|
"Dietro
il bisogno smodato di cibo
Ci sono sempre traumi psicologici irrisolti"
"Succede spesso che un'adolescente si ritrovi a vivere situazioni
che non riesce a "digerire" nella maniera dovuta, se si è
costretti a sopportare mandando giù rospi. I quali rospi però,
in qualche maniera devono uscire. Se non riesce a ribellarsi con la bocca,
lo fa con lo stomaco. Non dimentichiamo che mangiare è la prima
forma di attaccamento alla vita che il bambino manifesta; in vari casi
i bulimici si attaccano spasmodicamente ad attività "liberatorie,
quali il dipingere, lo scrivere, il disegnare e via elencando ogni altra
forma di linguaggio"
|
Sul tema dell'innamoramento
interviene invece, la psicopedagogista Simona Rivolta , della quale riportiamo
l'opinione:
" Gli adolescenti si cercano e formano una coppia per la prima volta
per soddisfare una mancanza. Ciò che manca, a questa età,
è un'identità solida e ben strutturata. Ecco, allora, che
ricreare con una persona estranea alla famiglia un legame solido e, in
qualche modo "speciale", permette di acquisire sicurezza e di
sentirsi protagonisti della propria vita.
Se i primi rapporti sono conflittuali, si rischia di pregiudicare il normale
sviluppo psicologico e relazionale dell'adolescente"
|