REPUBBLICA DI SAN MARINO
TEATRO
TITANO
REPUBBLICA
Repubblica di San Marino
DENOMINAZIONE
Teatro Titano
STORIA
Savignano é tra i pochi paesi di provincia che possono vantare un primato veramente poco invidiabile: quello di avere distrutto il teatro per sistemarvi gli uffici del Comune.
Il teatro di Savignano era un gioiello: con accessi separati, il loggione e platea; sul proscenio la barcaccia ed il palco della direzione, costituivano l'ossatura interna.
A fianco, sul retro del palcoscenico, coi suoi stupendi scenari, si allineavano magazzini e camerini per gli artisti.
Al centro sopra il boccascena troneggiava lo stemma del Comune, nel soffitto, affrescato da artisti cittadini, si rincorrevano gli stucchi dai quali guardavano, severi e compunti, nei loro paludamenti, illustri letterati, storici, scienziati savignanesi.
Sul sipario, dipinto dal nostro Mosconi, balzava dal paesaggio romagnolo dell'epica, la figura di Caio G. Cesare a cavallo nell'atto di saltare, come dice Dante, il nostro fiume Rubicone alla testa dei suoi legionari.
Il Rubicone, così era denominato il teatro, vantava e godeva tradizioni artistiche di prim'ordine.
Le migliori compagnie liriche, e di prosa si susseguirono con crescente successo.