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track-list

1.Dividi e comanda

2.Canapa

3.Volare

4.Elettrosmog

5.Mondo proibito

6.Più di voi

7.WTO 

8.Falsa

9.Gran galà

10.Solo andata

11.Toda la noche

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bloodflowers

"Falso" segue in ordine temporale il precedente "Pelle" (30.000 copie vendute!) e vede un cambio nella line-up del gruppo: via Mastino, il batterista, che lascia il posto a Gagno. E col sesto album i Punkreas si lasciano alle spalle un po' di passato, puntando su immediatezza, freschezza e su ritmi reggae e funk, che fanno di "Falso", e perdonatemi il gioco di parole, un album vero. Si gioca con la copertina, meno rude del solito, anche se posizionata ancora su una scia "surreale", e si diventa più maturi, segnando il passaggio ad una major (Universal). Si rimane spiazzati forse dall'intro "robotico", che lascia subito spazio al buon punk rock (contaminato da un leggero funk) di "Dividi e comanda": "e si masturba, guardandoti inseguire gli andamenti della borsa". "Canapa" è un piccolo breviario su come seminare e far crescere un certo tipo di "erba": "Marzo la pianti e aspetti che spunti/aprile la bagni e cresce....", che gioca su strimpellate divertenti. Dal titolo imponente è "Volare" che sa ancora di funk, sostenuta da un quasi beat-anni '70, che ci racconta di una invenzione, l'aereo, nata come servizio ma che ora porta solo la morte. Decisamente sulla linea punk si piazza "Elettrosmog", legata al passato, contro l'inquinamento dovuto alle onde delle antenne di Radio Vaticano: "Nel vostro inferno brucerete solo voi/Trasmettendo morte con un'onda che affonda l'anima/Brucerete e siate maledetti per l'eternità". Veramente ad effetto. "Mondo proibito" dedicato alle veline, schedine, ereditine... che detengono il potere in Tv. Dall'intro alla Red Hot è "Più di voi", mentre "WTO (Viva il terrorismo organizzato", dal ritmo ossessivo, è un chiaro riferimento al G8 di Genova e alla morte di Giuliani. "Falsa", dalla line decisamente reggae, se la prende con la clonazione: "...che sei falsa/Tu sei un fac-simile/Sei lo strumento di un progetto inconfessabile/Falsa..../Ti ho accarezzato hai fatto "click". A sputare sentenze sui Telethon ci pensa "Gran Galà", che su chitarrine rampanti ci ricorda che: "La diretta è in mondovisione/La serata della buona azione/Mentre aspetti che contribuisco/Lanci un film o il tuo nuovo disco". "Solo andata" apre la strada per "Toda la noche", classico in serate divertentiste, ma penalizzato da un titolo spagnolo iper-inflazionato, quanto puramente riconducibile ad un certo Gigi D'Alessio...

In sintesi un cd che si ascolta facilmente, alternato com'è di suoni non proprio usuali per i Punkreas. Un cambiamento, che pur non essendo radicale, ci mostra la potenzialità di questo gruppo in continua ascesa.

Ilario Pisanu

Ringrazio la Color Sound Indie e Uff. Stampa Lunatik

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