SALA DEL COMMIATO
Abbiamo appreso che, in occasione dell'approvazione del bilancio preventivo del Comune di Verona per il 2003, il consigliere comunale Fiorenzo Fasoli (Rifondazione Comunista) ha presentato un ordine del giorno che è stato approvato dal Consiglio comunale. Come si ricorderà, il circolo UAAR di Verona aveva promosso una petizione popolare (per vederla clicca qui),
presentata nell'autunno scorso al Sindaco attraverso l'assessore Giangaetano Poli. Pur non citandoci, l'ordine del giorno fa riferimento alla nostra petizione e riprende parzialmente il contenuto della stessa. Attendiamo ora che dal documento si passi ai fatti. Ecco l'ordine del giorno:
Il Consiglio Comunale premesso che:
nella nostra città mancano gli spazi adeguati da mettere a disposizione dei cittadini di religione diversa da quella cattolica o di tutti coloro che non intendono utilizzare le pur belle e spaziose chiese della nostra città per celebrarvi riti funebri;
la disponibilità di spazi idonei allo scopo, diventa una scelta di civiltà e rispetto nei confronti di un’esigenza sempre più riconosciuta in città;
analoga richiesta è già stata avanzata da gruppi di cittadini e ripresa anche in precedenti riunioni del Consiglio stesso;
Impegna il Sindaco e la Giunta:
ad individuare e mettere a disposizione della città una "sala per il commiato" con le caratteristiche e finalità sopra descritte;
eventualmente ad incaricare l’AGEC per la sua gestione, dal momento che tale Azienda oltre ad occuparsi degli edifici comunali già cura, per conto del Comune, anche il servizio di trasporto ed onoranze funebri.