5-5--01 Sicilia: pensione dopo 25 anni di lavoro
Il 2 maggio scorso l'Assemblea regionale siciliana ha approvato "una legge che estende ai dipendenti dei Comuni, delle Province e delle Asl dell'isola il sistema pensionistico in vigore per gli impiegati regionali".
"Con la nuova normativa - che interessa potenzialmente quasi 70mila dipendenti pubblici delle strutture locali siciliane - si potrà andare in pensione con 25 anni di anzianità. Anni che comprendono il servizio militare e la laurea"...
..."Con una pensione che è il 110% dello stipendio che si aveva in servizio"...
..."Pensione che ha un aggancio stabile con il trattamento economico del personale in servizio. In parole povere ogni miglioramento economico ottenuto da chi lavora viene automaticamente riversato sui pari livello in «quiescenza» (IlSole24ore,4-5-01).
La legge è stata approvata in
tarda serata praticamente all'unanimità, dai fascisti a
Rifondazione:
"Su 43 presenti, 42 voti a favore e l'astensione del
diessino Crisafulli" (ilManifesto,4-5-01).
In Sicilia c'è una giunta di centro-destra che lo scorso anno è subentrata al centro-sinistra dopo il ribaltone di alcuni consiglieri regionali amici di D'Antoni (siciliano) e Andreotti.
La Sicilia è una Regione a statuto speciale.
Con la modifica dell'articolo 117 della
Costituzione proposta dall'Ulivo e
approvata un mese fa dal Parlamento, passerà a tutte le Regioni
la competenza sulla «previdenza
complementare ed integrativa».
cobasalfaromeo,5-5-01