Subito la versione di greco, più tardi la matematica. Nonostante i controlli i maturandi comunicano con l'esterno

  E il 25 la prova a quiz  

Mattinata frenetica sui forum dei siti studenteschi
Subito la versione di greco, più tardi la matematica


Sos dalle aule alla Rete
e Internet scuote l'esame

Nonostante i controlli i maturandi comunicano con l'esterno

di GIANCARLO MOLA e DARIO OLIVERO

ROMA - La versione, la versione. Sono passate da poco le 9, e la Grande Rete è già in ebollizione. "Epitteto, è di Epitteto", dicono le prime voci nel tam tam telematico che attraversa l'esame di maturità. Lo attraversa perché è da dentro le aule che partono le più disperate richieste di aiuto. Come? Con i cellulari, con i telefonini Wap, con i palmari capaci di navigare su Internet, come si era temuto alla vigilia. Sta di fatto che a pochi minuti dall'inizio della temutissima seconda prova la grande macchina si mette in moto.

È quella che entra in funzione una volta all'anno, e che gira a pieno regime negli oliatissimi ingranaggi della Rete. E' fatta di parenti, amici, esperti a pagamento, professori, neolaureati mercenari. In una parola è fatta di complici. Complici di chi sta sostendendo in queste ore la seconda prova della maturità. La prova più difficile e nello stesso tempo la più facile.

Difficile perché di fronte al quesito di matematico del liceo scientifico o alla versione di greco del classico, se non si è preparati c'è poco da fare. Non è un tema, non si può ricorrere alla fantasia. Facile perché è una prova oggettiva: una sola soluzione è quella buona, una sola versione buona è quella corretta. Quindi, chi ne è in possesso, ha passato la prova.

E la prova passa attraverso un buco, che presto diventa una voragine. Soprattutto per la versione di greco del liceo classico. Epitteto, dicono le prime voci e anticipa KwScuola. Le Diatribe, non il Manuale precisa più tardi il bene informato (e informatizzato). Libro I, capitolo IX, si dice più tardi. Tombola: alle 10:03:09 Francesca, dalla bacheca di Studenti.it mette in Rete la prima traduzione: è un testo in francese, ma più che buono per non sbagliare. "Francesca, sei un mito", replicano a breve giro di posta elettronica i liceali. Passano pochi minuti, sono le 10:12 e Lucelss diffonde anche la traccia del primo problema di matematica dello scientifico.

Ma sul forum circola ormai un'aria di frenesia. Il trucco funziona, la classe globale di Internet ha abbattuto il muro di protezione e isolamento eretto a fatica intorno all'esame di maturità. "Qualcuno ha per favore le soluzioni di economia, possibilmente veloce che devo tornare in classe. Grazie se lo fate", digita Pat al forum di Repubblica.it, probabilmente dal bagno della sua scuola. "Vi prego, mandatemi matematica", scrive Federica. "Ho bisogno del compito di ragioneria", urla Andrea. "Le tracce sono su Matura.it", risponde Paola. Quasi una psicosi collettiva. Che però porta presto porta risultati brillanti. "Ecco soluzione mate primo es", digita Neffa. Seguono i complicati algoritmi. Quelli giusti? Non importa, l'essenziale è averli.

Il flusso di messaggi non si ferma. Tanto che Studenti.it - che è diventato il ritrovo di centinaia di migliaia di maturandi - spesso va in tilt. "Nelle prime ore della mattinata abbiamo avuto anche 10.000 accessi contemporanei, un record mai visto", dicono i responsabili di quello che in pochi giorni è entrato nell'olimpo dei più popolari siti italiani.

Si conclude così il primo vero esame dell'era di Internet. Quello in cui la realtà ha superato l'immaginazione. E la telematica ha stracciato i tradizionali bigliettini che hanno accompagnato generazioni di studenti. Le premesse si erano rivelate deludenti: nella notte erano circolati indirizzi di siti con le presunte tracce di latino e di matematica. Erano bufale, ovviamente. Alla fine le soluzioni sono arrivate, passando serenemente attraverso le pareti della scuola. Straordinariamente esatte.
 

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