AV-8B+ "Harrier" II
Il cacciabombardiere ad atterraggio verticale!
"Harrier" della M.M. che lancia inganni IR (flare)
La Marina Militare, spinta dall'esigenza di dotarsi di una componente aerea imbarcata per la difesa della flotta ed il supporto alle operazioni anfibie, il 23 agosto del 1991 riceveva i primi 2 TAV-8B (biposto) da addestramento. Successivamente venivano consegnati ulteriori 16 AV-8B+, ed in futuro, per equipaggiare la Nuova Unità Maggiore Andrea Doria, che si affiancherà al Garibaldi, ne verranno ordinati altri.
L'"Harrier" è il ben noto aereo a decollo verticale pensato nel lontano 1957, anche se sarebbe meglio dire ad atterraggio verticale, in quanto per il decollo verticale il peso imbarcabile non è troppo pagante. La particolare versione impiegata è quella sviluppata dagli americani partendo dal modello inglese, e vanta soluzioni più moderne e valide, soprattutto in campo avionico.
Attualmente non esistono altri aerei con simili prestazioni, e grazie a costanti aggiornamenti l'"Harrier" rimane un aereo all'altezza della situazione.
Qui di seguito la tabella delle prestazioni e dei dati tecnici:
| Dimensioni: | |
| apertura alare | 9,24 m |
| lunghezza | 14,55 m |
| altezza | 3,55 m |
| superficie alare | 21,37 mq |
| Pesi: | |
| a vuoto | 6.764 kg |
| massimo al decollo verticale | 9.342 kg |
| massimo al decollo corto | 14.060 kg |
| Impianto propulsivo: | |
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turboreattore a doppio flusso
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Rolls-Royce F402-RR-408A |
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"Pegasus" 11-61 a spinta
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convogliata da 10.665 kg/s |
| Prestazioni: | |
| velocità massima | 1.055 km/h livello mare (Mach 0,87) |
| 1.051 km/h a 8.500 m (Mach 0,95) | |
| tangenza pratica | 13.700 m |
| autonomia di trasferimento | 3.035 km |
| raggio d'azione | da 167 km (più 1 ora sul bersaglio) |
| a 1.100 km/h | |
| Armamento: | |
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da 850 kg (decollo verticale),
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a 5.410 kg (decollo corto) di carico |
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bellico, cannone
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GAU-12/A da 25 mm con 300 colpi |
| Equipaggio: | |
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1 pilota
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