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rivoluzione dell'informazione in architettura
modelli a confronto
affermazione nuova estetica
digitalizzazione dell'immagine, i BIT
dentro il computer
doppia L: Linea-Laier
i dati strutturati: l'origine del GIS
centro di gravità impermanente: le operazioni 3D
interconnessioni dinamiche
la rivoluzione informatica in architettura
 

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-Rivoluzione dell'informazione in architettura:
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-modelli a confronto:
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-Affermazione nuova estetica:
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.Seconda metà del 1800: i pittori sono quasi sempre i primi ad avere coscienza di un mondo diverso, in trasformazione sotto i                                                  propri occhi. il PAESAGGIO INDUSTRIALE rivela una nuova maniera di vita che non necessariamente                                                   mostra ciminiere o industrie. Nascono gli impressionisti che colgono l'attimo: una tecnica nuova                                                   basata sulla vibrazione e sulla scomposizione .                                             .la logica ANALITICA di Cezanne: come rendere presenti gli elementi e i volumi usando una logica                                                                                                                 frammentaria? Tutto in fondo può essere ricomposto da forme                                                                                                                 primarie ma ci vuole uno sforzo analitico, non sintetico. la                                                                                                                 composizione tende a rompere le regole prospettiche e gli oggetti                                                                                                                 assumono presenza propria, a se stante.                                             .il risultato e Picasso: alla fine la logica parte dal basso, dagli oggetti e dalle loro volumetrie; ne esce un                                                                                        concetto di arte come distruzione del modello classico di visione.    .dal 1914 c'è una grande accellerazione  e reazione alla crisi in architettura; ne è un esempio il BAUHAUS di Gropius a Dessau      che distrugge il paradigma rinascimentale. La "casa del costruire" distrugge i concetti dell'art nouveau perchè lavora su una      logica legata ai sistemi industriali.   . da questo punto si ha un nuovo modello: industriale - si cominciano a studiare case e quartieri per operai, a basso costo. E' il concetto dell'existens minimum. -l'uso del cemento armato come nuovo materiale comporta spessissimo una progettazione su elementi puntuali e indipendenti, discontinui. -i movimenti della città industriale sono espansivi, in tutti i sensi, per cui si sviluppa in modo aperto ed espandibile in continuazione, divisa in zone con infrastrutture sempre più forti ed efficienti.  -il paradigma industriale pone visioni frammentarie, è ANALITICO, sommatoria di elementi liberi.  -E' ASTRATTO in quanto non ci sono più parti nominabili. -l'edificio esprime solo se stesso e la sua funzionalità, nella progettazione si parte dalle funzioni che deve assolvere. -l'elemento catalizzatore dell'architettura moderna è la trasparenza.

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-digitalizzazione dell'immagine, i bit:
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.Che logica ha un'immagine digitale? Una logica semplicissima (in partenza) in quanto è formata da un insieme di punti o BIT      cui è abbinata la funzione acceso-spento.    .Con questa logica si possono inviare immagini a distanza (in qualsiasi periodo storico) perchè basta avere una griglia uguale a     chi deve ricevere, così si potranno mandare solo una serie di codici che indicheranno quali caselle divranno essere "annerite".   . per quanto riguarda i sistemi informatici essi hanno un numero finito di bit per la risoluzione delle immagini: -72 dot per inch per lo schermo -150 dpi per le stampanti -2000 dpi per gli scanner   . i colori, come si sa, sono infiniti ma sono tutti formati dalla miscela di Rosso-Giallo-Blu. La lettura di questi è determinata dalla      capacità di lettura della macchina: 4,8,16,32.

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-dentro il computer:
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.Breve storia schematica del computer: -Dall'era egiziana e romana si cominciano ad utilizzare strumenti per il calcolo (soprattutto trigonometrico) ma la leva che li muove è la mano dell'uomo   -1800 macchine per il calcolo meccaniche e per la programmazione dei telai   -la logica binaria e la potenza dell'astrazione   -le schede perforate che contengono una serie di dati e azionano macchine   -entra ingioco l'elettricità e cambia tutto entra l'IBM, gli enormi calacolatori appartengono al governo, ai militari e al mondo scientifico   -il TRANSISTOR soppianta le valvole, il silcio è l'elemento chiave per la trasmissione. -anni '61-62 arriva il CHIP: circuito integrato.   -il '68: nascono nuovi valori, ci sono grandi cambiamenti sociali;  i giovani sognano che il computer diventi strumento per le masse, strumento di liberazione per l'individuo. Giovani inventori assemblano pezzi che originariamente servivano a tutt'altro.   -1970 APPLE1 è il primo PC, la APPLE viene quotata in borsa il boom cresce. -la IBM scende in campo e abbraccia la filosofia del personal computer. -un ragazzo di nome Bill Gates scrive un sistema operativo che fa funzionare le macchine con pochi comandi è l'MS-DOS: -la IBM sceglie il sistema MS-DOS e nasce la MICROSOFT. -1982 Jobbs riscopre il puntatore x,y già inventato anni prima, ora diventa commerciale: è il Mouse. -1983 nasce QUICKDRAW, un programma che legge la mappatura: si poteva avere sia testo che immagine nello stesso documento. -1985 nasce POSTSCRIPT, un linguaggio per le stampanti. -1987 Bill Atkinson inventa l'HYPERTALK, è l'ipertesto. -1994 nasce l'HTML è uno standard multipiattaforma: si può accedere al linguaggio con vari sistemi diversi.

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-Doppia L: Linea-Layer
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.Vediamo un nuovo modo di trasmettere informazioni più intelligente del BIT vai: -la logica vettoriale: posso trasmettere un'entità definita, ad eseampio LINEA, ma ggli devo assegnare un punto di applicazione: un punto di inizio e uno di fine. Linea=  0; pen 0.000 0.000 0.000  1; start -395.000 203.000 0.000  2; line -171.000 145.000 0.000  3; return 0.000 0.000 0.000     . il sistema è dotato di un minimo di intelligenza, si muove per entità semanticamente date,      non più per punti e porzioni di schermo.    . le entità si possono modificare purchè mantengano , nella trasformazione, la loro derivazione dalla famiglia originaria; se       voglio trasformare l'oggetto in maniera non concordante con l'entità lo devo ridurre fino a singole entità minori come linee e       punti. -II°livello di intelligenza : posso raggruppare diverse entità in vari livelli, i LAYERS,  riunire quindi più oggetti con un'unica logica, i layers sono strati semantici a diversi significati che consentono la gestione di disegni complessi un esempio è il progetto di Tshumi per La Villette di Parigi, l'orditura del costruito che crea layers che rispondano alle necessità

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-I dati strutturati: l'origine del GIS
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.Come posso trasmettere dati che abbiano una certa relazione (struttura) tra loro      indipendentemente dal fatto che siano dati testuali,  numerici o grafici: - un sistema che funziona tramite un foglio elettronico (sketchy) strutturato in record (linee delle tabelle) e field (colonne) che generano caselle in cui inserire i dati tramite una funzione, che assegno per mettere in relazione le caselle tra loro, ottengo un'ennesima casella con il risultato. posso strutturare i dati immessi con molte funzioni a catena, al variare delle relazioni verifico interattivamente il variare dei risultati. -il sistema genera il DATABASE : insieme di dati strutturati richiamabili in base a diverse categorie. questo è il sistema che ha dato origine al GIS: Geografical, Information, Sistem un nome o una figura possono avere una scheda che le caratterizza e ne da più informazioni -il sistema può generare più livelli di creatività: con la creazine di un modello di database si è allo stadio delle conoscenze, facendo ricerche particolari sul modello il computer mostra una serie di informazioni o immagini che possono stimolare un secondo livello di creatività e di conoscenza.

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-Centro di gravità impermanente: operazioni 3D
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.come si passa ai dati tridmensonali? -al  punto posso far fare due operezioni: una è l'estrusione, sostanzialmente lo stiramento dell'oggetto in una dimensione che non gli appartiene in origine, la seconda è la rivoluzione intorno ad un secondo punto. -le operazioni promuovono gli oggetti di origine; con l'estrusione: -un punto diventa una retta -una retta dventa una superficie -una superficie diventa un solido -un solido diventa uno spazio complesso non euclideo con la rivoluzione: -un punto diventa una figura geometrica bidimensionale (cerchio) -una figura geometrica diventa un solido di rotazione -un solido diventa uno spazio complesso non euclideo      .le operazioni fondamentali che si possono effettuare sugli oggetti per ottenerne uno più complesso sono quelle BOULEANE      di unione, sottrazione e intersezioni. attraverso queste applicate ai solidi si ottengono, come risultato, oggetti anche      estremamente complessi altamente utilizzati nell'architettura. vedi Gehry, vedi Eisenman .     .Per modificare "manualmente" un oggetto è possibile farlo visualizzando l'oggetto in una modalità MASH: una       visualizzazione a rete "costituente", più o meno fitta, che da la possobilità di muovere uno o più nodi. Tutto ciò è possibile       solo considerando la geometria fondamentale e chiusa del triangolo poichè è l'unità minima per descrivere una superficie.

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-Interconnessioni dinamiche:
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.Qui si tratta di una funzine efficiente e intelligente per gestire e organizzare le informazioni: le STRUTTURE GERARCHICHE -è un sistema associativo che si basa sul BLOCCOBASE: mi descrivo un pacchetto informativo (un'entità geometricamente definita) che il ricevente acquisisce così come è, il blocco lo posso posizionare molte volte senza far ripassare tutte le informazioni.    .il sistema presenta numerevoli vantaggi: -stabilisce una sintassi -si possono creare librerie di oggetti -si possono stabilire connessioni "madre"/"figlio" -le possibilità di mutazioni sono rese molto più veloci    5Cubi Gerarchici=  0; object OggettoCubo  1; origin 0.000 0.000 0.000  2; rotate 0.000 0.000 0.000  3; scale 1.000 1.000 1.000  4; object OggettoCubo  5; origin -269.448 -167.075 0.000  6; rotate 0.000 0.000 0.000  7; scale 0.176 0.141 1.000  8; object OggettoCubo  9; origin 164.264 10.509 0.000  10; rotate 0.000 0.000 0.000  11; scale 0.542 0.435 1.000  12; object OggettoCubo  13; origin 72.264 -187.491 0.000  14; rotate 14.690 17.448 4.495  15; scale 0.542 0.435 1.000  16; object OggettoCubo  17; origin 374.155 75.657 0.000  18; rotate 6.812 15.612 23.935  19; scale 0.670 0.516 1.000  20; return 0.000 0.000 0.000        . non si possono rompere le strutture geometriche ma si possono trasformare/scalare. Il fatto di poter stabilire connessioni tra       queste genera una struttura sintattica, una GERARCHIA "blocco di blocco", nella costruzione del progetto. Si opera in un       ambiente performativo rispetto a quello che si vuole indagare nel progetto, posso fare una serie di scelte      e modificarle a mio piacimento. vai al commento sulle strutture gerarchiche

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-La rivoluzione informatica in architettura:
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.Nella tendenza di oggi la struttura va all'esterno e si mostra, anche le membrature strutturali dell'architettura hanno questa      tendenza. -la nuova fase dell'architettura vivrà di paradigmi informatici, mezzo e conformazione dello spazio andranno di pari passo.    .quindi si analizzano i 3 modelli di informazione nell'architettura: -come comunicazione, narrazione di se stessa e del processo che viviamo -come produzione, costruzione come artigianato informatizzato oggi il metodo è deduttivo, ieri era induttivo (si partiva dall'uomo e dai suoi bisogni) -come sintomo di una crisi estetica   .la parola chiave di oggi è INTERATTIVITA': bisogna uscire dal computer per reinterfacciarsi con la realtà.     Ci aiuta il SENSORE che capta dati della realtà  e li incanalizza per poi restituirli / trasformarli.    Si individuano tre tipi di iterattività: -interattività fisica: l'architettura si modifica al variare delle condizioni della realtà -interattività proiettiva: l'architettura si fa mezzo di trasmissione -interattività processuale: è il metodo per costruirsi.

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