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Indian Wells, la legge di Hewitt
17-03-2003
Scendendo in campo ad Indian
Wells per il primo Masters Series dell'anno, Lleyton
Hewitt sapeva che il suo primo posto mondiale era a
rischio: detentore del titolo, dunque con una forte cambiale di
punti in scadenza, sarebbe dovuto arrivare quantomeno in
semifinale per respingere l'attacco (virtuale, in verità, visto
che lo statunitense non ha partecipato) di Andre Agassi.
L'australiano non si è spaventato: anzi, queste sono proprio le
tipiche situazioni adatte a lui, nelle quali riesce a tirare
fuori il meglio di sé. Così Hewitt, dopo aver rischiato grosso
all'esordio con El Aynaoui, si è qualificato per le semifinali,
ottenendo la matematica conferma della sua leadership. Come
sempre, Lleyton non si è fermato lì e, battendo prima Spadea
poi Kuerten, ha vinto il torneo per la seconda volta consecutiva.
Ora Hewitt ha allungato il passo nell'Entry Ranking,
raggiungendo, nel contempo, la quarta posizione (dalla
diciassettesima che occupava) nella Champions Race 2003 (dietro
Agassi, Schuettler e Federer). Il suo bilancio vittorie -
sconfitte stagionale è di 14 a 1, migliore persino di quello di
Agassi (12 a 1).
Dalla settimana di gare esce bene, nonostante la netta sconfitta
in finale, anche Gustavo Kuerten, rivisto sui
suoi livelli migliori dopo l'infortunio che l'ha afflitto l'anno
scorso. Il brasiliano ha mietuto, nel suo percorso, vittime
illustri, prima fra tutte quel Roger Federer indicato da molti
come l'uomo da battere. Ora "Guga" è tornato nei primi
venti dell'Entry Ranking, ancora lontano dalle posizioni che gli
competono, ma certo in grado, presto, di fare capolino fra i top
ten.
1° turno - A
tabellone compilato, è stato annunciato il forfait del n. 2
Andre Agassi, causato da un malanno alla spalla destra. Agassi ha
lasciato un varco nella parte bassa del main draw, di cui non ha
approfittato il suo sostituto (testa di serie n. 17) Gaston
Gaudio, subito battuto da Rios. Il n. 1 Hewitt era impegnato
contro Younes El Aynaoui in una rivincita degli ottavi dell'0pen
d'Australia, quando era stato il marocchino a prevalere, in
quattro sets. Anche stavolta El Aynaoui è sembrato avere
l'incontro in pugno, quando, vinto il primo set (6-4), è andato
avanti 5-3 nel secondo e, dopo aver mancato un primo match-point,
ne ha avuti a disposizione altri due sul suo servizio, che non
aveva ancora mai perso, sul 5-4. Niente da fare: Hewitt glieli ha
annullati, ha ottenuto il contro-break e, poco dopo, ha chiuso il
set a suo favore per 7-5 con un nuovo break. Senza storia il
terzo set, con l'australiano rivitalizzato dallo scampato
pericolo ed El Aynaoui a non darsi pace per l'occasione mancata:
il 6-2 finale per Hewitt è stato la logica conseguenza del
diverso stato d'animo dei due. Fuori all'esordio il n. 10
Nalbandian, sconfitto dal connazionale Chela, ed il n. 12
Srichaphan, superato da Spadea. Il vincitore di Delray Beach,
Gambill, è stato eliminato dall'inglese Henman. Male anche
Sanguinetti, uscito per mano di Coria.
2° turno - L'uomo più in forma del momento,
Roger Federer, quarta testa di serie, reduce dai titoli di
Marsiglia e Dubai, ha ceduto, in due sets combattutissimi (7-5
7-6) a Gustavo Kuerten, già vincitore, in precedenza, di
Ivanisevic. Mentre Hewitt non ha incontrato problemi contro
Kafelnikov, si sono fermati Ferrero (n. 3, - Vahaly), Costa (n.
8, - Olivier Rochus) e Tim Henman (n. 13, - Calleri).
3° turno - James Blake ha battuto il n. 5
Carlos Moya, aiutato dai consigli tattici, ricevuti via e-mail,
di Mardy Fish, vincitore sullo spagnolo a Melbourne. Clamorosa la
resa incondizionata di Safin con Robby Ginepri: un 6-0 6-1 che
non ammette repliche. Bel match fra Grosjean e Roddick, vinto da
quest'ultimo al tie-break del terzo, mentre Hewitt ha dovuto
rimontare un set a Coria.
Quarti - Battendo Ginepri, Hewitt si è
assicurato la permanenza al primo posto dell'Atp Entry Ranking,
lasciandosi ancora Agassi dietro le spalle. In un sorprendente
match fra qualificati, Vince Spadea ha superato agevolmente Brian
Vahaly. Bene Kuerten, in impetuosa rimonta, su Blake. Dopo la
semifinale dello Slam oceanico, Rainer Schuettler ha nuovamente
sconfitto Roddick, mai entrato in partita.
Semifinali - Hewitt ha messo fine alla bella
avventura di Spadea, comunque uscito bene anche da
quest'incontro. Il match tra Kuerten e Schuettler è stato
interrotto sabato sera per pioggia, con il brasiliano avanti di
un set. Alla ripresa, la domenica, il tedesco ha pareggiato il
conto, ma è stato comunque Kuerten a prevalere, 6-2 al terzo.
Finale - Un match senza storia. Hewitt ha
dominato, Kuerten era stanco per il prosieguo della semifinale
disputato poche ore prima, ma il divario è apparso, da subito,
troppo netto.
Fra le donne (dei cui turni
preliminari potete leggere cliccando qui), ha vinto Kim
Clijsters, l'unica alternativa attualmente plausibile al
dominio delle Williams Sisters. La belga ha sconfitto in finale
Lindsay Davenport, che si era imposta a Tokyo nel primo Tier I
stagionale. La Clijsters, che proprio qui si era rivelata al
grande pubblico raggiungendo la finale nel 2001 (superata da
Serena Williams dopo aver eliminato la Hingis), ha ceduto un set
solo negli ottavi a Natalie Dechy, che l'aveva battuta
all'esordio l'anno scorso.
Ha deluso la campionessa uscente Daniela Hantuchova, battuta
negli ottavi da Amanda Coetzer, che ha poi ceduto a Conchita
Martinez. Sorprendente il ritorno ad alti livelli di
quest'ultima, giunta in semifinale, sfruttando, per la verità,
un tabellone non impossibile. L'altra semifinalista è stata
Jennifer Capriati, fermata dalla Davenport: Jennifer, pur se in
ripresa, appare ormai una spanna al di sotto delle primissime e
difficilmente sarà in grado di ripetere exploit come quelli di
cui è stata capace fino ad un anno fa. La statunitense ha
fermato, nei quarti, la russa Vera Zvonareva, vincitrice, al
terzo turno, sulla connazionale Kuznetsova in un derby fra grandi
promesse del tennis.
Risultati
INDIAN
WELLS (Atp Tennis Masters Series, cemento)
3° turno: Hewitt (1) b. Coria
6-7 6-4 6-3, Ginepri b. Safin (7) 6-0 6-1, Vahaly b. Robredo 6-2
7-5, Spadea b. O. Rochus 6-4 4-6 6-2, Blake b. Moya (5) 5-7 6-3
6-2, Kuerten b. Calleri 6-4 7-6, Roddick (6) b. Grosjean (11) 7-6
2-6 7-6, Schuettler (15) b. Mirnyi 6-4 6-3.
Quarti: Hewitt b. Ginepri 6-4
6-2, Spadea b. Vahaly 6-3 6-2, Kuerten b. Blake 4-6 6-4 6-0,
Schuettler b. Roddick 6-3 6-2.
Semifinali: Hewitt b. Spadea
7-6 6-1, Kuerten b. Schuettler 6-2 3-6 6-2.
Finale: Hewitt b. Kuerten 6-1
6-1.
INDIAN
WELLS (Wta Tier I, cemento)
4° turno: Clijsters (1) b.
Dechy (15) 6-3 3-6 6-1, Rubin (8) b. Sugiyama (21) 0-6 6-4 6-4,
Coetzer (16) b. Hantuchova (3) 6-4 6-4, Martinez (26) b.
Gagliardi 6-1 6-2, Mauresmo (5) b. Serna 6-2 6-3, Davenport (4)
b. Bovina (13) 6-4 6-3, Zvonareva b. Shaughnessy (23) 6-3 4-6
6-2, Capriati (2) b. Dementieva (14) 6-4 4-6 6-1.
Quarti: Clijsters b. Rubin 6-2
6-3, Martinez b. Coetzer 6-2 6-1, Davenport b. Mauresmo per
rinuncia, Capriati b. Zvonareva 7-5 6-2.
Semifinali: Clijsters b.
Martinez 6-3 6-2, Davenport b. Capriati 6-4 4-6 6-4.
Finale: Clijsters b. Davenport
6-4 7-5.