LINEA
DI TENDA (sncf/fs)
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Percorso: |
Nizza (Ventimiglia) - Breil - Cuneo |
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Sviluppo: |
km 143 |
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Scartamento: |
mm 1435 |
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Pendenza massima: |
25%o |
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Quota massima: |
m 1073 |
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Dislivello: |
m 1058 |
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Tensione di alimentazione: |
kv 3 c.c. tra Limone e Cuneo |
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Anno di apertura: |
1928 |
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Treni italiani e francesi alla stazione di Breil. Entrambi sono a trazione diesel. |
La linea di Tenda, che dalle rive del Mediterraneo porta nel cuore delle Alpi Marittime attraversando il massiccio montano alla sua estremità occidentale, ha in realtà due punti di partenza, l'uno in territorio italiano, l'altro in quello francese (cartina nella pag. a fronte). I due tronchi confluiscono a Breil (Breglio), donde i convogli proseguono su un unico tracciato diretto verso Cuneo. L'itinerario, con rapido mutare d'orizzonte, unisce due meraviglie della natura: un mare tra i più amati e famosi del mondo e la più estesa e alta catena montuosa d'Europa.
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Limone, stazione di frontiera. |
Dalla stazione italiana di Ventimiglia i treni salgono la valle della Rota, varcano la frontiera francese e si dirigono verso Breil (m 302), dove pure convergono i convogli francesi partiti da Nizza. Da qui il tracciato guadagna subito quota con quattro curve elicoidali e vari tornanti a S, raggiunge la località di Tenda, aggrappata sul pendio, e si inoltra nella galleria omonima, all'interno della quale tocca il punto più elevato a quota 1073 m (il colle sopra è a 1870 m).
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L'arrivo dei treni alla stazione di Cuneo. Il treno a destra proviene da Cuneo. |
Il tunnel è un manufatto cospicuo. Costò otto anni di lavoro e la sua perforazione fu delle più diffìcili a causa del fango e delle acque sorgive che s'incontrarono. Poco dopo l'uscita, in territorio italiano, si tocca Limone Piemonte (m 990), nota stazione climatica e centro di sport invernali in un bell'anfiteatro di monti alla testata della vai Vermenagna. Scendendo, si percorre un tratto pittoresco con numerosi viadotti e gallerie e si raggiunge Cuneo, autentico belvedere sulla pianura e le Alpi alla confluenza dei fiumi Gesso e Stura di Demonte, situato sopra una terrazza la cui forma triangolare diede appunto nome alla località. Proseguendo, la linea arriva a Torino.
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Il piazzale della stazione di Nizza |
Il tragitto da Ventimiglia a Cuneo richiede circa due ore; da Nizza bisogna calcolare una mezz'ora in più. Inaugurata nel 1928, la linea ferroviaria subì pesanti danni durante la Seconda Guerra Mondiale, quando la zona fu teatro di importanti operazioni belliche nel corso delle quali andarono distrutti tutti i ponti principali. L'intero percorso venne riaperto soltanto nel 1979. Poiché nel tratto francese la linea non è elettrificata, la trazione avviene con locomotori diesel.