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COSTRUZIONE "passo-passo"

"Dal master della fusoliera al volo del nuovo tutt'ala"


Prima parte : Master-Stampo-Fusoliera


Si parte con un blocco di legno morbido da sagomare a piacere

magari usando dime di cartoncino  per lavorare con precisione.

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Appena pronto il master si stampa subito il calco della zona "cappottina"

Il master va' protetto con "Domopac"

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Si costruisce il supporto con paniforte laccato da mm. 15/20

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Strumento indispensabile per tracciare la sagoma precisa

del master sul piano di lavoro (supporto)

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Esempio di come si traccia la riga sul supporto

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Col seghetto alternativo si taglia la sagoma del master sul supporto

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Il supporto e' pronto

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Lo stampo della cappottina e' pronto

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Utilizzando lo stampo della cappottina si traccia la zona da asportare

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Scasso per il supporto della cappottina

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Supporto cappottina pronto e verniciato con turapori

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Master inserito a meta' nel supporto

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La fessura tra il master e il supporto si chiude con "Cera vergine" calda

e si rifinisce con una baionetta scaldata sul solito fornello da camping.

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Dopo aver stuccato accuratemente la fessura si passa alla costruzione

della"diga"per ottenere un bordo regolare e robusto .

A questo punto si attaccano sul supporto (con ciano) le spine di riferimento

in ottone. Le altre in acciaio le incollo a stampo finito.

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Dopo aver steso con l'apposita spugnetta il distaccante

a base di cera (che va' lucidato) e la vernice distaccante

solubile   con acqua  su tutto, si stende a pellello uno

strato abbondante (almeno 1mm) di "resina metallica"

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Diversi strati di tessuto pesante, agente tixotropico, microballons,

fibre di vetro tritate, il tutto mischiato con resina e da usare come

riempitivo negli angoli e la prima parte dello stampo e' terminata.

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Si distacca dal supporto la parte dello stampo gia' finita per costruire

sul bordo una nuova "diga"attaccando col biadesivo un trafilato piatto.

Di quella striscia bianca( sopra la coda) ne parliamo piu' avanti.

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La nuova "diga"in Coroplast  per stampare la seconda parte dello stampo.

Notare le stuccature fatte con la cera vergine fusa

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Dopo aver ripetuto le operazioni di laminazione della prima

parte lo stampo e' terminato e pronto all'uso.

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Due esempi : Spinotti e sfere di riferimento

per la chiusura esatta dello stampo.

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Dopo aver applicato le solite cere distaccanti sullo stampo,

si passa alla laminazione e........ finalmente, ecco la prima stampata !

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Scanalatura stampata e pronta ad accogliere il direzionale.

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Segue alla " Seconda parte "

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