PICCOLA CANAGLIA | ||||
Soft tuning esteso a tutti i comparti e rivisitazione estetica; ecco la ricetta per incattivire al punto giusto il cucciolo Fiat del 95. Cura del particolare e precisione nellhandling, elevano la cinquecento by DMP Motors al rango di piccola peste . E con grande piacere quindi che mi accingo a testare la vettura preparata dalla DMP motors, perché ho avuto più volte la conferma della serietà e della passione che animano le iniziative di questo Elaborare Check Point campano. Infatti, attorno allofficina di Pasquale Di Mare, si è creato un vero e proprio clan di fedelissimi che ho avuto modo di conoscere in occasione del nostro raduno sul mini impianto di Tarsia, in Calabria. Vetture preparate, voglia di divertirsi e soprattutto amicizia, sono il collante di questo folto gruppo di appassionati che mi ha colpito molto inoltre, devo ammettere con molta franchezza, che senza di loro quella giornata in pista non sarebbe stata così movimentata e divertente. Detto questo,, passiamo alle considerazioni oggettive, cioè allanalisi di questo interessante cucciolo elaborato. La base di partenza è una Fiat Cinquecento Sporting del 95, vettura più spigolosa della sorellina seicento che risulta più giovane ed accattivante esteticamente, al punto tale da sembrare, già di serie, allestita da un preparatore! Alla DMP Motors però non si sono dati per vinti e con una serie di mirati ritocchi, sono riusciti ad incattivire non di poco la piccola torinese, sia per quanto riguarda il look, sia sotto il profilo della performance in generale. Ben 67,3 cavalli, cioè 13 in più delloriginale, sono stati spremuti semplicemente attraverso intereventi soft! Non male davvero ma procediamo con ordine. |
||||
DESIGN |
||||
Rosso
infuocato e cerchi bianchi, corpo vettura ribassato e spoiler, ma anche
minigonne
Non cè dubbio, si è lavorato molto
per renderla più grintosa! Già labbinamento cromatico
la rende più aggressiva, anche perché la metratura posteriore,
come i gruppi ottici, sono stati scuriti. Dal catagolo Lester sono stai
scelti i paraurti (quello anteriore è dotato di fendinebbia circolari)
minigonne e archi passaruota verniciati, come li specchi retrovisori esterni,
in tinta con la carrozzeria. Lo spoiler sopralunotto invece è Helvetia,
mentre la presa daria sul cofano è mutuata dalla gloriosa
Autobianchi A112 Abarth! Completano la rivisitazione la palpebre dei fari,
anchesse rosse.
I gruppi ruota colmano bene lo spazio vuoto lasciato sulla vettura originale, nonostante non si sia ricorsi a misure fuori ordinanza. I Pirelli P6000 sono infatti 175/50 r14 e incorniciano gli splendidi cerchi bianchi O.Z. Racing Superturismo Corsa con canale da 6 poliici.Tra i ritocchi ci sono da segnalare inoltre gli indicatori di direzione laterali scuriti ed il tappo del serbatoio Sparco, nonché il generoso terminale di scarico Ragazzon che calza perfettamente nel paraurti posteriore come se fosse un particolare votato esclusivamente al design! |
||||
Anche
negli interni non si sono risparmiate energie
.Tutto è cromaticamente
abbinato ma , in questo caso, il nero prende il posto del bianco dei cerchi.
Persino il colore dellestintore, sul lato passeggero, sembrerebbe
volutamente intonato al look dellabitacolo. Non appena apro lo sportello
è però la coppia di sedili neri Momo CorseStreet Racer (con
lunico tocco di grigio presente a bordo) a calamitare la mia attenzione:splendidi!
Questi ultimi hanno inoltre lindubbio pregio di essere regolabili
sia nel ribaltamento, sia nella posizione dello schienale. Anche il volante
è della stessa azienda torinese, un Top Power da 300 mm a tre razze
con inserti, nemmeno a dirlo, rossi! Stesso colore anodizzato per la pedaliera
OMP in alluminio traforato e le cornici della strumentazione che ospitano
fondini 4R con scritte rosse sul fondo bianco. Infine il comando del cambio
con cuffia in pelle e cuciture intonate
dotato di cornice cromata
come il pomello, tutti attinti al catalogo OMP.
|
||||
MECCANICA |
||||
Ogni
comparto meccanico, dicevo, è stato oggetto delle premurose cure
della DMP Motors. A cominciare dal motore, i cui condotti di aspirazione
sono innaffiati da un unico iniettore maggiorato e serviti
da un elemento filtrante dellaria K&N sportivo da pannello.
A far scoccare le scintille ci pensano ora un set di candele Brisk, mentre
a far evacuare i gas della camera verso lambiente esterno provvede
un nuovo impianto di scarico. Il collettore e il centrale sono entrambi
CSC, il terminale invece RAGAZZON, con uscita circolare di grosso calibro.
Ad orchestrare il propulsore è ovviamente è una centralina
rimappata in casa, attività questa che è uno
dei fiori allocchiello del preparatore, in quanto è sviluppata,
con lausilio di emulatori in tempo reale, direttamente al banco
prova di cui dispone questo Elaborare Check Point! Una vera chicca
è rappresentata dal cambio a sei marce, prelevato dalla sorella
maggiore Punto Sei Speed e trapiantato su questa piccola peste senza crisi
di rigetto. Ovviamente anche lassetto è stato oggetto di
attenzioni, ma si sono preferite due coppie diverse di ammortizzatori:
ORAP regolabili per lasse anteriore e OMP per quello posteriore.Le
molle sono artigianali ribassate non so di quanto
ma abbastanza!
La lista della spesa comprende anche una rossa bara Duomi Spargo e distanziali
da 17 mm su tutte le ruote. I cerchi in lega decisamente azzeccati nella
scelta del disegn, sono bianchi da 6jx14, multirazze O.Z. Renzing
Super Turismo Corsa e ospitano Pirelli 175/50 omologato dalla casa. Limpianto
frenante è stato rinvigorito con performanti Brembo Serie Oro da
240 mm allanteriore, Morsi da pastiglie Ferodo DS 2000.
Al retrotreno invece tutto è rimasto come mamma Fiat lha
fatto. Beh, mi sembra proprio di non aver dimenticato nulla, posso iniziare
il test in pista?
|
||||
Si ringrazia la rivista "ELABORARE" per la concessione del materiale. |
||||
<< BACK - < ELABORAZIONI > - NEXT >> |
||||