HH-3F "Pelican"

L'elicottero da SAR e CombatSAR dell'AM

 

L'AM ha, sin dal lontano 1977, acquisito 35 HH-3F per ricoprire l'esigenza del SAR (Search And Rescue, soccorso e ricerca), sigla che riunisce sotto di sè tutte quelle missioni di soccorso a favore di dispersi, di natanti in difficoltà, di alpinisti infortunati... l'elenco è pressochè infinito! Queste preziosissime missioni a favore della comunità, che vengono spesso eseguite in cooperazione con Spagna e Francia, vengono eseguite sia con il "Pelican", in grado di ammarare e rimanere a galla anche con un mare a forza 3, che con gli AB.212.

Gli HH-3F nella fattispecie non solo sono in grado di ammarare anche se il mare non è propriamente "liscio come l'olio", ma vantano buona autonomia ed ampia capacità di carico, che combinate con un buon verricello ed una cellula veramente ben fatta, danno vita ad uno degli elicotteri SAR migliori della sua epoca. (Ma questa NON è la sua epoca, ed infatti và cambiato, ed alla svelta, spero, forse con il nuovo NH-90)

Mentre i primi 20 esemplari sono allo standard "alfa", i successivi 15 sono aggiornati allo standard "bravo", che gli permette, previo ottimo addestramento degli equipaggi, di affrontare missioni di CombatSAR (soccorso aereo in combattimento) a basso rischio.

Lo standard "bravo" prevede un'avionica più sofisticata, con apparati per la visione e la navigazione notturna, sistemi da guerra elettronica attiva e passiva, blindatura esterna, mitragliatrici da autodifesa, sistemi di ricerca più avanzati, ecc... Purtoppo quello che non va di un HH-3F da CSAR è la cellula, che non è adatta ad operare in situazioni di combattimento, soprattutto ad alte quote o su terreni impervi (i motori non ce la fanno).

Comunque in un futuro, si spera non troppo remoto, il "Pelican" dovrà terminare anni di glorioso servizio per lasciare il posto ad un cugino (ma sarebbe meglio dire nipote) più adatto, e perchè no? anche più italiano! (leggi NH-90 o EH-101)

Qui segue la tabella delle prestazioni: