Le dimensioni dello spazio-tempo 

 

INDICE

    

21/2/2003

 

    Dio, la consapevolezza pura, sta al di fuori di spazio-tempo e sa già tutto, perché è pensiero infinito. E' quindi mente infinita e non ha bisogno di spiegare qualcosa con la matematica. Come si legge nel vangelo di Giovanni, "In principio fu il Verbo".

 

    La matematica è lo strumento spazio-temporale e quindi finito che rappresenta nello spazio-tempo il pensiero infinito della consapevolezza pura. Ora, come si rappresenta nello spazio-tempo il pensiero infinito? 

 

Dio Padre è Dio Padre di tutto, e la sua forma fisica e la sua consapevolezza rappresentano l'assoluto, il tutto. Egli è. Il vuoto è l'assoluto, sono la stessa cosa o, in altri termini, il vuoto inteso come nulla non è mai esistito.

 

Il Vuoto, cioè Dio Padre, c’è sempre stato e sempre ci sarà. 

 

DIO - Punto Zero

Non Spazio-Tempo

Figura 1

Si può rappresentare Dio, il pensiero infinito come il Punto Zero (vedi Figura 1), un termine astratto, al di fuori del tempo e dello spazio, poiché nella geometria un punto non ha dimensioni.

    

    Lo spazio-tempo invece è finito. Ma, dato che esiste la parola infinito, significa che anche nello spazio-tempo esiste il pensiero di infinito. Ora, come rappresentare tale pensiero?

 

    Ragioniamo ancora. Cos'è il nulla? Esiste il nulla? Se esiste il non-spazio-tempo che è infinito, ed esiste lo spazio-tempo che è finito, ed è tutto ciò che esiste, dato che il non-spazio-tempo è infinito, allora non può esistere il nulla. Esiste però il pensiero del nulla. E quindi significa che il nulla esiste! Ma cos'è allora?

Il Nulla si identifica con l'Infinito!  Nulla e infinito sono due termini che servono per indicare lo stesso concetto di qualcosa di non finito. Il nulla non è finito, e l'infinito non è finito. E dato che ciò che non è finito può essere solo infinito, allora significa che il nulla non è altro che un altro termine per indicare l'infinito.

    Quindi possiamo rappresentare nello spazio-tempo tale concetto nulla/infinito con un unico simbolo. E il simbolo che più dà l'idea dell'infinito è il cerchio. Perché? Perché il cerchio non ha inizio e non ha fine. Rappresenta cioè l'infinito. Tutti i punti del cerchio sono uniti da un'unica linea che è chiusa in sé. Indica cioè l'unità del finito. E l'unità nel finito non è altro che la rappresentazione dell'infinito del non-spazio-tempo, dove tutto è uno. Quindi l'infinito può essere rappresentato matematicamente con il simbolo zero (0).

 

Per distinguere il nulla dall'infinito, si può però utilizzare un solo zero (0) per il nulla ed un doppio zero (00) per l'infinito. O e OO (che può essere visto anche come un 8 inclinato di 90°) non sono da considerare numeri, sebbene siano simboli utilizzati per indicare il nulla (zero) e l'infinito.

Quindi lo 0 indica l'origine di tutto. Cioè indica la consapevolezza pura o Dio al di fuori di spazio e tempo. Cosa viene dopo lo 0, cioè dopo la consapevolezza pura?

La consapevolezza pura si rende finita per fare esperienza. Fare esperienza emotiva di ciò che già sa. E le emozioni non sono altro che la rappresentazione fisica dell'amore. Ciò che la consapevolezza pura vuole sperimentare è cioè l'amore in una forma fisica. Perché la consapevolezza pura è amore. Quindi si rende finita per creare la forma fisica. Come fa?

Crea uno spazio-tempo. Ora, prima di descrivere la creazione del nostro spazio-tempo, dobbiamo dire che in realtà il nostro spazio-tempo non è l'unico esistente. Diciamo che Dio ha creato due spazio-tempo: uno che esiste da sempre e sempre esisterà ed è uno spazio-tempo ad un'unica dimensione vibrazionale. E sempre sarà così. Questo è il Regno di Dio, dove Dio/Dea esistono in forma umana. (Vedi figura 2). Essi crearono poi uno spazio-tempo che si sarebbe contratto ed espanso nell'arco del tempo creando molte dimensioni. Tale spazio-tempo, quello in cui noi viviamo, è quello che tratteremo qui.

Dio Padre ha creato Dea Madre. E' anche per questo che Dio sa tutto mentre Dea no. Lei sente ciò che è vero ed è l'unica che, a parte Dio, può capire tutto perfettamente, ma non sa tutto come Dio. Ma a Dio piace così!  Dio Padre,  il Vuoto, è potenzialmente tutte le cose. Il Vuoto può essere compreso come mare di potenzialità. 

   

Figura 2

Cos'è lo spazio-tempo? E' energia. Energia che trattiene in sé consapevolezza. L'energia è quindi consapevolezza. Ma non consapevolezza originaria, poiché la consapevolezza originaria è al di fuori di spazio-tempo. E' parte di consapevolezza pura limitata in una forma energetica.

Quindi non è più pura, bensì semplicemente consapevolezza. Il cui scopo è di ritornare alla purezza.

Non c'è mai stato un Big Bang. C'è stato un momento in cui lo spazio-tempo è stato creato. Ma non è mai esistita una nube di gas dalla quale è originato tutto. Lo spazio-tempo è stato creato tutto contemporaneamente, inizialmente su un'unica dimensione vibrazionale, ma con 10 piani di realtà diversi, che rappresentavano le 10 esperienze che la consapevolezza pura (Dio) scelse di fare inizialmente (quark, atomo, molecola, cellula, natura, animale, angelo, rettile, delfino, essere umano).

La creazione delle anime e della consapevolezza in generale avvenne contemporaneamente alla creazione della forma. In sostanza, quando Dio creò lo spazio-tempo in cui viviamo creò contemporaneamente il piano fisico, quello eterico e quello di luce, cioè quello in cui per l'essere umano c'è il corpo di luce. Ogni essere vivente complesso (essere umano, animale, natura) di questo spazio-tempo ha il suo corpo di luce, e quella è la sua consapevolezza. Tali corpi di luce vennero creati contemporaneamente alla creazione del piano fisico e di quello eterico, cioè di materia e di antimateria. Non vi potrebbe essere vita in una forma complessa senza il suo corpo di luce. 

Spazio e tempo vennero creati assieme? Proviamo a riflettere.

Può esistere spazio senza tempo? Sì. Immaginiamo che la creazione sia creata come pensiero ma senza tempo. Ma nel momento in cui si manifesta a livello fisico, per forza deve esserci il tempo, perché anche un istante è tempo, seppur infinitesimale. Ma nel momento in cui rimane come pensiero non energetico della consapevolezza pura, può esistere come immagine spaziale. E quindi può esistere spazio senza tempo.

Può invece esistere tempo senza spazio? No. La consapevolezza pura conosce il pensiero di tempo, ma non può crearlo se non c'è già uno spazio che possa rappresentare la base fisica attraverso cui il tempo si manifesta.

Come fu creato il tempo?  Con la fantasia di Dio! Non esistono formule matematiche o altro. Come già detto, la matematica è un'invenzione umana e non divina. Dio ha creato tutto con la Parola, con il Pensiero, con la Fantasia, utilizzando semplici numeri per dare ordine al creato.

Quindi è chiaro che prima venne creato lo spazio, e poi il tempo. E la prima manifestazione dello spazio-tempo fu l'energia necessaria per creare lo spazio ed il tempo. Cioè il pensiero che costituisce proprio la consapevolezza pura nello spazio-tempo. Possiamo indicare l'energia con il numero 1.

Perché una linea (1) per indicare l'energia? L'energia non ha ancora spazio e tempo, quindi non può essere che nell'ora e nel qui. E quindi un punto. Che, nella nostra forma numerica, si rappresenta con il simbolo 1. Ma tale simbolo, seppur oggi il più diffuso, indica che esiste uno spazio nel presente, dato che è una linea verticale. E quindi rappresenta in realtà la fase successiva in cui si crea lo spazio.

Cosa significa? Significa che manca un simbolo. E tale simbolo è il punto. Quindi la rappresentazione matematica dell'infinito e delle prime due fasi della creazione è (0) cioè Dio, il punto (.) cioè la creazione dell'energia e l'(1), cioè la creazione dello spazio.

Quindi cosa avviene dopo la creazione dello spazio? Avviene come detto la creazione del tempo. E come lo rappresentiamo numericamente? Se la creazione dello spazio si rappresenta con una linea verticale, allora il tempo lo indichiamo con una linea orizzontale.

Ma, dato che già esiste lo spazio, la fase 3 diventa un simbolo che comprende una linea retta ed una orizzontale. Ora, come avvicinarle tra loro? Dato che lo spazio è la base su cui si crea poi il tempo, allora la linea verticale sta sotto a quella orizzontale. Si toccano, dato che l'uno è la base dell'altro. E dato che il tempo inizia solo quando c'è lo spazio, allora avremo una linea verticale la cui estremità superiore coincide con l'estremità sinistra della linea orizzontale. Tale simbolo indica la terza fase della creazione.

Quindi possiamo indicare la creazione del tempo con il simbolo (2). Anche se tale simbolo è stato distorto dalla sua forma originaria, è quello che per comodità utilizzeremo. E lo stesso varrà per i numeri successivi.

Dopo la creazione del tempo cosa avviene? Si comincia a creare la forma fisica grazie ai pensieri di spazio e tempo. E quale forma fisica viene creata per prima? La natura? Gli animali? L'essere umano?

Tutte queste specie per esistere necessitano dell'esistenza di ciò che le compone. Cioè il pensiero dell'essere umano per esistere necessita dell'esistenza dei pensieri che lo compongono, e quindi anche dei pensieri di occhio, organo, pelle, cellula, ecc. Ma qual è la particella elementare di tutto il creato? Esiste una particella più piccola di quelle che, secondo la corrente dominante della scienza, sembrano essere le particelle fondamentali, cioè i quark e i leptoni (elettrone, 2 tipi di mesone, 3 tipi di neutrino)?

D'ora in poi useremo solo il termine quark sia per i quark che per i leptoni. Questo perché la mia tesi è che i leptoni ed i quark abbiano le stesse caratteristiche ed appartengano quindi allo stesso gruppo. Sostengo quindi che la teoria del leptoquark sia corretta, sebbene penso che non esistano particelle più piccole dei quark (o leptoquark). Fra l'altro, questa tesi è in sintonia con l'importanza data al numero dodici ed alla polarità nei miei scritti, dato che esistono 6 quark e 6 leptoni, costituendo quindi un gruppo di 12.

Vediamo quindi se può esistere una particella più piccola dei quark. Abbiamo detto che lo spazio-tempo è finito. E quindi al suo interno vi è un numero finito di pensieri. E i pensieri stessi sono in sé finiti come concetto. Quindi non può esistere un pensiero non finito nello spazio-tempo, il che significa che esiste un pensiero che rappresenta il pensiero più semplice esistente in tutto il creato. Il pensiero più semplice è quello che contiene una minor quantità di energia e quindi di consapevolezza in sé. Qual è tale pensiero?

Non può essere altro che un pensiero che si conosce. Cioè dato che siamo nel punto più basso della creazione ed è da qui che sta per iniziare l'ascensione globale e pura e cioè la fase di contrazione dello spazio-tempo, allora significa che ora e qui per forza esiste il pensiero del pensiero più semplice di tutto il creato, perché se non fosse così non sarebbe potuta iniziare la fase di contrazione. La fase di contrazione, cioè di ascensione, inizia quando si raggiunge il punto massimo di espansione. Ed è a quel punto che tutto comincia a ripurificarsi e a contrarsi. Per forza, quindi, esiste sulla dimensione più bassa il pensiero più semplice, altrimenti non potrebbe iniziare la contrazione. Perché tutti i pensieri dello spazio-tempo devono essere anche qui. Dai più semplici ai più complessi.

Quindi, se così è, dato che il pensiero più semplice oggi conosciuto è quello del quark (compresi i leptoni, come sopra detto), ciò significa che il quark è la base di tutto il creato. Quella che potremmo chiamare la particella di Dio.

Ora però, cerchiamo di spiegare perché lo spazio-tempo ha raggiunto la sua massima espansione. Solo se così è, allora può essere vero che il quark è in effetti la particella fondamentale di tutto il creato.

Quindi, abbiamo detto che lo zero (0) rappresenta Dio, il punto (.) la creazione dell'energia, l'uno (1) la creazione dello spazio, il due (2) la creazione del tempo… ed il tre (3)?

Il 3 rappresenta la creazione della particella fondamentale dello spazio-tempo. Sopra abbiamo detto che tale particella è il quark. Tale particella costituisce la base di tutto ciò che c'è nello spazio-tempo, e nulla vi è escluso.

Il 4 rappresenta la forma più complessa dopo il quark, cioè l'atomo.

Il 5 rappresenta gli elementi fondamentali acqua, aria, terra, fuoco ( è l'elemento che riscalda l'energia e le permette di essere visibile dandole colore; corrisponde al nostro termine luce, visibile e non) e le altre molecole.

Il 6 rappresenta le cellule.

Il 7 rappresenta la prima forma cellulare creata: l'essere umano, la forma più evoluta che si nutre d'aria.

L' 8 rappresenta la seconda forma cellulare creata: il delfino, la forma più evoluta che si nutre d'acqua.

Il 9 rappresenta la terza forma cellulare creata: il rettile, la forma più evoluta che si nutre di terra.

Venne creata una forma che si nutre di fuoco? Sì, sono i draghi, conosciuti anche come angeli e devas. E qual è il numero su cui si basa il drago? E' il 10.

Tali 4 specie sono, nell'ordine, le quattro specie più evolute di tutto il creato. La natura invece (compresi i pianeti) fu creata per essere l'ambiente fisico in cui ogni essere avrebbe fatto esperienza. La natura rappresenta, in sostanza, la casa di tutte le forme esistenti, sia di quelle meno evolute (quark, atomi, molecole, cellule) sia di quelle più evolute (esseri umani, delfini, rettili, draghi e animali).

Noi ci troviamo in una creazione che rappresenta la creazione più distorta per tutti e 10 i creati. Quindi possiamo vedere lo spazio-tempo come una piramide rovesciata in cui la nostra creazione rappresenta il punto più basso, il vertice della piramide rovesciata. E' quindi da qui che tutte le forme possono tornare ad essere pienamente coscienti, cioè utilizzare tutte le proprie capacità emotive e mentali che variano da forma a forma e sono massime nell'essere umano.

Vediamo ora come si è distorta la creazione unidimensionale iniziale e come la rappresentiamo numericamente. Dato che trattiamo della simbologia numerica della caduta di consapevolezza dello spazio-tempo sin dall'origine, non c'è alcuna rappresentazione simbolica puntuale, dato che lo spazio-tempo unidimensionale rappresenta già uno spazio-tempo ben definito, non energia pura.

La "caduta di purezza" dall'1 al 10 seguente vale per ognuno dei 10 piani di realtà inizialmente creati che rappresentavano le 10 esperienze che la consapevolezza pura scelse di fare nella forma. Tali 10 esperienze sono quelle di quark, di atomo, di molecola, di cellula, di natura, di angelo, di animale, di rettile, di delfino e di essere umano. Lo scopo dell'esistenza di 10 realtà uni-dimensionali iniziali era quella di far evolvere ogni specie tra simili per poi unire le 10 realtà in un'unica realtà in cui tutto il creato avrebbe poi vissuto assieme. Delle 10 esperienze, quella più complessa e più bella da vivere è quella umana, cioè quella della più evoluta forma complessa creata.

Possiamo schematicamente rappresentare la caduta di consapevolezza dello spazio-tempo nel seguente modo:

Lo 0 rappresenta il non-spazio-tempo

L' 1 rappresenta lo spazio-tempo unidimensionale ( parliamo di dimensioni vibrazionali e non spaziali, le quali invece sono 3 in tutto il creato)

Il 2 rappresenta lo spazio-tempo con 12 dimensioni

Il 3 rappresenta lo spazio-tempo con 12x12 dimensioni

Il 4 rappresenta lo spazio-tempo con 12x12x12 dimensioni

Il 5 rappresenta lo spazio-tempo con 12x12x12x12 dimensioni

Il 6 rappresenta lo spazio-tempo con 12x12x12x12x12 dimensioni

Il 7 rappresenta lo spazio-tempo con 12x12x12x12x12x12 dimensioni

L' 8 rappresenta lo spazio-tempo con 12x12x12x12x12x12x12 dimensioni

Il 9 rappresenta lo spazio-tempo con 12x12x12x12x12x12x12x12 dimensioni.

A livello di "dimensioni di responsabilità", cioè dimensioni particolarmente importanti, abbiamo (vedi figura 3):

0: Dio/Dea o consapevolezza pura ( Regno di Dio)

1: 429.981.696° dimensione (Paradiso o Eden): dalla 429.981.684° dimensione (cioè dalla 13° dimensione creata) vi è distorsione di intento.

2: 35.831.808° dimensione (Pensiero Primo): prima distorsione di pensiero (prima dis-integrazione delle polarità)

3: 2.985.984° dimensione (Parola Prima): prima distorsione di parola.

4: 248.832° dimensione (Essere Primo): prima distorsione di azione.

5: 20.736° dimensione (Uno): distorsione di pensiero, parola e azione.

6: 1.728° dimensione (Tao): primo pensiero di super-luce (energia elettrica).

7: 144° dimensione della nostra creazione (Gran Sole Centrale): pensieri di super-distruzione e di super-luce (energia elettrica).

8: 12° dimensione della nostra galassia: pensieri di super-distruzione (energia radioattiva) e pensieri di super-luce e super-distruzione (energia elettrica).

9: 3° dimensione: come a livello galattico.

Figura 3

Notare che ognuno di questi numeri ha come numero fondamentale (somma di tutte le cifre di ogni numero fino a che non si ottiene una sola cifra) il numero 9, ad esclusione della 3° dimensione (3 appunto) e della 12° dimensione (1+2=3). Perché? Perché in realtà le dimensioni dovremmo numerarle in modo contrario, dalla più alta (la prima) alla più bassa (cioè la 429.981.696°, che è quella che noi chiamiamo prima dimensione), dato che la prima dimensione creata è la più alta e l'ultima creata la più bassa.Vedi figura 4.

 

Dato che vi è ancora una purezza di intento al 100% nelle prime 12 dimensioni create, allora le prime 12 dimensioni hanno ancora la possibilità di riunirsi dato che si lavora a livello di quark (cioè il livello 3). Dalla 13° dimensione creata in poi si lavora o a livello di quark distorti o a livelli ancora meno particolari (atomi, molecole, ecc.) il che significa che diventa sempre più difficile ascendere in modo completo.

Esiste una involuzione rappresentata dal numero 10? Sì, ed è il limite non raggiungibile dello spazio-tempo. Tale limite coincide con la vibrazione che sta sotto la vibrazione di prima dimensione.

Perché le distorsioni dimensionali sono avvenute di 12 dimensioni in 12? Perché il 12 rappresenta il massimo numero non distorto raggiungibile. 12 furono infatti le tappe del processo di creazione. Oltre alle 10 già dette, abbiamo che l' 11 rappresenta gli animali (uccelli, animali a quattro zampe, pesci) mentre il 12 rappresenta la natura ( regno vegetale, regno minerale, montagne, fiumi, laghi, oceani, pianeti, stelle). Il livello 13 del processo di creazione rappresenta invece le prime creazioni non pure, cioè non create originariamente da Dio. Il processo di creazione avvenne quindi in 12 fasi.

Tutte le dimensioni dello spazio-tempo rappresentano l'inconscio della prima dimensione creata. Sono cioè pensieri di separazione creati dai nostri "io" multidimensionali, a partire da quelli della prima dimensione creata. Lo stato dell'Eden è quello a cui torneremo anche noi, man mano che i nostri "io" multidimensionali integrano il loro inconscio e si riallineano quindi con tutte le dimensioni che hanno creato (il loro subconscio appunto).

Ogni dimensione fisica ha il suo subconscio. Per la nostra terza dimensione, il subconscio è rappresentato dalla prima e dalla seconda dimensione, dimensioni in cui abbiamo scaricato i pensieri di super-distruzione e di super-luce, connessi alla radioattività (prima dimensione) e all'elettricità (seconda dimensione).

Se lo spazio-tempo scendesse ad una vibrazione inferiore a quella di prima dimensione, raggiungerebbe quella che abbiamo chiamato fase 10 cioè il limite non raggiungibile. Così facendo, lo spazio-tempo si auto-distruggerebbe.

Dio ha creato lo spazio-tempo per fare esperienza emotiva. Dato che 10 non è altro che 1+0=0 (energia + infinito = infinito), allora lo spazio-tempo a livello 10 tornerebbe all'infinito, cioè non esisterebbe più. A livello 10 non si fa più esperienza emotiva, perché si utilizza solo la parte razionale del cervello, e quindi tutto diventa automatico, nulla è più emotivo. La vita si automatizza e tutto diventa programmato. Nulla più si basa sull'emozione e quindi sull'amore. E viene quindi meno il motivo dell'esistenza dello spazio-tempo.

Anche la scienza ha dimostrato che l'universo (per noi lo spazio-tempo) ha avuto origine circa 13 miliardi di anni fa. Sappiamo che la massima distorsione raggiungibile è il 12. Ed infatti il Big Bang avvenne poco meno di 13 miliardi di anni fa. Se raggiungessimo i 13 miliardi di anni di vita dello spazio-tempo, tale momento coinciderebbe con il livello 10 sopra accennato e quindi con l'autodistruzione dello spazio-tempo.

Siamo quindi nel punto di massima espansione dello spazio-tempo e per questo quindi, per le motivazioni di cui sopra, il quark è la particella di Dio.

Dio potrebbe aver scelto inoltre, nella polarità dello spazio-tempo, due basi numeriche fondamentali: il 10 per la comunicazione (linguaggio) ed il 12 per la creazione vera e propria. Se tale tesi fosse vera sarebbero 10 e 12, quindi, i due numeri puri che ci permettono di ascendere in modo completo e puro e reincorporare in noi la nostra essenza divina.

La nostra creazione è nata all'inizio, poco meno di 13 miliardi di anni fa, come tutto il resto dello spazio-tempo. Lo spazio-tempo non comprende solo la nostra creazione. Ci sono 2.985.984 creazioni (12 alla sesta) in tutto lo spazio-tempo, ognuna composta da 144 dimensioni.

Ogni creazione rappresenta semplicemente un settore spaziale dello spazio-tempo, e contemporaneamente un settore vibrazionale dello spazio-tempo. Vedi sotto:

Creazione: 10 Universi ; 144 dimensioni vibrazionali

Universo: 10 Galassie ; 36 dimensioni vibrazionali

Galassia: 7 Sistemi Solari ; 12 dimensioni vibrazionali

Sistema Solare: 12 Pianeti ; 5 dimensioni vibrazionali   

Le galassie, le stelle ed i pianeti si sono formati tutti all'inizio della creazione dello spazio-tempo. Essi sono semplici settori di uno spazio, come possono essere Roma e Milano per l'Italia.

Le varie creazioni ed universi sono tenute separate dalla forza gravitazionale, che è la vera forza puramente magnetica. Una forza solo attrattiva.

Al centro della nostra creazione si trova il Grande Sole Centrale, alla dimensione 144. Al centro di ogni creazione, universo, galassia e sistema solare vi è un sole attorno al quale ruotano i sistemi di livello inferiore.

Il nostro universo non ha un nome. E' un semplice settore all'estremità esterna dello spazio-tempo, che come detto è a forma di sfera. Ci sono solo dei numeri per identificare i vari settori.

Le varie dimensioni sono tenute separate fra loro da barriere energetiche.

Lo spazio-tempo è costituito da materia ed antimateria che nel corso della fase di espansione hanno subito via via una sempre maggiore distorsione.

Secondo le scoperte della fisica, l'intero cosmo è governato da tre forze o campi:

La Forza di Gravità, che ci rende pesanti e ci vincola a terra. 

La Forza Nucleare, che incolla tra loro le particelle del nucleo atomico.

La Forza Elettrodebole, la quale è costituita da (Vedi figura sottostante):

- la Forza Elettromagnetica, che ci mostra l'immagine istantanea della materia luminosa;

- la Forza Debole, che unisce la materia luminosa a quella oscura.

Tutti e quattro i campi (gravità, nucleare, debole ed elettromagnetico) sgorgano dalla Fonte del Tutto, da Vasto Nulla, chiamato anche campo di Higgs. Ogni campo è un particolare tipo di "pensiero" o messaggio che il corpo umano sente in modo diverso.

    L'intero spettro del campo elettromagnetico costituisce solo il 5% del campo elettrodebole. L'altro 95% è costituito dalla forza debole. Inoltre, la luce visibile dall'occhio umano rappresenta appena il 10% del campo elettromagnetico e cioè lo 0.5% del campo elettrodebole.

    Pertanto possiamo dire che la nostra realtà, quella che vediamo con i nostri occhi, rappresenta solo lo 0.5% dell'intera realtà cosmica, che noi non possiamo vedere. La realtà degli infiniti Universi paralleli sta per essere svelata anche dalla scienza. A riguardo è interessante la recente scoperta del premio nobel R. Giacconi per la ricerca sulle sorgenti dei raggi X.

    La Forza Debole permea il nucleo degli atomi dell'universo e ne determina il ritmo o battito. Essa è la Forza più potente del cosmo, contrariamente al suo nome assegnatole dalla scienza, ed è quella che unisce tutte le cose. E' quella che gli scienziati chiamano la Vera Luce o Luce Pesante. E' L'amore "che muove il sole e le altre stelle" - come dice Dante nel suo stupendo poema della "Divina Commedia" in cui descrive l'avventura del Dio che s'è fatto uomo nella materia fino a sperimentare il livello di esistenza più infimo (appunto quello dell'Inferno sulla Terra), per ritornare poi alla Casa del Padre (come il Figliol Prodigo) dove  rivede in se stesso l'immagine di Dio, ciò che era sempre stato ma che aveva dimenticato nel suo peregrinare. 

    Il mondo che ci circonda è illusorio in quanto i nostri sensi (la vista) ci consentono di recepire solo lo 0.5% di ciò che esiste, cioè dell'intera realtà cosmica.

    Il campo debole non può essere visto, ma può essere percepito o sentito dalle nostre emozioni e dall'eros. Purtroppo da millenni l'umanità è stata educata, dalle religioni e dal potere costituito, a reprimere l'eros e le emozioni, a privilegiare la razionalità e a credere solo in ciò che percepiamo con i nostri cinque sensi. Perciò  è incapace di "sentire" la forza debole. Siamo rimasti abbagliati dalla materia luminosa che rappresenta solo lo 0.5% della vera realtà.

    Il risveglio consiste nel riprendere il collegamento con la nostra sorgente  e riscoprire in noi la nostra divinità .

Tutto questo era previsto dal piano divino della nostra creazione cui noi abbiamo aderito volontariamente.

Nell’Universo esistono molte creazioni parallele che hanno obiettivi diversi fra loro. La nostra creazione, quella che riguarda il nostro universo, ha lo scopo ultimo di integrare la Luce e il Buio che si separarono all’inizio della grande avventura.

L’integrazione fra la Luce e il Buio, cioè il ricongiungimento con il Tutto è in fondo un risveglio dell'essere umano,  è prendere coscienza della nostra vera origine e identità, cioè Chi Noi Veramente Siamo.

     

C’è solo un modo per il Creatore di fare esperienza di Sé stesso, e questo è creare. Perciò il Principio Padre-Madre ha dato a ciascuno dei Suoi innumerevoli figli (che sono parti di Sé, il Tutto) il Suo stesso potere creativo. Per mezzo dei suoi figli, che sono la consapevolezza secondaria, Dio/Dea e i loro figli creano dal Vasto Nulla tutte le cose.  E questo grazie al fatto che il Punto Zero, ossia la consapevolezza primaria si specchia nella consapevolezza secondaria (il figlio) per conoscere se stesso. Questo è il vero significato della frase “E Dio creò l’uomo a Sua immagine e somiglianza”. Dio/Dea TuttoCiòCheE' (il Punto Zero),  per conoscere Sé stesso, ha creato  i Suoi figli che sono una Sua emanazione. 

    Se Dio ci avesse detto, cosa che peraltro ha fatto, che noi siamo parte di Lui, non sarebbe servito a nulla poiché conoscere qualcosa e farne esperienza sono due cose diverse.

Perciò Dio ha escogitato un piano geniale che contempla una stretta collaborazione tra Lui e i Suoi figli.  In base a tale piano i Suoi figli, puri spiriti, si sarebbero incarnati nella materia.  Ciò perché la materia è il solo modo di fare esperienza di ciò che si conosce solo concettualmente.

Per  conoscere se stessi come co-creatori,  i figli di Dio creano essi stessi la loro realtà, cioè la loro vita. 

    

Per dare corso alla fase di espansione dello spazio-tempo, Adamo ed Eva  hanno deciso di mangiare il frutto dell'albero della  conoscenza del bene e del male, cioè hanno introdotto la polarizzazione. La polarità è alla base della creazione. 

Per esempio noi non possiamo conoscere noi stessi quanto siamo alti fino a quando non siamo coscienti di quanto siamo bassi. Ancora : non possiamo fare esperienza della parte di noi che chiamiamo grasso, fintanto che non abbiamo conosciuto il magro.

Noi non possiamo conoscerci come uomini di pace se non abbiamo prima fatto l’esperienza della guerra. L’unità, per essere percepita, deve diventare duale.

    Per milioni di anni la Terra e per centinaia di migliaia di anni l’umanità hanno fatto l'esperienza della separazione  tra la luce e il buio.  Ma questa esperienza era stata la conseguenza di una libera scelta.  Purtroppo sul pianeta Terra, col  tempo, le forze del buio hanno prevalso su quelle della  luce. E questo è potuto succedere perchè alcuni esseri (Dei) distruttivi potenti, provenienti da altri universi, hanno invaso la Terra e soggiogato l'umanità per molti millenni, fino ad oggi. Il dominio di questi esseri (falsi Dei) ha prodotto grande sofferenza all'umanità. La Terra e l'umanità sono stati usati dai falsi Dei come laboratori genetici, per creare un'umanità schiava, che lavorasse senza ribellarsi. A tale scopo è stata meccanizzata la mente degli esseri umani con forme pensiero dogmatiche e ripetitive, così da impedir loro ogni possibile evoluzione. I falsi Dei sono sfuggiti fino ad oggi alla legge del karma grazie alla continua energia succhiata a tutta l'umanità per molti millenni. Questo ha consentito loro di ritardare sino ad oggi gli effetti delle cause da essi poste in tutto questo lungo tempo.

 

    Tuttavia nelle esperienze vissute dall’umanità vi sono davvero informazioni che non avrebbero potuto essere apprese in altri modi, e queste informazioni permetteranno a tutti gli altri pianeti, stelle e al Sole Centrale della galassia, con i relativi abitanti, di ascendere globalmente.

 

Abbiamo detto che esistono 128  dimensioni in tutto lo spazio-tempo (vedi "Processo di creazione" ). Ogni dimensione è costituita da 18 piani, e di questi 1 è fisico e 17 sono eterici. Abbiamo detto anche che nella prima e nella seconda dimensione (le più basse) non c'è vita fisica e quindi in tali dimensioni esistono solo 17 piani.

 

Perciò il nostro corpo di luce contiene in se tutti i nostri Sé di tutte le dimensioni (Vedi figura sottostante).

 

 

Domande & Risposte

 

Allineamento di piani di realtà; barriere interdimensionali

12. Secondo quanto affermato nel punto 12 di D&R, le diverse dimensioni e piani di realtà allo stato attuale non sono allineate in quanto hanno vibrazioni diverse ( o se vogliamo forme-pensiero diverse). Perciò hanno anche densità diverse e questo fa sì che non si possono percepire fra loro (ad es. noi della 3° dimensione non possiamo vedere i nostri fratelli e sorelle della 5° dimensione). Poiché ora è cominciata la fase di contrazione, è la 3° dimensione che pilota l'ascensione e man mano che essa aumenta la propria vibrazione (ascende) si allinea sempre più con la 5°, fino a quando avrà raggiunto la stessa vibrazione della 5° dimensione. A quel punto la barriera energetica, che prima impediva la comunicazione diretta delle due dimensioni, cadrà e così gli esseri dell'attuale 3° dimensione potranno vedere quelli della 5° dimensione. E' così? Due piani di realtà sono allineati solo quando ogni singolo pensiero dei due piani di realtà coincide. Se anche un solo essere non è allineato nei due piani, allora tali due piani non possono allinearsi. Per questo l'allineamento di piani di realtà è lungo e complesso. E quando avviene, allora tali piani di realtà si fondono e diventano uno solo. Non accadrà mai quindi che noi di terza dimensione vedremo quelli di quinta, perché nel momento in cui tali due piani di realtà si allineano, allora si fondono. 

L' allineamento si può avere solo quando due piani di realtà diventano identici. Quindi se sono identici si sovrappongono l'uno sull'altro e si fondono. Ciò vuol dire che quelli che ora sono in quarta o quinta dimensione hanno dei loro corrispettivi in terza. E noi in futuro vedremo sempre questi corrispettivi di terza, e nel momento in cui la Terra ascenderà in quarta dimensione vedremo  i loro io di terza e quarta dimensione fusi in un unico corpo. Ma ai nostri sensi non si noterà alcun cambiamento.

Nel momento in cui la Terra ascenderà in quarta dimensione, porterà con sé solo coloro che avranno allineato i propri io di terza e di quarta dimensione. E tali due io si fonderanno in un unico corpo (così come si fondono due piani di realtà quando sono perfettamente allineati).

Diverso invece è l'allineamento di un singolo essere. Io posso allinearmi con il mio io di 4a dimensione ed avere quindi la stessa vibrazione che ha lui. Avendo la stessa vibrazione e forma-pensiero, siamo uguali ma viviamo in due ambienti diversi (se i due piani non sono ancora allineati tra loro). Ma non ci vedremo mai, in quanto le barriere interdimensionali lo impediscono.

In sostanza, non è possibile nemmeno con l'ascensione vedere esseri che non sono del proprio piano di realtà. Qualsiasi essere di altre dimensioni ha il suo io nel nostro piano di realtà e possiamo vedere solo quello.

1° e 2° dimensione

 23. Dani, nelle "domande frequenti", nell' art.13 e nell'art.16  hai scritto che la seconda dimensione (elettricità) è connessa alle forme-pensiero di super-luce e di super-distruzione, mentre la prima dimensione (radioattività) è connessa solo alle forme-pensiero di super-distruzione. Poi nelle D&R di gennaio e nell' articolo 22 hai scritto che la seconda dimensione (elettricità) è connessa all'estremo positivo e la prima dimensione (radioattività) è connessa all'estremo positivo e all'estremo negativo. Non è forse una contraddizione? No, perché estremo positivo non significa super-luce, ed estremo negativo non significa super-distruzione. 

Positivo e negativo si riferiscono a numeri, e tutto ciò che è misurabile con numeri. Luce e distruzione, invece, si riferiscono alle caratteristiche delle cariche emotive delle forme-pensiero.

In seconda dimensione, dove risiede l'elettricità, vi è solo materia (misurabile, positivo) ma le cariche emotive presenti sono sia di super-luce che di super-distruzione. In prima dimensione, invece, dove risiede la radioattività, vi è sia materia (misurabile, positivo) che antimateria (non misurabile, negativo) ma le cariche emotive sono solo di super-distruzione.

 

Esseri multidimensionali

30. Gli esseri umani sono multidimensionali, vero? Questo significa che essi vivono contemporaneamente, come spirito e anima, su tutti i piani di realtà paralleli della 3° dimensione e di altre dimensioni? Qual è la differenza tra lo spirito e l'anima? Lo spirito è tutto ciò che noi siamo su tutti i piani e dimensioni e l'anima è la memoria di tutte le nostre esistenze cioè la nostra consapevolezza? Penso che lo spirito e l'anima siano inestricabilmente uniti. Come stanno le cose esattamente? Gli esseri umani vivono contemporaneamente tutte le 12 all'ottava dimensioni dello spazio-tempo, sia come forma fisica sia come consapevolezza.

Lo spirito è la consapevolezza. L'anima è una certa "quantità" di consapevolezza (o di spirito, o di coscienza).

 

Big Bang; Creazioni

 19. C'è mai stato il Big Bang, come lo definisce la scienza? No. C'è stato un momento in cui lo spazio-tempo è stato creato. Ma non è mai esistita una nube di gas dalla quale è originato tutto. Lo spazio-tempo è stato creato tutto contemporaneamente, inizialmente su un'unica dimensione vibrazionale, ma con 10 piani di realtà diversi, che rappresentavano le 10 esperienze che la consapevolezza pura (Dio) scelse di fare inizialmente (quark, atomo, molecola, cellula, natura, animale, angelo, rettile, delfino, essere umano).

Come è nata la nostra creazione? All'inizio, poco meno di 13 miliardi di anni fa, come tutto il resto dello spazio-tempo. 

Ci sono molte creazioni, vero? Ci sono 12 alla sesta creazioni in tutto lo spazio-tempo, ognuna composta da 144 dimensioni. 

Perché ci sono molte creazioni? La creazione rappresenta semplicemente un settore spaziale dello spazio-tempo, e contemporaneamente un settore vibrazionale dello spazio-tempo. Vedi sotto: 

Creazione: 10 Universi ; 144 dimensioni vibrazionali

Universo: 10 Galassie ; 36 dimensioni vibrazionali

Galassia: 7 Sistemi Solari ; 12 dimensioni vibrazionali

Sistema Solare: 12 Pianeti ; 5 dimensioni vibrazionali                                          
 

Come si sono formate le galassie, le stelle ed i pianeti e quali sono le loro funzioni? Tutto all'inizio, come detto sopra. Non hanno funzioni particolari. Sono semplici settori di uno spazio, come possono essere Roma e Milano per l'Italia.

Chi tiene separate le varie creazioni, i vari universi? La forza gravitazionale, che è la vera forza puramente magnetica. Una forza solo attrattiva. 

Dove si trova il Grande Sole Centrale? E' forse il centro della nostra galassia Via Lattea, intorno al quale ruotano i sistemi solari della stessa galassia? E le varie galassie intorno a cosa ruotano? Il Grande Sole Centrale è al centro della nostra creazione, alla dimensione 144. Al centro di ogni creazione, universo, galassia e sistema solare vi è un sole attorno al quale ruotano i sistemi di livello inferiore.

Noi a quale universo apparteniamo? Non ci sono nomi precisi. E' un semplice settore all'estremità esterna dello spazio-tempo, che come detto è a forma di sfera. Ci sono solo dei numeri per identificare i vari settori.  

 

Spazio interstellare

21.Secondo la scienza, sia nel microcosmo che nel macrocosmo, il rapporto tra lo spazio occupato dalle particelle elementari (atomi ed elettroni) e lo spazio totale sia di circa 5/100. Lo stesso all'incirca vale per quanto riguarda lo spazio occupato dalle miriadi di stelle e lo spazio totale dell'universo. Ma lo spazio interstellare o interatomico da cosa è costituito, dal momento che il nulla non esiste? Lo spazio interstellare e lo spazio interatomico sono costituiti di antimateria, di bosoni. L'aria stessa è costituita di antimateria. I nostri corpi sono fatti di materia (quark) e di antimateria (spazio interstiziale, bosoni). Per questo motivo, per vivere, abbiamo bisogno di aria (antimateria) e di cibo fisico (materia). 

Cosa sono i buchi neri? Cosa sono i buchi bianchi? Perché si sono formati? E' vero che la loro densità e massa sono talmente grandi che nulla può sfuggire alla loro attrazione entro il loro raggio di azione?
Quella dei buchi neri è una teoria simpatica, ma nella realtà non esistono oggetti come i buchi neri. Solo la fantasia umana può portare a creare cose del genere. I buchi bianchi non li conosco, ma so per certo che non esiste alcun tipo di buco da nessuna parte in tutto lo spazio-tempo. 

 

Dimesioni, elementi fondamentali, materia e antimateria

33. Esiste una relazione tra gli elementi fondamentali (acqua, aria, terra e fuoco), le dimensioni, la materia e l'antimateria? Sì, vedi sotto.

Acqua: esiste nelle dimensioni fisiche ; è materia.

Aria: esiste nelle dimensioni fisiche ; è antimateria (etere).

Terra: esiste nelle dimensioni fisiche ; è materia.

Fuoco: esiste nelle dimensioni fisiche ; è antimateria (etere).

Le dimensioni fisiche sono tutte le dimensioni tranne la prima e la seconda dimensione.

 

Fuoco eterico

34. Dani, dici che il fuoco è eterico. Ma allora perché il fuoco lo vedono tutti e tutto il resto del piano eterico no? Il fuoco è eterico, e dovrebbe essere solo tale. L'antimateria, sia nel suo stato di fuoco sia nel suo stato di aria, si è distorta ed è diventata carica elettricamente e con massa. Per questo l'aria pesa e vi è elettricità nell'aria, ed è per questo che il fuoco brucia a livello fisico (vi è elettricità al suo interno) ed è visibile. 

Un giorno, quando l'antimateria non sarà più distorta a livello globale (quando la Terra raggiungerà cioè il livello dell'Uno), allora il fuoco non sarà più visibile a livello fisico. Come ci si scalderà allora? Quando la Terra raggiungerà tale livello, la Terra sarà tornata ad una tale purezza che la Natura predominerà, non ci sarà più né elettricità né radioattività né elettromagnetismo, il clima sarà tropicale ovunque e la tecnologia esterna non esisterà più, perché gli umani non ne avranno più bisogno, poiché avranno recuperato le loro capacità interiori.

Ma questo scenario è parecchi secoli nel futuro. Per molti decenni ancora l'elettricità, la radioattività, l'elettromagnetismo e le tecnologie esisteranno e saranno fondamentali e molto utili per l'ascensione globale. 

Comprendete che il Regno di Dio è composto di sola Natura. E ciò significa che per portare il Regno di Dio sulla Terra, allora bisogna allinearsi con il Regno di Dio, e cioè tornare alla Natura. Ma per far ciò, ci aspettano ancora molti secoli di purificazione e di divertimento...

 

Corpi sottili e vite parallele

64. Perché esistono 4 piani mentali, 4 emozionali, 4 intuitivi e 4 creativi, quando i rispettivi corpi sono solo 4? Che differenza c'è tra i 4 corpi dello stesso nome? 

Ogni singola particella fondamentale (leptoquark, quark per comodità) ha in sé 6 corpi: fisico, astrale, mentale, emotivo, intuitivo e creativo. 

Ogni dimensione ha 18 piani. Come già detto, 1 piano è fisico, 1 astrale, 4 mentali, 4 emotivi, 4 intuitivi e 4 creativi.  

Mentale, emotivo, intuitivo e creativo rappresentano le 4 caratteristiche fondamentali di ogni forma vivente. In ogni dimensione esistono 4 piani per ognuna di queste caratteristiche perché ognuno di questi piani rappresenta una delle 4 capacità. Mi spiego meglio. 

Ogni singolo piano, per essere tale, cioè avere vita in sé, ha bisogno che esistano in sé tutte le caratteristiche necessarie per la vita, e tali caratteristiche sono la mente, l'emozione, l'intuizione e la creatività. 

Per questo è necessario che ad esempio sul piano mentale esistano 4 piani di realtà, perché sebbene su quei piani predomini l'aspetto mentale di ogni essere di quel piano, è necessario comunque bilanciare il piano mentale con le 4 caratteristiche fondamentali. 

Quindi, nel caso dei piani mentali, predomina l'aspetto mentale. Tra questi piani, avremo 1 piano mentale in cui la seconda caratteristica predominante è la mente, 1 piano in cui la seconda caratteristica predominante è l'emozione, un altro in cui è l'intuizione ed un quarto in cui è la creatività. Stesso discorso per i piani emotivi, intuitivi e creativi. 

Nel piano astrale ed in quello fisico le 4 caratteristiche sono tutte presenti e per questo è sufficiente 1 solo di questi piani.

 

Dimensioni e diversi tipi di energia

83. Dani, hai detto che la radioattività è connessa alla prima dimensione, che l'elettricità è connessa alla seconda. E l'energia elettromagnetica? L'energia elettromagnetica è connessa alla terza dimensione. La quarta dimensione è una dimensione di passaggio e dalla quinta dimensione vi è solo energia puramente magnetica.

Dal livello 0 al livello 1.000.000 si fa una sorta di retromarcia all'indietro e si rilascia il karma sin dall'origine di questo spazio-tempo. Allo stesso tempo si rilasciano in modo completo l'energia radioattiva e l'energia elettrica e si entra ufficialmente in terza dimensione. 

L'energia elettromagnetica è una energia facilmente trasmutabile in energia puramente magnetica. Per questo il rilascio totale di tutto il karma passato coincide con il rilascio totale dell'energia radioattiva e dell'energia elettrica, ma non di quella elettromagnetica. Ed a differenza delle energie radioattiva ed elettrica, quella elettromagnetica è una energia che sta alla base della vita fisica, che non esiste invece come già detto in prima ed in seconda dimensione.

Per chiarire, distinguiamo tra la fase di espansione e quella di contrazione. Il livello 1.000.000 coincide con il rilascio di tutto il karma della fase di espansione. Dal livello 1.000.000 in poi finisce la retromarcia e si innesca la prima. Inizia quindi il vero processo di ascensione fisica e quindi la vera fase di contrazione. Solo al livello 1.000.000 si recuperano tutte le informazioni necessarie per poter cominciare poi la vera fase di ascensione biologica.

 

1° e 2° dimensione

100. Hai detto che in prima dimensione esiste sia materia che antimateria mentre in seconda dimensione esiste solo materia. Ora, come possono elettricità (seconda dimensione) e radioattività (prima dimensione) essere solamente eteriche e non fisiche se nella seconda dimensione dell'elettricità non vi è antimateria e nella prima dimensione della radioattività vi è materia? Io ho detto che in seconda dimensione vi è solo materia ed in prima sia materia che antimateria. Ma ciò non significa che nei piani di terza dimensione l'elettricità debba essere per forza fisica e la radioattività invece non possa essere eterica.

Finché la radioattività e l'elettricità sono in terza dimensione, sono solamente nel piano astrale (antimateria o spazio interstiziale del piano fisico). Quando l'elettricità non viene utilizzata sui nostri piani di terza dimensione torna in seconda dimensione dove è solo materia. La radioattività, invece, quando non viene utilizzata sui nostri piani di terza dimensione torna in prima dimensione, dove può essere sia materia che antimateria.

Durante l'ascensione ciò che succede è che le energie distorte vengono tutte scaricate nei piani inferiori e rimane solo energia puramente magnetica. Nella prima dimensione viene scaricata l'energia radioattiva, nella seconda quella elettrica ed in terza dimensione quella elettromagnetica. Come detto infatti la quarta dimensione è di passaggio e solo dalla quinta dimensione vi è solo energia puramente magnetica.

1° e 2° dimensione

5. Hai detto che in prima e seconda dimensione non c'è vita fisica. Ed hai detto anche che in prima dimensione c'è sia materia che antimateria (etere) mentre in seconda dimensione solo materia. Non è una contraddizione?Se in seconda dimensione vi è sia materia che antimateria non dovrebbe esserci allora vita fisica anche lì? Quando parlo di vita fisica intendo forme fisiche composte sia di materia che di antimateria (spazio interstiziale, etere astrale) con una certa densità che permette a tali forme fisiche di avere un corpo. In seconda dimensione è vero che esistono sia materia sia antimateria, ma non sono sufficientemente condensate tra loro da formare un piano di realtà fisica.

Esistono entità in prima e seconda dimensione? Esistono ammassi di energia informe e non entità intese come corpi eterici ben definiti. Quelli che vengono chiamati "egregora" sono ammassi di energia che esistono nei piani eterici di prima e seconda dimensione. 

Quindi possiamo dire che le entità esistono solo nei piani eterici di terza dimensione o superiore mentre gli "egregora" esistono solo nei piani eterici di prima e seconda dimensione. Gli egregora sono forme-pensiero con una vibrazione così bassa che non permette loro di avere una forma ben definita.

Credere nell'aldilà

9. Ogni persona che crede nell'aldilà mantiene il suo corpo eterico dopo la morte? Come funziona? Ogni persona che crede nell'aldilà mantiene il proprio corpo eterico dopo la morte. Per chi non crede nell'aldilà, il corpo eterico si autodisintegra subito dopo la morte. 

Una volta che un corpo eterico continua ad esistere anche quando la connessa forma fisica è morta ha bisogno di energia altrui per mantenersi in vita. Per far ciò deve quindi impossessarsi di una persona fisica e succhiarle l'energia. Per far ciò però deve esserci karma tra il corpo eterico e la forma fisica. Nel momento in cui l'entità eterica non ha più karma con alcuna forma fisica allora cessa di esistere e si autodisintegra in quanto non può più prelevare energia da nessuno per poter continuare ad esistere.

Evoluzione della vita sulla Terra

15. Tu hai detto che Dio creò lo spazio-tempo completo istantaneamente. All'inizio attivò una sola dimensione con i 10 piani di realtà che tu hai nominato. Insieme a tutte le creazioni, universi, galassie, sistemi solari e pianeti, anche la terra fu creata (suppongo a livello eterico), ma essa si attivò solamente quando l'espansione dello spazio-tempo raggiunse la dimensione 25 che è stata la prima dimensione assunta dalla terra. Quando avvenne ciò? La Terra si attivò in 25° dimensione circa 18 milioni di anni fa. Fino ad allora esisteva già a livello fisico. Lo spazio-tempo venne creato tutto assieme a livello fisico circa 13 miliardi di anni fa. 

Quando parlo di attivazione mi riferisco alla comparsa delle prime forme di vita sul pianeta. 

E da quel momento come si è evoluta la vita sulla terra?
Le specie sono comparse sulla Terra secondo l'ordine di complessità: quark (18 milioni di anni fa), atomo (12 milioni di anni fa), molecola (5 milioni di anni fa), cellula (3 milioni di anni fa), Natura (2 milioni di anni fa), animale (1 milione di anni fa), angelo (800 mila anni fa), rettile (500 mila anni fa), delfino (300 mila anni fa) ed essere umano (200 mila anni fa). 

Sul piano fisico come si è formata la superficie della terra, la terra cava, l'acqua, gli oceani, la natura, gli animali? Come si sono formati i primi elementi e come, nonché le prime particelle di vita (bione e poi cellula)?
La superficie della Terra, la Terra Cava e gli oceani esistono sin dall'inizio. Per il resto vedi risposta precedente. 

Successivamente perché la terra, in base al disegno divino, cadde in 12a , poi in 5a ed infine in 3a dimensione? La Terra è scesa dalla 25° alla 3° dimensione passandole tutte. Non ne ha saltata alcuna e non sarebbe stato possibile farlo.  

Si parla solitamente solo di 12°,5° e 3° perché esistono delle dimensioni "di riposo", cioè dove si rimane per molto più tempo rispetto alle altre. Tali dimensioni sono, nella nostra creazione: 3°,5°,12°,25°,36°,144° e 360°. 

 

Noi, esseri multidimensionali

16. Dani, non capisco una cosa. Hai detto che Natura vive solo una dimensione alla volta e che la Terra è solo di terza dimensione attualmente. Se così è, tutti noi umani che viviamo qui sulla Terra e che siamo multidimensionali, dove abbiamo tutti i nostri sé di dimensioni superiori alla terza se non possono essere sulla Terra? Noi siamo multidimensionali per nostra natura e dentro di noi su questo piano di realtà. Mi spiego meglio.

L'essere umano e gli altri esseri viventi di un piano fisico vivono quel piano dalla nascita sino alla morte della forma. Se si trovano su un piano di terza dimensione (come la Terra) allora vivono i 18 piani di quella dimensione più tutti i piani di tutte le altre dimensioni esistenti. 

Noi siamo esseri multidimensionali e viviamo tutte le dodici all'ottava dimensioni dello spazio-tempo contemporaneamente. Dato che ogni dimensione ha un piano fisico, allora tutti i nostri sé fisici delle altre dimensioni dove sono? Sono tutti nel nostro corpo di luce, cioè la nostra coscienza.

Noi abbiamo un corpo fisico di 3° dimensione. Tale corpo comprende in sé materia ed antimateria (etere astrale). Noi siamo fatti in un certo senso di due piani di realtà, quello fisico e quello astrale (che è lo spazio interstiziale tra le cellule della nostra forma). Il piano astrale e gli altri 16 piani della nostra dimensione sono vite eteriche. Questi piani li viviamo tutti sulla Terra. Tutti e 18 i piani di realtà della dimensione che stiamo vivendo sono ambientati sulla Terra, cioè sulle Terra fisica e sulle 17 Terra eteriche di questa dimensione.

Per quanto riguarda invece le dimensioni che non stiamo vivendo direttamente (tutte quelle superiori alla terza) non esiste una Terra, dato che come detto Natura vive solo una dimensione alla volta. Noi però esistiamo in tali dimensioni. E i nostri sé di quelle dimensioni sono tutti contenuti all'interno del corpo di luce. Il corpo di luce rappresenta l'essenza divina di ognuno di noi, rappresenta la perfezione di ognuno di noi che possiamo raggiungere. E contiene in sé anche tutta la nostra parte di noi che non manifestiamo sul piano di realtà che stiamo vivendo, tutta la nostra potenzialità. E quindi contiene in sé anche le informazioni e le forme-pensiero che costituiscono i nostri sé di tutte le dimensioni superiori alla terza. Man mano che ascendiamo, possiamo incorporare sempre più in noi il corpo di luce e quindi anche tutti i nostri sé delle dimensioni superiori. 

Allinearci ai nostri sé di dimensioni superiori significa in sostanza incorporare in noi ed in modo completo le forme-pensiero e le informazioni di tali dimensioni superiori contenute nel nostro corpo di luce.

Forme di vita fisiche

17. Quando comunichiamo con la nostra Sorgente che è in 5a dimensione, ad esempio, stiamo quindi comunicando con le vibrazioni di quinta dimensione del nostro corpo di luce? Esatto.

Esistono attualmente esseri umani su tutte le dimensioni dello spazio-tempo? Oggi non esistono forme di vita fisiche sopra la terza dimensione. Anche in quarta e quinta dimensione, compresi i pleiadiani, i siriani e tutti gli altri gruppi, sono tutti eterici. Questo perché sono ascesi dalla terza dimensione in modo incompleto e cioè solamente con il corpo eterico e bruciando la forma fisica durante l'ascensione od abbandonandola, credendo in tal modo di ascendere in modo corretto.

Piano fisico

18. Dani, il fatto che non esistano forme fisiche sopra la terza dimensione significa che tutto lo spazio-tempo vive sempre e solo un piano fisico alla volta? Esatto. In tutto lo spazio-tempo, sebbene vi sia un piano fisico per ogni dimensione che per un certo arco temporale è stato abitato, attualmente solo il piano fisico della terza dimensione è abitato. Quelli delle dimensioni superiori sono tutti disabitati. Ciò nonostante noi, in quanto esseri multidimensionali, possiamo incorporare i nostri sé di dimensioni superiori pur restando nel piano fisico terrestre di terza dimensione.

Fra qualche centinaio di anni anche la Terra passerà in quarta dimensione. 

Le dimensioni in sostanza rappresentano uno stato di consapevolezza e di vibrazione e non hanno a che vedere con la densità od il calore della forma. Ogni piano fisico di ogni dimensione, infatti, ha sempre la stessa densità ed una temperatura molto simile.

Entità eteriche

23. Dani, se è vero che le entità eteriche hanno bisogno di forme fisiche alle quali agganciarsi per rimanere in vita, come possono rimanere in vita entità in dimensioni superiori alla terza se in tali dimensioni non vi è più vita fisica? Esistono ancora molte entità anche in dimensioni molto elevate che hanno ancora karma da sciogliere con gli umani e con altre specie di terza dimensione e quindi sopravvivono agganciandosi a loro. 

Vita eterica su altri pianeti

26. Tu hai detto che sui pianeti solari (esclusa la terra) non c'è ora vita fisica. C'è vita eterica? Nel sole c'è vita eterica? Su tutti i pianeti c'è vita eterica di qualche tipo, più o meno complessa. Esseri umani eterici ci sono ancora sul Sole ma anche su Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nibiru(Maldek). Non c'è più vita eterica umana invece su Mercurio, Nettuno e Plutone. 

Conscio, Subconscio e Inconscio

37. Puoi darmi una definizione precisa di conscio, subconscio e inconscio? Il karma giace sul piano inconscio fino a che non emerge? Che relazione ha l'inconscio con i piani eterici? Che ruolo svolge il subconscio? Vedi definizioni qui sotto.

Conscio: è la comprensione e conoscenza del proprio cervello fisico. Il conscio è legato alla vita fisica. 

Subconscio: è la comprensione e conoscenza del proprio cervello eterico. Il subconscio è legato alla vita eterica e quindi anche ai sogni. 

Inconscio: è la comprensione e conoscenza del cervello del corpo di luce, cioè della propria sorgente. L'inconscio non è legato ad alcuna vita fisica o eterica. Rappresenta la potenzialità di un individuo. 

Il karma rimane eterico (quindi sul piano subconscio) fino a che non diventa fisico.

Sogni

38. Tutto ciò che sogniamo è sempre legato a vite parallele eteriche di terza dimensione? No, può essere legato anche ai piani eterici di prima e seconda dimensione. 

Quando si fanno degli incubi è probabile che si tratti di piani eterici di prima e seconda dimensione, verso i quali siamo attirati se abbiamo ancora karma con le vibrazioni di tali due dimensioni. Come già detto, la prima dimensione è connessa all'energia radioattiva e la seconda all'energia elettrica (vedi D&R passate e articoli per maggiori informazioni).

Anima, karma e reincarnazione

39. Dani, quando la forma muore si distrugge anche il karma registrato nel DNA, nonché il corpo eterico ed i corpi sottili. Il karma registrato nel DNA della forma è registrato anche nell'anima (corpo di luce)? Ho un dubbio su questo punto, poiché il corpo di luce rappresenta la consapevolezza pura, quindi non dovrebbe contenere un karma. Non è così? Il karma inteso come "narrazione storica degli eventi" è registrato negli archivi akashici sia del corpo eterico della forma fisica sia del corpo eterico del corpo di luce. 

Il karma inteso come forme-pensiero limitanti da rilasciare (forme-pensiero connesse alle energie radioattiva, elettrica ed elettromagnetica) è invece contenuto solo nel corpo eterico della forma fisica, non nel corpo eterico del corpo di luce. 

Il karma non si distrugge quando la forma muore, ma viene trasferito a livello genetico in discendenti.

D'altra parte però, l'anima rimane imprigionata nella forma deceduta (a meno che questa non venga cremata) finché non viene rilasciato il karma che la lega. Solo a quel punto la consapevolezza può trasferirsi nei propri discendenti. E' così?
L'anima che rimane imprigionata nella forma deceduta e che non viene cremata è la parte fisica del corpo di luce. Tale parte fisica del corpo di luce viene liberata non quando viene rilasciato il karma eterico ma quando la forma di un discendente raggiunge una determinata vibrazione, che coincide comunque anche con il rilascio di un certo karma eterico. A quel punto la parte fisica del corpo di luce si dissolve ma le informazioni contenute possono finalmente trasferirsi olograficamente nei discendenti. 

Qualora la forma venga cremata, l'anima si libera subito del karma che la legava alla forma, anche se nessuno lo ha rilasciato? Come sopra detto, l'anima che viene liberata (precisamente la parte fisica del corpo di luce) si dissolve e solo allora le informazioni in esso contenute (quindi anche il relativo karma) possono trasferirsi nei discendenti. 

Il karma quindi rimane sempre finché qualcuno non lo rilascia e si trasferisce a livello genetico ai propri discendenti. 

Siamo tutti una grande famiglia, ed è per questo che karma di altre persone già morte ce lo assorbiamo noi. Comunque se un discendente ha già rilasciato il karma di un proprio antenato per conto suo, non deve rilasciarlo anche per il suo antenato. Significa in sostanza che ci assorbiamo il karma altrui solo fino al punto che vogliamo assorbirlo, cioè fino al punto in cui accettiamo certe forme-pensiero dei nostri antenati e le facciamo nostre. 

Quando viene procreata una forma, nel suo DNA viene trasferito il karma di uno o di entrambi i genitori (e dei relativi antenati). E' così?
Viene trasferito il karma di tutti gli antenati. 

Ma l'anima che si reincarna in questa forma cosa trasferisce nel DNA di questa?
Allora, ognuno nasce con un suo personale corpo di luce. I corpi di luce altrui non si trasferiscono mai in un'altra persona (eccetto i casi di impossessamento dovuti a karma con entità). Sono invece le informazioni e le relative forme-pensiero contenute in altri corpi di luce che si trasferiscono nei discendenti. 

Ho letto che l'anima trasferisce nella forma il suo programma di vita, cioè le esperienze nuove che vuole fare. E' così?
Quando una persona nasce, nasce con un proprio corpo di luce nuovo di zecca, puro e pulito. Man mano che attiva in sé cioè fa proprie determinate forme-pensiero (attraverso la scuola, i media, lo studio in generale, le credenze, l'ambiente, il contatto con gli altri, ecc.) allora attiva anche il karma dei propri antenati relativo a tali forme-pensiero (karma che è stato trasferito a livello genetico dai propri genitori). 

Quindi, in sostanza una nuova forma contiene nel suo DNA il karma degli antenati dei genitori e in più contiene le nuove esperienze che la sua anima desidera fare nella nuova forma. E' così?
Sì, il Dna è l'archivio storico della vita di tutti i nostri antenati e della nostra. 

Voglio ribadire però che l'anima non sceglie che esperienze fare prima di nascere. L'anima è già predestinata sin dall'inizio dei tempi ad incarnarsi in un certo corpo fisico in un certo momento, che ha la stessa forma di tale corpo di luce. Ma tale anima non ha potuto controllare tutta la storia degli antenati e nessuno sapeva quindi dove e da quali genitori sarebbe nata. La storia dell'umanità è stata creata solo dagli umani e dalle loro anime incarnate, non dalle anime che non si sono mai incarnate.

L'anima (corpo di luce) entra come nuova ogni volta che una persona nasce, tabula rasa. Sono poi le forme-pensiero dei genitori e degli antenati che fanno sì che nasca con una certa genetica piuttosto che con un'altra. Tale anima è però libera durante la vita di accettare o meno le forme-pensiero degli antenati. Se le accetta e vuole viverle, allora rilascia anche il karma degli antenati. Se le rifiuta, allora non deve rilasciare il karma degli antenati. 

Ho detto in passato che tutte le anime sono state create inizialmente e contemporaneamente. Questo è vero ma è altresì vero che si sono incarnate e continueranno ad incarnarsi solo un po' alla volta. Esistono quindi corpi di luce che non si sono mai incarnati ancora e che lo faranno in futuro. Quando Dio creò tutte le anime inizialmente ne creò nel numero perfetto e necessario per una espansione ed una contrazione dello spazio-tempo.

Ordine di Creazione delle specie

52. Dani, come si conciliano le sottostanti affermazioni, apparentemente contrastanti?

1) Cosa pensi della teoria di Darwin? Penso che l'essere umano non sia l'ultimo essere di una lunga catena di evoluzione delle specie, ma che sia invece il primo essere creato. E che sia stato creato ad immagine e somiglianza di Dio, che come detto si incarnò egli stesso in una forma umana. Gli animali sono stati tutti creati dopo l'essere umano, anche le scimmie. La scimmia in particolare fu il primo animale ad essere creato dopo i delfini ed i rettili. 

2)Tutte le consapevolezze umane, prima di diventare tali, hanno vissuto in tutte le forme di vita meno evolute. Ciò significa che Adamo ed Eva furono creati da Dio e Dea quando le loro consapevolezze avevano già vissuto in tutti gli altri esseri meno evoluti. Dio e Dea dovettero infatti aspettare che due coscienze evolvessero abbastanza da essere pronte ad incarnarsi in una forma.


L'ordine di creazione come è stato spiegato (quark, atomi, molecole, cellule, essere umano, delfini, rettili, angeli, animali e natura) riguarda la creazione di Dio quando ancora non era incarnato in una forma fisica umana e quando non aveva ancora creato il piano fisico. Riguarda in sostanza l'ordine di creazione sul piano eterico. Anche Dio, infatti, non creò subito la realtà fisica ma prima la immaginò, creandola quindi a livello eterico.  

Invece l'ordine di comparsa sul piano fisico fu quark, atomi, molecole, cellule, Dio e Dea, natura, animali, angeli, rettili, delfini, esseri umani.  

L'essere umano (Dio e Dea) è stato creato prima delle altre forme di vita complesse e si è presentato prima di esse sul piano fisico, ma tutti gli esseri umani ad esclusione di Dio e Dea sono stati creati sul piano fisico dopo le altre forme di vita, in quanto l'essere umano è la forma più evoluta e per incarnarsi sul piano fisico aveva bisogno della presenza di una consapevolezza che avesse già fatto tutte le altre 9 esperienze (quark, atomo, molecola, cellula, natura, animali, angeli, rettili e delfini). 

Manifestazione della realtà 

53. "L'esistenza di dimensioni diverse fa sì che si possa vedere come si sta creando la realtà nelle dimensioni più basse. Perché la realtà passa sempre dalla vibrazione più alta a quella più bassa. Dal non-fisico al fisico. Questo durante la fase di espansione". Puoi chiarire meglio per favore questo punto?

La realtà passa sempre dal non fisico al fisico di una certa dimensione. Si crea cioè un pensiero sui piani eterici che poi scende pian piano sul piano fisico se ha sufficiente energia per manifestarsi. 

Dai piani eterici che stanno sopra il piano fisico che stiamo vivendo (e quindi anche dai piani eterici di dimensioni superiori alla terza) è possibile vedere il piano eterico inferiore, ma non quello fisico. Un essere di un certo piano eterico può percepire tutti i piani eterici con vibrazioni inferiori, ma nessun essere eterico può vedere il piano fisico. 

Nella fase di espansione i piani eterici di dimensioni superiori rappresentano un possibile futuro dei piani eterici di dimensioni inferiori e del piano fisico. Nella fase di contrazione il piano fisico ed i piani eterici della stessa dimensione del piano fisico costituiscono invece un possibile futuro per le dimensioni superiori.

Un'altra differenza tra la fase di espansione e quella di contrazione è che nella fase di espansione la realtà passa dalla dimensione più elevata a quella più bassa, nel senso che il piano fisico scende sempre più di vibrazione e di dimensione. Nella fase di contrazione, invece, la realtà passa dalla dimensione più bassa a quella più alta, nel senso che il piano fisico sale sempre più di vibrazione e di dimensione. 

Ordine di Rize

65. Cos'è l'Ordine di Rize? E' un gruppo di entità umane la cui sede è in 800° dimensione ma che hanno "filiali" anche in dimensioni inferiori. La loro sede è nelle Pleiadi. 

Come spiegato lo spazio-tempo vive solo una dimensione fisica alla volta. Ora esistono esseri fisici solo in 3° dimensione. In tutte le altre dimensioni vi è solo vita eterica. 

Le Pleiadi sono fisicamente ascese in 4° dimensione in modo incompleto. Questo è avvenuto 110.000 anni fa. I pleiadiani sono quindi in 4° dimensione, ma tra essi ve ne sono alcuni che sono diventati molto potenti e che sono ascesi, sempre in modo incompleto, anche in dimensioni molto elevate.

Così come sulla Terra esseri come Sananda sono ascesi etericamente fino a dimensioni molto elevate (Sananda ha raggiunto il livello del Tao, cioè la 1728° dimensione), allo stesso modo vi sono esseri pleiadiani che sono ascesi molto etericamente. Tra questi vi sono quelli che si fanno chiamare "membri dell'Ordine di Rize", dal nome di Rize, un pleiadiano che fondò tale gruppo. 

Esistono molti altri gruppi come questo. Quello più famoso sul nostro pianeta è senza dubbio l'Ordine di Melchizedek, dal nome di Melchizedek, un egiziano vissuto circa 10.000 anni fa.

Terra

66. Ho letto da varie parti che esistono più Terra in diversi piani di realtà. Tu dici che esiste solo una Terra fisica. Negli altri piani di realtà della nostra dimensione esistono quindi delle Terre eteriche? Sì. Esiste solo una Terra fisica, che è quella del nostro piano di realtà. Esistono poi 17 Terra connesse agli altri 17 piani eterici di terza dimensione. In prima e seconda dimensione e nelle dimensioni superiori alla terza non esiste il pianeta Terra. 

Viaggi interdimensionali

67. Gli esseri eterici di altre dimensioni possono passare da una dimensione all'altra? Come fanno? Sì, possono, e lo fanno tecnologicamente aumentando o diminuendo la loro vibrazione. Hanno tecnologie tipo Star Strek che permettono loro di farlo. 

Modificando con potente energia elettrica la vibrazione delle cellule dei loro corpi eterici riescono a superare le barriere interdimensionali. Tali barriere infatti riguardano solo i corpi fisici, e non l'antimateria (cioè l'eterico). Ciò rende possibile il passaggio dimensionale semplicemente variando la vibrazione dei corpi eterici.

Tali esseri eterici non possono però penetrare nel piano fisico. Il piano fisico, infatti, è costituito sia di materia sia di antimateria, mentre i piani eterici solo di antimateria o etere.

Le barriere interdimensionali sono barriere che impediscono il passaggio solo della materia. E' per questo che esseri eterici possono penetrare nel piano fisico come esseri eterici, ma non come esseri fisici. Voglio dire cioè che attorno a noi nel nostro piano di realtà possono esserci esseri di altre dimensioni e quindi eterici che hanno abbassato la loro vibrazione per entrare nel piano fisico. Essi sono solo degli osservatori del nostro piano fisico e non possono modificarlo, a meno che non si impossessino di una forma fisica e si incarnino attraverso di essa.

Teletrasporto

68. Dani, nell'articolo n.35 hai detto che le prime tecnologie vennero create su Sirio 3.3 milioni di anni fa. Se così è, come fecero gli umani a spostarsi da Bellatrix (Orione) a Sirio se non avevano tecnologie? Lo fecero teletrasportandosi. Il teletrasporto con l'utilizzo della sola volontà è una delle capacità che gli esseri umani avevano originariamente e che ritorneranno ad avere in futuro. Il teletrasporto mentale può avvenire comunque solo tra spazi diversi di uno stesso piano di realtà, non tra piani di realtà e dimensioni diverse. Diverso è invece il teletrasporto tecnologico, quello usato da molte civiltà di altre dimensioni per passare da una dimensione all'altra.

Creazioni abitate da umani

69. Dani, tu dici che esistono 12 alla sesta creazioni in tutto lo spazio-tempo. Tutte le creazioni sono state abitate da esseri umani? No. Dio e Dea portarono l'essere umano solamente in una creazione, la nostra. Nelle altre creazioni non esistono esseri umani. La nostra creazione è quella che ruota attorno al Grande Sole Centrale attualmente in 144° dimensione. Tutte le civiltà umane non terrestri conosciute sono quindi della nostra creazione, ed in particolare del nostro universo. 

In ogni Creazione ci sono 10 Universi. Ogni Universo è costituito da 10 Galassie, ed ogni Galassia da 7 Sistemi Solari. Sirio e le Pleiadi, ad esempio, appartengono alla nostra galassia.

 

 

INDICE