N° 17 - Pesci marini

      


Sinonimi: Rhinomuraena amboinensis.
Lunghezza: fino a 100 cm circa.
Diffusione: Filippine,Isole Marshall, Arcipelago Bismarck e in tutto l'Indio-Pacifico.
Biotipo: reef morti, barriere coralline preferendo fondali sabbiosi dove scava lunghe tane da cui fa emergere solo la testa e parte del corpo superiore. Si spinge fino a profondità di 50-60 metri.

Comportamento in natura:
vive nei buchi che si scava sotto coralli solitari. A volte può anche insabbiarsi del tutto.

Comportamento in acquario: questo pesce è riservato ad acquariofili esperti. Abbastanza difficoltosa risulta l'acclimatazione, rifiuta a lungo il cibo e non ama la presenza di specie molto vivaci ed aggressive.
In un primo momento accetta solo gamberetti vivi o piccoli pesci (pesci di fondo, Ghiozzi). Alcuni esemplari invece possono gradire pesci appena morti (ad es. i Guppy) se portati vicino alla bocca con una pinzetta possibilmente a luci spente. Si tratta di una specie poco attiva, con abitudini alimentari abbastanza complesse, inoltre altri pesci vivaci, possono rubarle facilmente il cibo.
Per queste considerazioni è opportuno allevarla in acquari speciali o insieme a pesci tranquilli con abitudini alimentari diverse. Si allevano bene in acquari con invertebrati che non ospitino gamberetti.
Bisogna far si che abbia a disposizione parecchi nascondigli ed anfratti tra le rocce. Le Rhinomurene non sono aggressive con esemplari della stessa specie e nemmeno con altri pesci, fatta eccezione di piccoli pesci di fondo. Si è potuto riscontrare come in acquari con temperatura intorno ai 27-28°, accettino più facilmente il cibo dall'acquariofilo.
Caratteristiche tecniche: richiede una vasca di almeno 150 cm di lunghezza e non inferiore ai 400 litri di capacità, i parametri fisico-chimici adatti alle sue esigenze sono; PH compreso tra 8,0 e 8,2 densità 1022/1024 temperatura di 25°- 28° C. e nitrati inferiori a 20 mg/l.

Particolarità: si tratta di una specie ermafrodita, in cui maturano prima le gonadi maschili e poi quelle femminili. Durante il cambio di sesso, vi è anche una variazione nella livrea: i giovani (perlopiù maschi) sono neri con la lunga pinna dorsale gialla, divenendo femmine in nero assume una colorazione blu chiaro e la pinna dorsale resta gialla. Le femmine anziane possono diventare interamente gialle.
C'è stata in passato una discordanza tra gli ittiologi nel classificare il maschio e la femmina come una sola specie o come due specie separate (Rhinomuraena amboinensis quella nera e Rhinomuraena quaesita la blu).