Poesie,pensieri, racconti vari,etc.Miscellanea

http://spazioinwind.libero.it/assicurazionitaliano

corteo per la pace.Milazzo,Lungomare Garibaldi(foto Claudio)

RICORDO DI PAPA'.Quel maledetto 20 maggio 2009,sembrava un giorno quasi normale;...le rondini volteggiavano in cielo,i merli fischiavano sui cedri e sul pino,le tortorelle col loro verso sempre uguale tutù-tutù;..poi tramontò il Sole e venne la Luna con le stelle e anche la tremenda notizia che te ne stavi andando ....Che strazio vederti tornare in ambulanza ormai inerme,freddo,!Quante lacrime e rabbia!Quanta disperazione!Eri malato,ma nessuno pensava questo....Claudio a lavarti per l'ultima volta,a raderti e a vestirti,mentre la mamma non voleva crederci e diceva parole strambe tra la gente accorsa frattanto....Poi ti misero lì in mezzo alla stanza tra lo strazio di tutti in attesa dell'ultimo viaggio, tu che sembravi forte,immortale,possente...Io piansi tutte le lacrime di una vita intera anche perchè sarei restato ancora più solo,senza i tuoi consigli o rimproveri a fin di bene...

Recanati:  la siepe della poesia L'Infinito di Giacomo Leopardi(foto Claudio Italiano 2009)...Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe che,da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.....

il mio sito è stato segnalato su "La Città di Milazzo"del 2 aprile 2004 a cura di Giampaolo Scaglione, come si vede sopra, in New Media.Grazie!

Neve!...Fui svegliato da grida di bimbi.."a nivi,a nivi!"Incredibile,anche a Milazzo la neve!Erano quasi 50 anni che non la vedevo!Tutto bianco e irreale;...anche gli animali sono perplessi;...Neve ovunque;...tutti si son fermati a vedere;..neve,neve,...la Natura sorprende sempre!(12feb09)

Serenata al chiaro di Luna nel fine inverno di Sicilia,coi monti Peloritani scuri a guardia del paesaggio e l'Etna lontano bianco di neve come uno spettro, e con tanta rabbia e disperazione per la crisi che uccide come spada e con tanto desiderio di una piccola fiamma di speranza per riscaldarsi,mentre le stelle mute guardano passive...(mar09)

La solitudine uccide senza pietà;...non tiene conto di nulla del tuo passato,...ti uccide e basta....Cara amica, non restare sola,...fai di tutto per non restare sola e morire;...muòviti prima che sia troppo tardi,...muoviti ora,subito!

Quei tuoi due dolci baci di augurio per Natale, mi hanno emozionato molto:...son tanti anni che son solo senza una donna;..spero portino bene per l'ultima parte della mia vita travagliata dalle infermità;...cara Thereshkova, avrei certo voluto che fossero in privato e sulle mie labbra,...noi abbracciati stretti stretti a lungo,sino a sentirci male;..il tuo soave profumo,e tuoi battiti e i miei;..parole sussurrate;...e ancora baci e carezze e altri baci;...no,son solo sogni ad occhi aperti di un uomo che soffre la solitudine,...solo bolle di sapone prossime a scoppiare nel nulla;...però..mille grazie lo stesso.(Natale 2008)

3 nov.2008...un altro mio genetliaco;...penso alla fredda Patagonia argentina,dove nacqui una fredda notte serena e con la Luna piena;..Quanta sofferenza!...Mia madre sola a partorire e mio padre distratto e irresponsabile,come sempre.Immagino i miei primi vagiti nel pieno deserto patagonico,al freddo come Gesù Bambino e mia madre come la Madonna...Quanta sofferenza anche dopo !Stavo male e gettai nello sconforto tutti;..Italia matrigna che allontanasti da te tanti figli come i miei genitori;..Andarono lì per cercare un pò di lavoro e pace;...Poveri tutti;..Quanto dolore!....

MANDARINETO

Ti hanno piantato 50 anni fa./Sei bello,verde, profumato./Hai dato nidi sicuri agli uccelli./A Natale dolci frutti pendevano in quantità./Hai superato mille intemperie./Ma ormai l'ora è scoccata./Presto una macchina d'acciaio/divorerà tutto./Cadranno con te animali a migliaia./Finirà tutto./I miei occhi diverranno lucidi./Dentro me/solo il ricordo tuo dolce rimarrà./Maledetto uomo!(mingo04)

Cara vecchia pianta di Kaki,...già son gialle le tue foglie ai primi di dicembre e cadono lentamente,ma tu ancora trattieni gli ultimi frutti rossi in alto;..i tuoi rami sempre più spogli chiedono pietà al tempo;..il tuo tronco decrepito fa pena a vedersi ;..di Te rimane solo il pallido ricordo dei giorni belli quando risplendevi di giovinezza;...ormai è storia di tanti anni fa;...siamo fratelli gemelli,...anche tu nato nei miei anni teneri;...capisco che anche per me è finita la vita o quasi;..nessuna altra illusione;..assomiglio sempre di più a te e non dipende da me;..chi può fermare il Tempo?La Natura ci castiga,..tante cose belle da giovani e poi....la fine dolorosa,ahime!No,non piango più,...mi son già arreso da molto tempo.(mingo2008,dic.)

Una mattina di fine marzo,mi svegliò il fischio ripetuto e insistente del merlo nero dal becco giallo;...mi alzai e notai che era appena l'alba;...il cielo terso,i Peloritani in ombra,color blu-azzurro,un quarto di Luna calante a sud in alto e... meraviglia! l'Etna innevato,tinto di rosa per i primi raggi di sole nascente.Che spettacolo!Pensai valesse vivere la vita anche solo per questo, avendo quel tanto di salute quanto basta e 4 soldi per poter campare...(Mingo08)

Fuphy,...ti amai un dì ormai lontano e anche scrissi che avevi occhi dolci e profondi,...ma erano bugiardi.Ti amai follemente,ti pregai,osannai...e tu mi tradivi.Non mangiai,non dormii,non parlai più,...e tu mi tradivi.Mi depressi,mi rovinai,piansi,...e tu mi tradivi....Core ingrato!Rovinasti così i miei 24 anni di un tempo, col tradimento.Ingrata, mille volte ingrata!Pensavi solo al successo a tutti i costi,...e tiènitelo il tuo successo!,...core ingrato.

insieme dei link

XX luglio

20 luglio,/piovono i frutti/dell'Albero della Marina./Li ho visti a levante,/alla Sylva verde,/sembrano lacrime del cielo./La strada è ormai coperta,/non si può quasi camminare./Sono lacrime rosse di sangue./Cascano senza fine./Senti un piccolo tonfo/sull'asfalto rovente di luglio./Ciaf,ciff,ciaff./Anche quest'anno/si è ripetuto il miracolo.(Mingo04)

A JKL

Oggi ho pianto per te./Lacrime dai miei occhi aridi,/aridi da anni./E' puro amore!/Non avrei mai pensato,/eppure è accaduto./Ti amo JKL,/Ti amo anche se tutto il mondo ci è contro./Amo la tua originalità,/la tua femminilità,/la tua dolcezza,/la tua affettuosità./Amo tutto di te,/ogni parte del tuo corpo,/ogni tuo gesto,/ogni tua frase,/ogni tuo pensiero,/ogni tua fantasia errata!/Amo in te...l'Universo intero.(mingo04)

A Yò

Yo.,/guardami negli occhi,/lascia che io veda i tuoi begli occhi castani,/e i contorni ben truccati,/e le palpebre colorate./Lascia che io guardi il tuo bel nasino,/e le tue labbra rosee naturali./Regalami un bel sorriso ora che lo puoi,/pur se artificiale./Lascia che io guardi il tuo bel volto tondo,/e la tua pelle bianco-latte,/e i capelli tinti castano-chiaro,/non più scuri come un tempo./Yo.,/dammi la mano,/stringiti forte a me,/come farò anch'io,/perchè presto ci travolgerà l'Uragano della Vita,/ma sarà dolce affrontarlo insieme a te./E poi,/poi solo il Sole,la Luna e le Stelle /racconteranno di noi due,/...e diranno del nostro grande immenso Amore.(mingo04)

E il Sole,la Luna e le Stelle......

E il Sole,la Luna e le Stelle diranno/di quando venivo alla Villa a prenderti /con la mia vecchia piccola auto/e aspettavo per ore,/e al fin tu giungevi/e io felice ti portavo in giro per Milazzo,/al porto pieno di vita,/alla Sylva ombrosa,/alla spiaggia ventosa di ponente,/e aspettavamo il tramonto del Sole/e le prime stelle,/e io ti indicavo i pianeti,e tu sgranavi gli occhi belli... come una bimba,/e osservavi con meraviglia il tutto./E il tempo correva troppo in fretta,/e ti riportavo triste a casa/e attendevo giorni e giorni prima di vederti./E il Sole,la Luna e le Stelle diranno/di quando ti ammalasti,/e io ti attesi per anni con dolore./E di quando io mi ammalai /e tu mi aspettasti piangendo per anni./Ora stiamo di nuovo insieme felici,/ma il nostro Amore/è come una rosa già sbocciata/ che presto perderà i petali odorosi e appassirà./Ma il Sole,la Luna e le Stelle diranno per l'eternità/del nostro grande immenso Amore,/fatto di poco,/fatto di molto,/fatto di nulla....(mingo04)

31 maggio

31 maggio./Cade la barba dai platani/lenta lenta giu'/come fiocchi leggeri di neve/lungo la via Acqueviola/e il cielo grigio/e' carico di scirocco/caldo,afoso,stancante./Tu ti sei riammalata/e io sono caduto/nella piu' profonda malinconia./Vorrei spaccare il mondo/perche' ancora una volta/mi perseguita la sfortuna./.....Piccole gocce di pioggia/cadono sul parabrezza dell'auto/sono le lacrime del cielo/che piange per me.....(maggio 05)

Acqueviola 2000

La mia vecchia 126 grigia mi porta rumorosa verso Acqueviola.E' l'estate del 2000.Mi fermo.Scendo.Ho la camicia e i pantaloncini .Vado subito verso la battigia e metto i piedi in acqua.Che frescura!C'e' la bassa marea oggi e la battigia bruna e' ampia.Mi avvio verso est, lentamente,con cadenza uguale,senza fretta.Il sole e' basso e presto si addormentera' dietro i palazzi del porto di Milazzo.Io cammino .Vi e' qualche ombrellone ogni tanto,con bimbi e con le madri attente.Sono gia' alla Silvanetta Hotel.Visono pescatori con le canne lunghe.Il mare mi bacia i piedi e la risacca mi accarezza dolcemente.Sono al confine con la raffineria petroli.Lo attraverso.Ormai la rete e' alle spalle.Vi e' sabbia finissima in alto sulla mia destra.Ci vado.E' stupenda!Ritorno nella battigia.Ormai ci sono solo ciotoli grossi che fanno male ai piedi.Continuo verso il pontile della raffineria.Vi e' una colonia grande di gabbiani bianchi e grigi che mi osserva e poi prende il volo.Chiedo scusa per averli disturbati un poco.Raggiungo il pontile felice e un po' stanco.Lo tocco simbolicamente.Il sole e' bassissimo.Bisogna ritornare prima di sera.Ora gli ultimi raggi mi riscaldano il volto.Vado ad ovest verso il mondo.Raggiungo stanco la battigia di terra bruna che riflette il sole.Rivedo i pescatori.Gli ombrelloni non ci sono piu'.L'aria e' fresca ormai.Mi affretto un po'.Sono felice e ignaro che questa sarebbe stata l'ultima volta.Tra qualche mese un male terribile mi avrebbe colpito, togliendomi tutto.

Primi di aprile 2006

La zagara è fiorita sugli aranci e vi è un soave profumo per l'aria.Quest'anno è in ritardo: l'inverno fu troppo piovoso e fresco.Solo ora fiorisce il pero,la vite,il fico,il pompelmo,il pomelo gigante...Ancora ci sono i Fiori del Sole,  gialli e odorosiSenti il fischio ripetuto del merlo nero dal becco giallo e il "tu tutù tutù" delle tortorelle che cominciano già alle cinque di mattino e sembrano dire: "svegliatevi, 'che la vita è breve e non bisogna indugiare ancora!".Già si è fatto vivo lo scirocco che ci ha rubato il sonno l'altro giorno e ha devastato tutto; ma la Natura è così: dà e prende, come tutte le cose della vita.

Sta per arrivare l'estate,...ma tu non ci sarai...come un tempo.Mi dissero che stavi male,...ma io speravo di no,...e invece.Tu così energica,magra,scattante come ballerina ora stai male.Quante brutte sorprese in questa vita!Non mi riprenderò più da quest'altro brutto colpo.Già mi sento male,...non ce la farò;...sono di carne, non di ferro...Mi piaceva la tua amicizia,la tua presenza,...e ora...non più.Soffro come bestia ferita,...soffro....sofro.Vorrei gridare forte la mia disperazione,piangere,spaccare tutto...ma non servirebbe...non servirebbe...

La solitudine uccide,così già scrissi un tempo,...ed è vero.E così ,cara amica,vengo sul tuo posto di lavoro per osservarti da lontano...per non disturbare,sperando che i nostri sguardi non si incrocino per non imbarazzarti,...mi basta così,e che altro potrei fare,..tu sei già impegnata,purtroppo per me!.Duro innamorarsi senza speranza...Ti sogno accanto a me a parlare,accarezzarci,abbracciarci,baciarci piano piano senza foga,...ma mi sto struggendo d'amore,non resisto più,credo impazzirò perchè da parte tua non arriva alcun segnale benevolo,ma solo i soliti rituali e convenevoli stupidi del tipo "ciao,come stai,ecc".Ti amo.

Fine maggio

L'Etna si sveste del manto di neve ormai e il cielo terso lo fa apparire in tutta la sua maestà, proteso verso il cielo blu come un Dio. Il sole tramonta già presso Filicudi se visto a ponente di San Giovanni . Tutta la natura è in festa dopo l'inverno lungo e piovoso.

AL LAURO."O lauro, sei fiorito all'improvviso ai primi di marzo,in silenzio.Che gioia! I tuoi fiori giallini profumano soavemente l'aria.Tu ,pianta sacra ai greci antichi, svetti con eleganza verso l'alto e ci fai compagnia ormai da 15 anni,riparandoci a sud dalla calura estiva.Presto i tuoi rami accoglieranno il merlo nero dal becco giallo che fischierà da alba a tramonto.Il tuo messaggio è chiaro:...LA VITA CONTINUA... COMUNQUE:"(Mingo08)

A MIKI

Sempre cara mi fu la tua presenza e triste la tua lontananza.Passai anni terribili senza te.Ora sei riapparsa come in sogno,dolce e più donna;non più la leggiadria del tuo corpo di ballerina,ma le fattezze di una donna in età.

Oh,come eri bella oggi vestita di turchino,con pantalone nero e orecchini grandi e rotondi alla spagnola!Sembravi vestita dalla dea Primavera...(21mar2010)

Non canta più il Merlo nero sulla cima del citrus deodara;...gli avranno sparato.Che pena!Fischiava sino sera e poi salutava il sole morente dall'alto del citrus,catturando gli ultimi raggi rossi solari.Che pena che ho!Lo ricordo come fosse ieri,...faceva ondeggiare la cima dolcemente...e cantava felice del giorno passato appena...Che strazio,...piange il mio cuore.(apr.08)

Lug.08.Il poeta Tino Santo Stefano di Patti,ma da tempo a Milazzo,mi ha donato questa raccolta di poesie "RIFLESSI del TEMPO" che ho letto e riletto tante volte perchè mi son piaciute veramente.Tino è un vero poeta che merita di sicuro di più.Mi ricorda un poeta che amo dai tempi del liceo classico: il Leopardi, che trovo sia il migliore in assoluto.Nelle poesie di Tino trovate romanticismo,malinconia,nostalgia,tristezza, ma anche speranza per il domani migliore.Mentre vi invito a vedere anche le mie poesie  poesie,dico a Tino grazie di tutto e in bocca al lupo perchè mi sei davvero piaciuto.BRAVO BRAVO!