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Parecchio tempo fa è iniziato il
test di connessioni ad internet basate sulla rete elettrica.
Una tecnologia di questo tipo presenterebbe molti vantaggi: non bisognerebbe
attivare nuove linee telefoniche, aspettare l'arrivo di tecnici a casa, e
soprattutto sarebbe disponibile in qualunque casa raggiunta dalla corrente
elettrica.
Dopo quasi un anno di sperimentazione una delle più grandi aziende
energetiche tedesche, la RWE, ha deciso di ritirarsi dal progetto.
La rinuncia di RWE ha gettato un'ombra sull'intero progetto e sulle speranze
di chi, ad esempio, non è raggiunto dall'adsl ed è quindi tagliato fuori dal
mercato della banda larga.
RWE ha sostenuto che il motivo della propria scelta è imputabile alla poca
"stabilità" del sistema.
Se però si leggono i pareri di chi ha sperimentato la connessione su rete
elettrica, si scopre che il servizio era ottimo, specialmente considerando
che il costo ipotizzato sarebbe stato sui 50 euro all'anno. Anche se non è
bello da dire, molti temono che la scelta del colosso tedesco sia dovuta
alla incredibile rivoluzione che la tecnologia porterebbe: ad un prezzo così
basso, segnerebbe la fine delle società basate sul cosiddetto 'free-internet',
darebbe molto fastidio a chi attualmente offre connessioni a banda larga
(dalla fibra ottica alle connessioni dsl)... Sconvolgerebbe il mercato delle
telecomunicazioni tedesco. |
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