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Il piccolo glossario del MAME

 

 

Bios Bootleg Cabinet Cheat Clone
Cocktail mode Flyer Frontend Non working Raster
Roms Samples Scanline Snapshot Vector

 


 

 

Bios: In poche parole per bios intendiamo un software di base che permette il funzionamento di alcuni tipi di giochi. I giochi neogeo hanno bisogno del loro bios per funzionare, contenuto nella rom neogeo.zip, mentre i videogames della serie playchoice di play10.zip. Questi due files non devono mancare nella vostra cartella roms.

 

Bootleg: Nel gergo del MAME sta ad indicare una versione pirata di un gioco; infatti (anche se non è molto noto le schede dei videogames arcade venivano copiate illegalmente e utilizzate dai gestori di bar e sale giochi non molto onesti al posto di essere affittate. Esistono quindi delle rom provenienti da giochi pirata che funzionano spesso meglio delle originali!

 

Cabinet: E' il nome con cui viene indicato il "cassone" che conteneva il videogame. Ogni gioco aveva il suo, ma spesso venivano "riciclati" e ospitavano al loro interno giochi estranei.

 

Cheat: Sono i trucchi con i quali vincere sempre (dove è finita la vecchia morale )! Se in sala giochi era impensabile con il MAME invece possiamo in ogni gioco quando (e se) vogliamo avere energia, vite, tempo infiniti ecc. Basta scaricare il file cheat.dat e attivare la modalità cheat.

 

Clone: si chiama così una versione di un gioco diversa da quella originale. Spesso i cloni si differenziano dall'originale per poco: il paese di esportazione, il numero di giocatori, alcuni colori, il titolo la velocità ecc.. Per giocare con un clone si deve possedere la sua rom oltre a quella del gioco originale.

 

Cocktail mode: Vi sarà forse capitato di vedere negli anni passati alcuni videogames con lo schermo incassato su un tavolo: era possibile giocare sedendosi da un lato o dall'altro del tavolo dato che l'immagine si ribaltava a secondo di dove veniva inserito il gettone.Questa funzione (detta appunto cocktail mode) è supportata dalla maggior parte dei giochi del MAME, con i quali potrete giocare anche sottosopra!

 

Flyer: E' il volantino pubblicitario di un gioco. (chissà chi ne ha mai avuto uno in mano!)

 

Frontend: E' un interfaccia grafica per il MAME versione dos. Ne esistono tantissime, che semplificano e velocizzano l'utilizzo del MAME nella sua veste più tradizionale.

 

Non working: Leggerete questa dicitura accanto ai titoli dei giochi non funzionanti per una particolare motivazione. Questi videogames possono non funzionare del tutto oppure in parte. La ragione più comune è che alcuni giochi sono stati creati con speciali protezioni per evitare che venissero copiati illegalmente. Molte di queste protezioni non si riescono più a togliere e la rom che viene ricavata dal videogame originale non funziona. Nella maggior parte dei casi esistono però le versioni bootleg, cioè versioni che non hanno queste protezioni e dalle quali si può ricavare una rom funzionante.Per sapere quali giochi sono non working consultate il file gamelist.txt

 

Raster: I giochi di questo tipo sono per schermi a matrice di punti (quelli che tutti noi abbiamo a casa). Vedi anche Vector.

 

Roms: Sono i file di gioco. Non sono un rifacimento del gioco, ma sono la sua esatta copia ricavata attraverso uno speciale hardware.

 

Samples: Sono dei campionamenti di particolari suoni di un gioco (suoni digitalizzati). Alcuni videogames necessitano di questi particolari files per poter ricreare perfettamente l'apparato sonoro originale.

 

Scanline: E'  un effetto tramite il quale l'immagine del gioco è composta da una serie di righe colorate e nere alternate. Tutto ciò serve a riprodurre nella maniera più fedele possibile la resa visiva dei vecchi schermi arcade.

 

Snapshot: Con questo termine indichiamo un' immagine del gioco catturata in un determinato istante. Basta premere F12 mentre giochiamo per avere un file immagine, che troveremo nella cartella \snap, della schermata corrente.

 

Vector: Questa parola si trova accanto ai giochi creati per schermi di tipo vettoriale. I primi schermi a colori infatti non erano come gli attuali a matrice di punti, cioè invece di disegnare singoli punti colorati creavano delle linee. Basta giocare con uno di questi videogames per notare la differenza. 

 

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