track-list

1.Almeno stavolta

2.L'anno zero

3.In te

4.Cuori in tempesta

5.Angeli nel ghetto

6.Dimmi cos'é

7.Tu sei, tu sai

8.Laura non c'é

9.Sei grande

10.Se io non avessi te

11.Sto con te

12.Se una regola c'é

13.Ci sei tu

14.Sul treno

15.La vita é

16.Sei solo tu

17.Parliamo al singolare

18.Cielo e terra

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Nek (vero nome Filippo Neviani) festeggia i suoi primi 10 anni di carriera con un best dal titolo profetico "L'anno zero". Da Sassuolo, dov'è nato, fino a conquistare il mercato italiano e internazionale, Nek si è fatto apprezzare per la semplicità dei suoi brani, per gli argomenti trattati e per la vena romantica e leggermente rock che sgorga dalle sue canzoni.

Il cd si apre con due inediti: "Almeno stavolta", primo singolo estratto, che ci dipinge un Nek più rockettaro, più duro e acido. Un buon ritmo e tanta energia. L'altro inedito è la title-track "L'anno zero", che si muove su morbidi accordi di piano e chitarra: romantica! Il suo primo successo, datato 1993 e presentato al Sanremo di quell'anno è "In te", estratto dall'omonimo album. Qui in una nuova versione, molto simile all'originale. Una canzone che fece scandalo per il testo, che qualcuno definì "un aborto di canzone sull'aborto". Del 1994, tratte da "Calore umano", sono "Cuori in tempesta" e "Angeli nel ghetto" (che arriva seconda al Festival Italiano di Mike Bongiorno) in due nuove versioni più acustiche. Il 1997 è un anno importante per Nek: partecipa ancora a Sanremo spopolando con "Laura non c'è" (entrata di diritto nei classici italiani) e intraprende la grande avventura all'estero: Spagna, Portogallo, Finlandia, Belgio, Svizzera, Austria, Svezia, Francia e Germania; il suo cd "Lei gli amici e tutto il resto" vende in Europa 1.300.000 copie, portando Nek in Sud America, Perù, Colombia, Brasile; si aggiudica dischi d'oro in Argentina e Messico con l'album in versione spagnola. Da questo fortunatissimo album ritroviamo, oltre che "Laura non c'è" (uscita anche in un bel remix), "Dimmi cos'è", la romantica "Tu sei, tu sai" e "Sei grande". L'attesa del grande pubblico si incentra poi sul cd "In due" del 1998, dal quale sono stati scelti la radiofonica "Se io non avessi te", la dolce "Sto con te" e la bella "Se una regola c'è" (che, cosa molto personale, mi ricorda il periodo in cui studiavo per l'esame di 'Psicologia del pensiero'...). Nuova linfa scorre in "La vita è", del 2000, contenente le hit  "Ci sei tu", la bellissima "Sul treno" e la portentosa title-track "La vita è" (uscita anche in versione dance remixata dagli Eiffel 65). L'ultima fatica inedita del bel Filippo è "Le cose da difendere", del 2002, uscito in contemporanea mondiale. Nel best si possono riascoltare "Sei solo tu", duetto magnifico con la Pausini, "Parliamo al singolare" e "Cielo e terra" (con Dante Thomas).

10 anni di carriera in un bel succo di rock e melodia, condensati in 18 brani quasi tutti straconosciuti. Buoni gli inediti, meno buona la forma fisica di Nek (palesemente ingrassato). Il merito di Nek è di aver lasciato testi sociali a favore dell'amore e delle esperienze di vita e di aver colpito nel segno con semplicità senza eccessi di fanatismo. 

Un titolo, "L'anno zero", che forse è una metafora: un punto di arrivo, ma anche di partenza. E in questo viaggio di 10 anni, da Sassuolo al cuore della gente è bastato poco.

Recensione di: Ilario Pisanu

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