Il vibratore meccanico è sostituito da un getto di aria, prodotto da un compressore
a membrana, che colpisce la superficie dell'acqua.
Gli ugelli dai quali viene emessa l'aria hanno diverse forme in modo da poter produrre
un'onda piana, un'onda sferica e due onde sferiche in concordanza di fase.
L'ampiezza e la frequenza dell'onda superficiale vengono regolate variando la portata
e la frequenza del compressore a membrana mediante apposite manopole nella cassetta di
alimentazione della vaschetta.
La luce proveniente dal proiettore posto sulla vaschetta attraversa la superficie
dell'acqua e, tramite uno specchio disposto a 450, va a cadere sullo schermo anteriore in
modo tale che su di esso è facilmente osservabile la situazione sulla superficie
dell'acqua.
Il proiettore è dotato di un disco stroboscopico il cui funzionamento viene comandato
dalla cassetta di alimentazione della vaschetta. La sua rotazione può venire sincronizzata
con la frequenza delle onde emesse in modo da poterle " fermare ".
La figura a lato mostra la situazione. su una vaschetta per onde.
Risulta utile tracciare, sullo schermo sul quale viene proiettata la superficie
dell'acqua, le due linee indicate con 'y' (asse del segmento congiungente le due sorgenti)
ed 'x' (perpendicolare a 'y') e far notare che ogni punto dell'asse 'y' è sede di interferenza
costruttiva.
Sull'asse 'x' si notano alternativamente, e simmetricamente rispetto all'asse 'y', nodi
e ventri.
Cercheremo di riportarci, in tutte le esperienze di interferenza che seguiranno (sia con
il suono che con la luce che con le onde centimetriche), nelle stesse condizioni: osservare
cioè la situazione in un piano parallelo al segmento congiungente le sorgenti.
In effetti questa scelta è condizionata proprio dall'interferenza della luce in quanto
solo in queste condizioni essa è facilmente osservabile).
Può essere costruito facilmente un ausilio (proiettabile mediante la lavagna
luminosa) molto comodo per spiegare la situazione dei nodi e dei ventri, collegandola a quanto
visto con la sovrapposizione delle onde.
Esso è costituito da un foglio di plastica trasparente sul quale è tracciato l'asse y.
Due astine, anch'esse trasparenti, sono imperniate sulle due sorgenti e riportano, con linee
di colore diverso, massimi e minimi.
La situazione in qualsiasi punto si ottiene ruotando le astine in modo che si
sovrappongano nel punto scelto e vedendo se le linee sovrapposte sono dello stesso colore
(in tal caso si ha sovrapposizione in concordanza di fase e quindi interferenza costruttiva)
o di colore diverso (sovrapposizione in opposizione di fase e quindi interferenza distruttiva).
Con questo dispositivo si può inoltre notare che nei punti di interferenza costruttiva
la differenza tra le distanze dall'origine è multipla della lunghezza d'onda (0, 1, 2 ecc volte
simmetricamente rispetto all'asse 'y' per i ventri a partire dall'asse stesso).
Questa relazione può essere direttamente utilizzata per il calcolo della lunghezza
d'onda per le onde superficiali nella vaschetta, per il suono e per le onde centimetriche.