YO YO MUNDI

LA LIBERTA' CD singolo

 

   
 

track-list

1.La libertà

2.Siccità

3.Uh-uh, ah-ah

 

Gli Yo Yo Mundi sono:

Paolo Enrico A. Maestri

Eugenio Merico

Andrea Cavalieri

Fabio Martino

Fabrizio Barale

 

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Genere: Folk
Miglior brano: Uh-uh, ah-ah
Assomiglia a: Modena City Ramblers
Voto (0-10): 7.0                                                          Recensione del: 23/06/2003
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Cambio di programma per gli Yo Yo Mundi. Il nuovo singolo doveva essere un remix del brano "La danza dei Pesci Spada", ma dopo la registrazione di "La libertà" (di Giorgio Gaber), hanno deciso di pubblicarla come brano portante del singolo. Un omaggio ad un grande della musica italiana. La personale interpretazione di "La libertà" (che vede la produzione di Beppe Quirici, produttore degli ultimi due album di Gaber) si avvale dei bellissimi giri di fisarmonica di Fabio Martino (presente nel brano di Gaber "Io non mi sento italiano"). 

Un omaggio, rivisto in chiara interpretazione personale e scanzonata dagli Yo Yo Mundi: "Vorrei essere libero, vorrei esseri libero come un uomo appena nato, che ha di fronte solamente la natura, che cammina dentro a un bosco con la gioia di inseguire un'avventura. Sempre libero e vitale, fa l'amore come fosse un animale...". La strumentale "Siccità" è tratta dalla musicazione della favola "La storia del Bacicalupo innamorato": una melodia triste e dolce, avvalorata da fisarmoniche avvolgenti. Bellissima. "Siccità" rientra nel progetto "Storia del Bacicalupo Innamorato", un libro di favole che oltre alle sagome dei protagonisti da ritagliare, contiene un cd con le musiche originali degli Yo Yo Mundi. Un opera dall'alto valore sociale e pedagogico. Il libro sarà in libreria da fine mese, edito dalla Editrice Impressioni Grafiche. Il terzo brano contenuto nel singolo è la bella "Uh-uh, Ah-ah, j'ai toujour faim de toi" (rimanendo in tema di Bacica...Lupi, come non essere affamati?), cantata in italiano, e tratta dall'album "Alla bellezza dei Margini" e dedicata allo scrittore Francesco Biamonti. Un ritmo folk doc, che balla su acque trasparenti: "Non ci resta che cercarlo questo amore...".

E, nell'attesa di ascoltare la nuova versione di "Crueza de Ma", disponibile solo in un cd tributo realizzato e distribuito in esclusiva per la rivista Mucchio Extra, non ci resta che recitare la parola magica che si pronuncia quando si ha tanta fame:

"Ancora, per favore".

Recensione di: Ilario Pisanu

Thanks to: Manuela e Chicca, Uff. Stampa Mescal

Note: .....

Sito Ufficiale: www.yoyomundi.it     www.mescal.it