Già ogne stella
cade che saliva
Quand’io mi mossi, e ‘l
troppo star
si vieta
(Inf. VII – 98,99)
Il poeta
Virgilio dice a Dante che “si
avviano al tramonto tutte le stelle che
salivano
in cielo quando ti venni incontro, non ci è permesso attardarci".
Il tempo
concesso per visitare il primo regno è limitato a 24 ore
perciò, dando alle
parole di Virgilio il loro rigoroso significato astronomico, se ne
deduce che
sono trascorse 12 ore sideree. Stelle
che salgono indica che esse si
allontanano dal Nadir, stelle che
scendono che esse si allontanano
dallo Zenit.
Poiché sappiamo che Dante e Virgilio sono entrati nell’Inferno
all’imbrunire
(alle ore 18, dato che siamo nel periodo equinoziale), l’ora indicata
dovrebbe
essere la mezzanotte; di conseguenza Virgilio si era mosso incontro a
Dante a
mezzodì, esattamene 12 ore prima, equivalenti a mezza rotazione
della sfera
celeste.