è stato disegnato. E' lo stile di carattere in cui è scritto questo sito, e il mio preferito. Perfetto per lo schermo: i caratteri sono distanziati in maniera regolare e non si toccano mai, il neretto è chiaramente un neretto ma rimane leggibile anche quando le dimensioni sono minime.

Georgia E' la versione più brillante e moderna del classico Times New Roman. Ricorda quindi molto i giornali e i libri, ma è stato appositamente disegnato per la lettura da schermo. Bello e leggibilissimo il corsivo.

Spiritoso e disinvolto, ricorda le scritte dei fumetti. Usatelo quindi per le vostre home page personali, per i siti rivolti ai bambini e ovunque vogliate trasmettere simpatia e informalità. Ma guardatevi bene dallo scrivere in Comic sans il sito della vostra azienda o del vostro small business: nessuno vi prenderà sul serio.

Leggermente più frivolo del Verdana, ma più difficile da leggere quando le dimensioni dei caratteri sono molto piccole.

e per concludere .... .... un consiglio che ho rubato a Daniel Will-Harris, grande web-sacerdote dei font: non esistono font belli e brutti, ma solo font adatti. Quindi non usate ad ogni costo il font di cui vi siete innamorati, usatelo solo se serve il vostro testo e i vostri obiettivi.


da "Il mestiere di scrivere"


I giornali
on-line più visitati



Il web e la guerra:
attentato dell'11 settembre e il Kosovo