Professione Esordiente:
Si può fare il dilettante in modo professionale?
di Maurizio J. BRUNO - Responsabile del Rifugio
Anche se oggi la regola è aggirata in mille modi, è cosa nota che alle
Olimpiadi partecipino soltanto atleti non professionisti. Dilettanti,
dunque. Questo però non vuol dire che chi partecipa alle Olimpiadi non
passi ore, giorni, mesi, a volte anni ad allenarsi per prepararsi
adeguatamente a questo impegno così importante.
La maggior parte dei frequentatori di queste pagine scrive per diletto,
per hobby, non per mestiere. Io stesso sono soltanto uno scrittore dilettante,
e se trovate un mio articolo in questa sezione destinata ad ospitare i pareri
e i consigli degli esperti del settore, è soltanto perché come responsabile
del Rifugio degli Esordienti, ho trovato giusto fare da anfitrione e
presentare brevemente questo corso e gli scopi che ne hanno determinato la
comparsa su queste pagine.
Il fatto è che sarebbe troppo semplice, per tutti noi esordienti, continuare
ad operare dietro lo scudo protettivo dell'etichetta di dilettante.
Ma il nostro essere dilettanti, lo scrivere solo per hobby ci autorizza davvero a
non seguire alcuna linea guida? A non curarci di nessuna delle regole che gli
scrittori professionisti adottano nello scrivere i loro lavori? A non lasciarci
consigliare da chi lavora e opera nel mondo del libro?
Forse si, siamo davvero autorizzati ad ignorare regole e canoni, a non ascoltare
consigli e suggerimenti, a scrivere nel modo e degli argomenti che ci sembrano più
opportuni. Ma soltanto se il risultato delle nostre fatiche è, per nostra
scelta, destinato a restare nascosto nel fondo del nostro cassetto più
recondito, con l'unica eccezione, forse, di poche sporadiche uscite in favore
di qualche persona per noi davvero speciale.
Ma se, come capita alla maggior parte degli esordienti, non ci lasciamo
mai sfuggire l'occasione di far leggere i nostri capolavori ad ogni nuovo
amico o conoscente che ci capiti a tiro, se non smettiamo mai di sperare di
entrare in contatto con l'editore giusto, non tralasciamo mai di annotare le
modalità di partecipazione ad un concorso letterario che ci sembra proprio
adatto ad uno dei nostri lavori, allora dobbiamo imparare a svolgere con
professionalità il nostro ruolo di dilettanti. Dobbiamo accogliere e valutare
col giusto peso suggerimenti e critiche, dovunque provengano, ma soprattutto
dobbiamo imparare a conoscere e padroneggiare le stesse tecniche e gli stessi
meccanismi dello scrivere utilizzati dagli scrittori professionisti.
E ciò perché dobbiamo assolutamente evitare che questo nostro dilettantismo
salti fuori nelle nostre opere, sotto forma di piccole ingenuità, di grandi errori
di impostazione o, peggio ancora, di assoluta banalità del testo.
Questo non vuol dire affatto che dobbiamo limitare il nostro estro o
sentirci intrappolati all'interno di canoni e schemi precostituiti. Così
come pittori dallo stile non certo usuale spesso conoscono e sanno adoperare
benissimo le tecniche classiche del disegno tradizionale, pur non
utilizzandole nei loro quadri, così come musicisti famosi e innovativi
continuano ad esercitarsi spesso salendo e scendendo su immortali scale
armoniche o eseguendo per l'ennesima volta un pezzo del repertorio classico,
allo stesso modo conoscere le regole e padroneggiare le tecniche dello
scrivere può essere importante anche per chi decida poi di operare fuori
dagli schemi.
Ecco dunque qual è stato lo spirito che ci ha spinto a mettere in piedi
questa iniziativa: fornire a tutti i Visitatori del Rifugio le informazioni
ed i consigli necessari per affrontare da professionisti il loro ruolo da
dilettanti. Pareri e suggerimenti che possano servire a ciascuno per
capire qual è la propria strada e il proprio stile nel mondo della letteratura,
le tappe da percorrere e gli scopi da perseguire nella propria carriera, le
tecniche da adottare e gli errori da evitare nello scrivere i propri lavori.
Speriamo davvero di essere riusciti a mettere insieme una significativa
raccolta di informazioni e consigli, ma questo ce lo potrete confermare solo voi,
con le vostre mail e i vostri commenti su questa iniziativa. In ogni caso, noi
ce l'abbiamo messa tutta, e per quanto hanno fatto per il Rifugio e i suoi
Visitatori, non posso e non voglio assolutamente fare a meno di ringraziare
tutti gli amici professionisti del Rifugio che in questa raccolta di articoli
hanno deciso di dire la loro! Con la certezza che ai miei ringraziamenti, si
uniranno presto quelli di tanti altri Visitatori del Rifugio.
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