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Una sola parola: sincronicità.
Fin dalla prima volta in cui ne ho letto su di un libro, ho cominciato a prestare attenzione a tutte quelle piccole cose che sembrano nascere unicamente dal caso e che in seguito ti fanno esclamare
«Ma guarda un pò che cosa combina il destino!». Un
esempio sono quelle somme di affinità che esistono tra
determinate persone, nate per chissà quale motivo e che per il solito "scherzo" del destino
scoprono di condividere.
Ogni tanto mi capita di pensare che probabilmente esistono delle persone con cui ho molti punti in comune, che magari incrocio tutte le mattine mentre mi reco al lavoro, ma di loro non saprò mai nulla, né la forma del viso od il suono della voce. Come isole disperse nell'oceano dell'esistenza non getteremo ponti l'uno verso l'altro, salvo alcuni casi fortunati, come
ogni tanto mi accade...
16.10.2002
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