Via Crucis a Palma

I Tomasi, discendenti di crociati che avevano combattuto a Lepanto, portarono con sé, da quei luoghi di battaglia, il ricordo della Terra Santa, ricreando i luoghi della Passione di Cristo nella Terra del Gattopardo.
La Via Crucis era composta di 18 stazioni o fermate e iniziava da Piazza Provenzani, di fronte al Monastero. Qui sorgeva una colonna che indicava il palazzo di Pilato.
La processione era composta da tutta la gente del paese e da un centurione a cavallo.
Il corteo era seguito dai lamentatori che, mormorandosi, seguivano il corteo, incappucciati per penitenza. Per dare al popolo la sensazione di trovarsi realmente a Gerusalemme, la rappresentazione non trascurava nulla, c'erano attori e costumi dell'epoca.
Il Cristo era seguito dalle croci dei due ladroni. Giunti al Calvario la croce veniva calata in una buca, probabilmente nell'angolo dell'Eremitaggio, rivolto al paese.
Il Cristo veniva poi sepolto nella Cappella del Santo Sepolcro. Questo era scavato nella roccia, all'interno della Chiesa della Madonna della Luce, coperto da un altare denominato "Cappella Angelica".