Il gruppo dei Franima nasce nel 1995 a Gangi, con concerti a Palermo, Catania e Cefalù.

Nell'aprile 1999 la prima tournée nel nord Italia:Jesolo, Treviso, San Donà di Piave, Vittorio Veneto, MonteBelluna.Presentano il loro primo demo contenente sei canzoni.

Il legame con la terra d'origine e con la cultura siciliana è costante nella produzione dei Franima: le tradizioni popolari e religiose, gli odori e i sapori della terra, ma anche i disagi di una generazione trovano ampio spazio in ogni testo.

I Franima affondano le loro radici in un sentimento di appartenenza alla terra che si manifesta in simboli (Madre, Perché). Ma non è solo la rappresentazione per immagini che richiama alla mente i paesaggi siciliani; di notevole importanza anche il ricorso al dialetto di Gangi come strumento di identificazione (Aria Nova).

Gruppo giovane, anagraficamente e artisticamente, i Franima propongono in musica le ansie di una generazione, i dubbi e le perplessità nei confronti di un mondo visto, ma sconosciuto. È questo il tema portante della maggior parte dei brani (La penisola del tesoro).

Sei sono i pezzi che compongono il primo impegno artistico dei Franima, un demo all'insegna del rock melodico.

Il risultato è un prodotto in cui le esperienze professionali si fondono e affidano la loro ragion d'essere alla musica. E' questo il mezzo al quale i Franima affidano le loro aspirazioni: il filtro universale che permette di leggere la realtà e codificare gli stimoli (Musica).

La ricchezza strumentale del gruppo (tastiera, chitarra elettrica, basso elettrico, batteria e voce) riflette la diversità delle conoscenze musicali personali che influenzano le sonorità e ne determinano l'incisività.