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Progetto: Giornale d'Istituto "Dalla carta stampata al giornale on line"
Corso teorico-pratico di giornalismo

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COSA RESTEEA' DI QUESTA GUERRA?
 

 

  Una domanda, che ormai in molti ci poniamo è: "la guerra può essere considerata conclusa?" La risposta a tale domanda può essere ricercata nell'augurio che tutti ci poniamo. Da un punto di vista militare, stando al silenzio dei giornali e dei telegiornali, che dopo la tempesta di notizie a cui ci hanno sottoposto, hanno ormai spento i riflettori sulla questione terrorista in Afghanistan, sembra ormai finita. Ma cosa ci è rimasto di tutto ciò che è accaduto? Indubbiamente, le immagini dell'11 settembre sono ormai destinate ai libri di storia. Le scene di panico, il fuoco e il fumo infernali che hanno seguito il crollo delle Twin Towers, sono scene scolpite sulla mente e nel cuore di ognuno di noi. Americano, europeo o asiatico, di qualsiasi razza o colore, non c'è uomo che non si sia sconvolto davanti ad un atto di terrorismo

così sfrenato, da attaccare l'America nel suo cuore commerciale. E così è caduto il mito della inattaccabilità della potenza americana, con inevitabile panico per tutto il mondo. Subito dopo, resteranno le immagini delle donne afgane, coperte dal burqa, privazione di ogni diritto. Quelle figure spettrali, senza nome, senza volto, senza dignità, sono state un pugno allo stomaco per tutte le donne del mondo civile, in colpa per non fare di più, o in colpa per essersi lamentate della loro condizione. Resteranno le scene di guerra e di morte, le immagini delle vittime innocenti nel mondo del giornalismo, vittime cadute per amore del loro lavoro. Soprattutto resterà il dolore per l'incapacità dell'uomo a fermare la guerra!

Maria Cantone