NORMATIVA SULL'INQUINAMENTO ELETTOMAGNETICO DPCM del 28 settembre 1995 |
In
ossequio a quanto disposto dalla normativa vigente in materia di
inquinamento elettromagnetico, il Gruppo Ambiente, tra la fine del 1999
e dell’anno 2001, ha condotto uno studio per il censimento degli
impianti per la telefonia mobile (TIM., Omnitel, Wind e più
recentemente Blu) dislocati nel territorio della città di Palermo. A
tale scopo sono stati richiesti ai gestori dei servizi di telefonia
mobile i dati tecnici e di funzionamento delle Stazioni Radio Base, e
sono state quindi riportati su una cartografia in un sistema
cartografico digitalizzato.
Questo
sistema cartografico consente l’individuazione istantanea degli
impianti differenziati per gestore, inoltre la redazione del database
collegato permette la visualizzazione dei dati tecnici e di
funzionamento degli stessi impianti in modo da poterne verificare la
rispondenza alle normative e i dati relativi alle autorizzazioni
rilasciate. Tale strumento permette una chiara visualizzazione della
rete per la radiotelefonia mobile esistente nella città di Palermo, e
costituisce un utile strumento di programmazione per l’ampliamento
della stessa.
Alla luce degli studi effettuati l'Assessorato all'Ambiente ha attivato un proficuo rapporto di collaborazione con l’ARPA che condurrà alla realizzazione di un sistema di monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico in città, attraverso fondi del Ministero dell’Ambiente.
PROTOCOLLO D'INTESA TRA L'AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE (A.R.P.A. Sicilia) ED IL COMUNE DI PALERMO PER L'INSTALLAZIONE, IL MONITORAGGIO, IL CONTROLLO E LA RAZIONALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI CHE DANNO LUOGO AD EMISSIONI ELETTROMAGNETICHE
E' stato siglato un protocollo d'intesa tra il Comune di Palermo e l'ARPA Sicilia al fine di garantire la corretta informazione, il monitoraggio, il controllo, la razionalizzazione e gli eventuali interventi di risanamento degli impianti che sono fonte di campi elettromagnetici. L'ARPA avrà il compito di monitorare le emissioni elettromagnetiche sul territorio comunale e di curare la tenuta del catasto delle stesse. L'ARPA darà il proprio supporto tecnico al Comune di Palermo, nell'ambito delle competenze definite dalla Regione per Province e Comuni nella fase di autorizzazione all'installazione di impianti fonte di emissioni di campi elettromagnetici. In particolare verrà verificato tramite il reparto fisico del DAP di Palermo se esistono le condizioni di autorizzazioni dei suddetti impianti con l'ausilio di modelli previsionali e di rilevamenti in banda larga e stretta pre e post installazione. In caso di impianti già installati che non rispettano i valori limite dei livelli dei campi elettromagnetici, l'ARPA Sicilia coadiuverà il Comune nella individuazione di priorità e procedure di risanamento. L'ARPA Sicilia, inoltre, curerà la pubblicazione e divulgazione dei dati relativi al monitoraggio dei livelli di inquinamento elettromagnetico rilevati sul territorio. Considerato che è stata attivata apposita Convenzione con il Dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Legale dell'Università degli Studi di Palermo, Facoltà di Medicina e Chirurgia, relativamente allo studio epidemiologico nonché allo svolgimento di campagne di informazione e di educazione ambientale nel territorio della regione Sicilia, l'ARPA metterà a disposizione del Comune di Palermo i dati risultanti dalla suddetta attività per la divulgazione ai cittadini.
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