... e "Sereni" I.T.C - Afragola (NA)


Progetto: Giornale d'Istituto "Dalla carta stampata al giornale on line"
Corso teorico-pratico di giornalismo

 

 
Voragine sotto i binari : si ferma la Vesuviana
  NAPOLI. La macchina che stava scavando la galleria della metropolitana quindici metri sotto i binari, ieri mattina, ha fermato i treni della Vesuviana. "Uno smottamento", dicono i tecnici. Una grande voragine proprio sotto i binari :tre metri di larghezza e cinque di profondità . Nessun treno coinvolto in un possibile deragliamento che poteva avere tragiche conseguenze, quando ieri poco dopo mezzogiorno il treno ha ceduto sulla linea Napoli-Sorrento, tra Granturco e la stazione di via Galileo Ferraris. Occorreranno giorni prima che i collegamenti saranno ripristinati, I dirigenti della Vesuviana e Metropolitana si sono riuniti per una verifica tecnica di quanto è accaduto. "Eventuali responsabilità circa l'accaduto non sono da imputare alla Circumvesuviana", ha precisato l'azienda ferroviaria. Gli scavi con la talpa meccanica sono stati concordati in base al progetto specifico e l'avanzamento dei lavori sono necessari per evitare possibili emergenze. I lavori che si stanno effettuando sono quelli della Linea 1 del metrò, che partono dal cantiere di piazza Garibaldi. Il

 

blocco della circolazione ha causato notevoli disagi che hanno registrato ripercussioni sulla viabilità dei cittadini, anche per quanto accadeva sull'autostrada. Infatti sull' A3, un centinaio di dipendenti della Metalfer Sud di Torre Annunziata hanno fermato il traffico all'altezza dello svincolo di Torre Annunziata Nord. Questo ha provocato lunghe code in entrambi i sensi di marcia, quasi per cinque chilometri. Gli operai della Metalfer hanno proseguito in fabbrica la loro protesta. I 107 lavoratori dell'azienda chiedono il pagamento degli stipendi e certezze sul futuro. La Metalfer secondo gli accordi raggiunti a Roma, con l'ingresso di un nuovo imprenditore nell'azienda, scatterebbe la dismissione di una parte della produzione metalmeccanica e questo provocherebbe molti disoccupati. Certamente questo non è un problema degli imprenditori,che per risparmiare forza lavoro sono capaci di licenziare numerosi dipendenti ……e questo non è giusto!
DE ROSA MADDALENA