2001-2002 |
PROGETTO DI EDUCAZIONE TEATRALE
E SPERIMENTAZIONE DEL LINGUAGGIO TEATRALE
COORDINATRICE. Prof. FAGGELLA LUCIA
DOCENTI INTERESSATI: Storia dell’Arte: Manuela Cozzani
Educazione Fisica: Giovanni Lorusso
|
IL PROGETTO s’inquadra nelle attività curriculari ed extra-curriculari, teoriche e pratiche della scuola, è destinato a tutti gli alfierini, che possono partecipare singolarmente o in gruppi- classe, con un impegno di due ore settimanali.
OBIETTIVI GENERALI: creare all’interno del Liceo uno spazio per la socializzazione finalizzata alla PRODUZIONE DI UNO SPETTACOLO, che sia gratificante per gli allievi attori e fruibile per un pubblico interno ed esterno alla scuola; sperimentare un’esperienza di “teatralità diffusa” che coinvolge tutti i partecipanti, che stimola la creatività, che richiede tensione psico-fisica e disciplina di gruppo; prevenire il disagio giovanile mediante una divertente e costruttiva fruizione del tempo libero; stimolare l’interesse dei giovani per il Teatro, anche al di fuori della scuola, e educarne il senso estetico |
OBIETTIVO SPECIFICO per l’anno scolastico 2001-2002:
PARTECIPAZIONE
al BIG Torino 2002
BIENNALE
INTERNAZIONALE ARTE GIOVANE
La “GIULLARATA” , tratta dal “Mistero buffo “ di Dario FO, realizzata lo scorso anno, è stata rappresentata con successo nella FESTA del BORGO medievale del 5 giugno e replicata nell’AULA Magna del nostro Liceo, a fine anno scolastico, come previsto dal Progetto P.A. 2000-2001.
Tenuto conto dei buoni risultati ottenuti, in termini di gratificazione personale e socializzazione del gruppo, delle ottime capacità espressive di molti studenti, della serietà professionale dell’ Attore professionista Claudio Montagna ( che ha saputo guidarli all’acquisizione di un linguaggio teatrale efficace se pure un po’ primitivo), quest’anno pensiamo di procedere ad una RISCRITTURA del testo drammaturgico.
Si darà ampio spazio alla creatività dei singoli e alla competenza registica dell’Attore , per migliorare la caratterizzazione dei personaggi, per affinare la tecnica espressiva, per arricchire lo spettacolo con INSERTI di: danze, giochi e musiche composte ed eseguite dagli stessi studenti.
LE ATTIVITA’ si svolgono per tutto l’anno scolastico, con incontri settimanali, e si concludono con l’allestimento di uno spettacolo, liberamente ispirato ad un testo letterario, di genere comico o drammatico,che viene rappresentato all’interno della scuola e in alcune Rassegne cittadine.
Un ATTORE professionista guida il gruppo all’acquisizione di un linguaggio teatrale, mediante esercizi di espressione corporea, proiezione della voce, dizione e recitazione e allestisce lo spettacolo finale.
|