Con la disposizione sperimentale adottata li intensità di corrente è la stessa nei due fili, ma niente vieta di alimentarli separatamente in modo da avere intensità diverse (in ogni caso il verso delle correnti deve essere concorde per avere una forza attrattiva).
Questa esperienza, oltre a permettere di determinare la relazione di proporzionalità inversa tra forza agente sui fili e loro distanza, consente di introdurre operativamente la definizione di Ampere, facendo notare la dipendenza della forza dall' intensità della corrente che circola nei fili (la relazione che si ottiene è quadratica dato che F dipende da il per i2).
La distanza tra i fili può essere determinata con buona precisione utilizzando la
scala di cui è fornito il sostegno ad altezza regolabile permette di apprezzare 0.2 mm).
(Essendo lo spessore dei fili i mm, la distanza tra i centri si ottiene aggiungendo
1 mm alla distanza letta sulla scala del sostegno ad altezza regolabile).