I TROVATORI E I TROVIERI SONO POETI-MUSICISTI
Poco dopo il mille, la
musica profana, incominciò ad arricchirsi, soprattutto in Francia, per merito di poeti musicisti. Questi artisti erano nobili, feudatari, cavalieri e anche dame, comunque sempre personaggi della corte che non facevano i musicista di mestiere, ma si dilettavano a comporre canzoni da cantare durante qualche festa. A seconda della zona in cui vivevano, essi erano detti trovatori o trovieri: i primi erano attivi nel Sud della Francia, i secondi nel Nord; i primi usavano la lingua provenzale detta lingua d'oc, i secondi la lingua d'oil che diventerà poi Francese moderno.IL TEMA PREDILETTO DA TROVATORI E TROVIERI E' L'AMORE
Gli argomenti trattati dai trovatori e dai trovieri erano naturalmente vari, ma soprattutto essi cantavano l'amore; un amore che aveva sempre i connotati della passione ideale, sublime, esclusiva, nei confronti di una donna che possedeva tutte le virtù e arrivava perciò a rendere più buono, più valoroso, più serio l'uomo che l'amava.
LE CANZONI DEI TROVATORI E DEI TROVIERI ERANO MOLTO DIVERSE DAL CANTO GREGORIANO
Le canzoni dei Trovatori e Trovieri erano molto diverse dal canto gregoriano che conosciamo già. Il gregoriano era basato su un testo latino, mentre le canzoni trobadoriche erano basate su testi in volgare. Il canto gregoriano era sacro, mentre le canzoni trobadoriche erano di argomento profano. Il gregoriano era cantato da cori abbastanza numerosi, mentre le canzoni trobadoriche erano cantate da una voce solista, eventualmente accompagna da uno strumento che ripeteva la stessa melodia della voce.
Infine, mentre il gregoriano era anonimo, noi conosciamo molti nomi di trovatori e trovieri. I più importanti trovatori furono Guglielmo IX d'Aquitania, Marcabru, Bernart de Ventadorn, Arnaud Daniel, Raimbaut de Vaqueiras ecc. Fra i trovieri, il più celebre è Adam de la Halle. Al di fuori della Francia, bisogna ricordare i nomi del Re di Castiglia Alfonso X e dei tedeschi Tannhauser e Walter Von Der Vogelweide.