L'offerta Formativa

"P.O.F"

Studenti al lavoro

Consistenza

N° allievi 521 di  cui n° 8 portatori di handicap

N° Docenti 56 di cui n° 5 di sostegno

Personale Ata n° 17 (1 Resp.Amm.-4 Assistenti- 12 Collab.Scolastici)

N° edifici scolastici 2 (sede centrale e succursale)

N° corsi 9-N° classi 25

ORARIO              Tempo normale: n° 16 classi

                             Tempo sperimentale (bilinguismo…): n° 6 classi

                             Tempo prolungato: n° 3 classi

 

AULE SPECIALI n° complessivo 7- Tipologia

Laboratorio linguistico              Laboratorio tecnico-scentifico              Laboratorio multimediale

Laboratorio musicale                Laboratorio audiovisivo                       Laboratorio di ceramica

Biblioteca alunni e docenti

 

PALESTRA:  1 nella sede centrale

MENSA     :   1 nella sede centrale

 

ANALISI DEL TERRITORIO

Posizione geografica e configurazione urbanistica:

48 kmq.-14.000 abitanti- distanza da Cagliari: 12 km.

Vecchie case a piano terra- case moderne su più piani

Sempre più numerosi i nuovi insediamenti- proiezione n° abitanti: 20.000

 

Struttura economica

Occupazione in agricoltura in progressiva diminuzione

Industri e artigianato nell’abitato: piccole fabbriche e aziende artigiane

Insediamenti industriali fuori dall’abitato (lungo la S.S. 131): circa 150, di vario tipo

Attività del terziario: numerosissime e diversificate.                

 

PREMESSA

Il processo di riforma della scuola, tendente, con l’emanazione del Regolamento di attuazione dell’articolo 21 della L.59/97, a raggiungimento dell’autonomia, prevede che le scuole elaborino e adottino il Piano dell’Offerta Formativa (POF).

Il POF costituisce il documento d’identità culturale, organizzativa e operativa della scuola, in coerenza con gli obiettivi generali ed educativi della Scuola Media determinati a livello nazionale e in raccordo con l’esigenze del territorio in cui la scuola è inserita. Esso risponde ai criteri di pubblicità e trasparenza per favorire e realizzare la partecipazione effettiva di quanti concorrono con la scuola alla formazione dei ragazzi.

Il Piano si configura soprattutto nei momenti di:

1.    analisi dei bisogni formativi dei ragazzi in rapporto alle diverse condizioni e all’esigenze del territorio

2.    ricognizione delle risorse a disposizione

3.    progettazione didattica ed organizzativa in risposta ai bisogni

4.    controllo della sua efficacia

Al POF sono correlati ed allegati il regolamento d’Istituto, il Regolamento di disciplina degli alunni e la Carta dei Servizi .

 

Analisi del contesto

La scuola

La Scuola Media Statale di Sestu nasce nell’anno scolastico 1961- 62 come sede staccata della S.M.S. “Leopardi” di Pirri; nell’anno scolastico 1962- 63 dipende dalla Scuola Media di Settimo S. Pietro; diventa indipendente a partire dall’anno scolastico 1963- 64.

Ubicazione

Gli edifici scolastici sono due: una sede centrale, in v.Dante, e una succursale, in v. Torino. La sede centrale ospita sei corsi, quella di v.Torino due più una prima di nuova formazione.

La sede centrale è un edificio a due piani più un seminterrato dotato di un efficiente impianto di riscaldamento. Le aule, generalmente spaziose e ben illuminate, si trovano al primo e al secondo piano, mentre alcuni laboratori e la mensa sono sistemati nel seminterrato. L’edificio è circondato da un ampio giardino e da spazi aperti attrezzati per lo svolgimento delle attività sportive e utilizzate dagli alunni di entrambe le sedi.

La succursale è un edificio a due piani, privo di spazi aperti; le aule sono comunque spaziose e bene illuminate.

Risorse interne

a)    spazi e attrezzature:

-sede centrale: sono presenti i seguenti locali: presidenza, segreteria  composta di due locali, aula docenti, archivio, due locali di bidelleria, uno  per piano, che ospitano ciascuno una fotocopiatrice per usi didattici, sei  locali riservati ai servizi igienici, diciotto aule normali, sette aule speciali di cui alcune polifunzionali, due box utilizzati per custodire materiale didattico ( testi scolastici, carte geografiche, ecc… ecc…), palestra.

Sono a disposizione i seguenti laboratori, utilizzati dai docenti nella normale pratica didattica e nella realizzazione di progetti speciali:

·      Laboratorio linguistico con banchi e cuffie individuali;

·      Laboratorio tecno- scientifico, la cui attrezzatura permette di eseguire esperimenti di chimica, fisica e biologia;

·      Aula multimediale con 15 postazioni e server (Progetto 1b);

·      Aula multimediale con postazione (Progetto 1a );

·      Laboratorio musicale con impianto stereo, pianoforte, strumenti a percussione, timpani, tastiera elettronica, radioni, numerosi dischi di musica classica; (attualmente, per mancanza di altri spazi adatti, tale laboratorio è sistemato nel locale della biblioteca alunni);

·      Laboratorio audiovisivo con tre televisori di cui uno con grande schermo, due videoregistratori, videocassette, un lettore di compact disc, registratori portatili, un diaproiettore, una lavagna luminosa, schermi portatili, videocamera, macchina fotografica;

·      Laboratorio di ceramica con tre forni, uno elettrico e due a gas attualmente inutilizzabili in quanto è necessario l’adeguamento alla normativa sulla sicurezza degli impianti;

·      Biblioteca alunni;

·      Biblioteca docenti (sistemata nell’aula docenti);

·      Aula sostegno;

·      Palestra

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