Le cellule staminali
|
I tessuti del corpo umano sono composti da vari tipi cellulari, ognuno con
specifiche caratteristiche.
Quando l'embrione durante lo sviluppo, raggiunge lo stadio di blastula, ogni
sua cellula è detta totipotente
perché è in grado di dare origine a uno qualsiasi dei 254 diversi
tipi cellulari, dai quali deriveranno tutti i tessuti dell'adulto. Nelle successive
fasi le cellule diventano (plu o) multipotenti. Proseguendo lo sviluppo queste
diventano prima pluripotenti
ed infine unipotenti,
ossia cellule specializzate. Il passaggio da cellule pluripotenti a unipotenti
non avviene per tutte le cellule durante lo sviluppo embrionale.
Le cellule totipotenti sono dette anche embrionali
staminali ed indicate con la sigla ES.
Esse sono in grado di dare origine a tutti i tessuti dell'organismo umano.
I tessuti (adulti) fornitori di cellule staminali sono:
I tessuti fornitori di cellule staminali sono:
Indice
Durante la formazione dell'embrione, dalla moltiplicazione della cellula
totipotente
capostipite si genera un gruppetto di cellule, che contiene numerose cellule
ancora totipotenti che si localizzano prevalentemente nella blastocisti.
Con il procedere dello sviluppo embrionale, le cellule ES generano cellule
progressivamente sempre più differenziate con caratteristiche e funzioni
diverse.
In alcuni tipi cellulari permarranno alcune cellule (staminali) che non andranno
mai incontro al processo di determinazione e differenziamento, mantenendo
capacità di rinnovo di tipo embrionale.
Le cellule
staminali adulte sono di difficile reperibilità, poiché
numericamente molto scarse; inoltre non possono essere coltivate a lungo poiché
dopo alcune divisioni cellulari, tendono a perdere le caratteristiche di pluripotenzialità.
Gli studi condotti negli ultimi tempi sulle cellule embrionali, hanno permesso
di comprendere che queste possono essere utilizzate per ottenere farmaci e
vaccini nuovi, cellule per trapianti e per la rigenerazione dei tessuti, tecniche
di analisi per la prevenzione e la cura delle malattie genetiche.
Tecniche per la creazione di cellule staminali adulte
Utilizzando le cellule staminali, in futuro si potranno creare animali
transegenici, portatori di organi compatibili con l'organismo umano da
utilizzare per i trapianti.
La fabbricazione su larga scala di cellule
di ogni tipo, consentirà anche la creazione di tessuti umani da utilizzare
per valutare in provetta la tossicità di farmaci e composti diversi,
eliminando così la sperimentazione sugli animali.
Si potranno sostituire cellule
oppure tessuti danneggiati o non funzionanti per esempio nelle malformazioni
congenite.
La terapia con cellule staminali totipotente, potrebbe essere impiegata nella
cura dell'AIDS.
Per applicazioni precedentemente descritte le cellule staminali sono prelevate
dagli embrioni o per esempio dal cordone ombelicale. Queste ultime possono
essere fatte regredire in modo che mescolando ad altre, possono "specializzarsi"
in un diverso tessuto.
Più si rimane vicini allo stadio embrionale, più elevata è
la potenzialità delle cellule
staminali.
Però esse si differenziano molto velocemente e ciò può
rendere difficile il loro controllo.
I ricercatori stanno cercando di fare sviluppare in modo controllato, le cellule
staminali che si trovano nel sangue placentare, per produrre anche cellule
di tipo diverso da quelle del sangue.
Lo scopo finale a lungo termine delle ricerche sulle cellule
staminali a fini terapeutici, sarebbe quello di riprogrammare cellule
mature di individui adulti, così da riconvertirle al loro stato
indifferenziato e poi a indurle a differenziarsi in un tipo specifico di tessuto,
diverso da quello da cui la cellula faceva parte prima della riprogrammazione.
L'impiego terapeutico di questi tipi cellulari è però ostacolato da due grandi difficoltà:
Questo secondo problema può essere risolto impiegando cellule staminali del paziente da curare, quando si riescono ad ottenere, oppure utilizzando le sue stesse cellule del cordone ombelicale, congelate alla nascita.
Tre sono gli ambiti privilegiati su cui si concentrano i lavori: