BANCA d'ITALIA: migliaia di miliardi di riserve valutarie usate nel gioco d'azzardo di Borsa.

La Banca d'italia nel 1994, tramite l'Ufficio italiano cambi (Uic), è entrata -con 100 miliardi di dollari- in una società controllata dall'Hedge Fund Ltcm e costituita nel paradiso fiscale delle CAYMAN ISLAND (sic!) dai soci promotori dello stesso Ltcm !!!

Il gioco d'azzardo è andato bene dal '94 al '97,con l'incasso di ben 120 milioni di dollari di guadagno.

Ma dopo il crack del 23 settembre '98 i 100 milioni di dollari investiti nel '93 sono andati persi,quasi azzerando il guadagno.

Ora però purtroppo c'è dell'altro: al 31-10-2000 "scadrà il prestito per 15O milioni di dollari concesso dall'Uic a Ltcm. Il prestito fa parte di un gruppo di quattro prestiti concessi alla Ltcm per un totale di 1 miliardo di dollari (1650 miliardi di lire)" I!! (IISoIe24ore,23-1O-'98).

Inoltre "questo Hedge Fund ha accumulato...5Omila miliardi di lire in Btp e 15-3Omila miliardi di Cct" !! (IISoIe24ore 2-1O-98).

"Al fine di arricchire la professionalità del personale, l'Uic" aveva anche "inviato un funzionano presso la Ltcm" (IISoIe24ore,6-1O-94).

"Una grossa fonte di profitto per il Ltcm è stata per molti anni l'andamento dei tassi di interesse italiani,relativamente a quello di altri paesi. Quindi, i profitti dell'Ltcm dipendevano dal comportamento di tassi su cui la Banca d'Italia aveva una influenza..."

IlFinancial Time ha scritto che per questo investimento la Banca d'italia ha perso la sua "credibilità morale" (Corsera,26-10-95).

"E' assurdo utilizzare riserve nazionali per investire su un fondo come Ltcm,che era chiaramente speculativo",dichiara Edward Thorp, "padre" degli Hedge Fund americani (IISoIe24Oore,8-10-98)

E specuIare sui Fondi Pensione - dottor Thorp - è forse meno assurdo?????

cobasalfaromeo,28-5-99