SUONO

  Le due sorgenti sono costituite da due altoparlanti collegati ad un oscillatore RC.
  L'oscillatore RC dà segnali sinusoidali di frequenza regolabile tra 30 Hz a 300 Khz, quindi rientrano tranquillamente tutte le frequenze comprese nei limiti di udibilità.
  Gli altoparlanti devono essere di dimensioni minori possibili in modo da poterli approssimare a sorgenti puntiformi.
  La sonda per misurare l'intensità sonora è costituita da un microfono il cui segnale viene amplificato ed inviato ad uno strumento di misura. Pertanto la deviazione dell'indice dello strumento è proporzionale all'intensità del suono che colpisce il microfono.
  Il microfono viene spostato lungo la rotaia in modo da esplorare la situazione spaziale su una linea parallela al segmento congiungente le due sorgenti.
  Il microfono riceve non solo le onde sonore che arrivano nel punto in cui è posizionato provenienti direttamente dagli altoparlanti, ma anche tutti i suoni che gli pervengono dopo riflessioni multiple sulle pareti; non ci si può quindi aspettare che l'indice dello strumento segni zero quando il microfono è in una zona di interferenza distruttiva.
  Pertanto i nodi saranno individuati da minimi del segnale sullo strumento di misura ed i ventri da massimi.
  Attraverso una misura diretta delle distanze tra microfono e altoparlanti e l'applicazione della formula già ricordata si può determinare la lunghezza d'onda del suono.
  Scambiando tra loro gli spinotti A e B si può fare in modo che le membrane dei due altoparlanti oscillino in concordanza od in opposizione di fase, in modo da ottenere sorgenti in concordanza o in opposizione.

  Lo studio dell'interferenza sonora si può ottenere anche con la disposizione mostrata di seguito.

  In questa seconda disposizione il microfono ed un altoparlante rimangono fissi mentre il secondo altoparlante viene spostato lungo la rotaia avvicinandolo o allontanandolo dal microfono.
  La differenza delle distanze può essere misurata direttamente sulla scala fissata alla rotaia.
  Anche con questa disposizione sorgenti in concordanza di fase o in opposizione di fase si possono ottenere scambiando gli spinotti A e B.   Qualsiasi sia il dispositivo sperimentale utilizzato, la frequenza del suono deve essere dell' ordine di almeno 800 - 1000 Hz quindi con lunghezze d'onda dell'ordine di
30 - 40 cm.) in modo da trovare, durante lo spostamento, almeno tre o quattro posizioni di interferenza costruttiva e distruttiva.