(4-4-2): Mancini, Troise, Bonomi,
Luppi, Jankulovski, Baccin (31' st Moriero), Vidigal, Magoni,
Montezine (11' st Husain), Stellone, Sesa (45' st Rastelli). (33
Roccati, 3 Villa, 13 Ametrano, 18, Floro Flores). All. De Canio.
COSENZA (3-5-2):
Aldegani, Guzzo, Di Sole, Paschetta (16' pt Maldonado), Apa (4'
st Imbriani), Edusei, Giandebiaggi, Modesto, Lentini, Tatti (4'
st Mendil), Zaniolo. (1 Micillo, 99 Moscardi 5 Altomare, 10 Strada).
All. Mondonico.
Arbitro:
Racalbuto di Gallarate
Angoli: 3 a 2 per il Napoli.
Recupero: 2' e 4'
Ammoniti: Troise, Bonomi, Di Sole, Edusei e Zaniolo
per gioco falloso.
Espulsi: Imbriani per proteste, Zaniolo per doppia
ammonizione.
Spettatori: 5665 per un incasso di 123 milioni 140mila
lire.
Cronaca:
Benevento, 9 dicembre 2001
Secondo successo consecutivo in casa (per modo di dire, visto che gioca in campo neutro a Benevento) per il Napoli, che torna ad affacciarsi nelle parti alte della classifica. Super-Stellone lancia gli azzurri alla conquista del 4-2 finale al cospetto di un Cosenza indomito. E rendono amaro il ritorno di Mondonico contro la sua ex squadra.
Partono bene gli ospiti, che vanno in gol alla prima vera azione: dopo tre minuti Apa lavora bene un pallone sulla destra e pesca Zaniolo al centro dell'area. La botta al volo dell'attaccante tocca la parte bassa della traversa e si infila alle spalle di Mancini. Al 15' giunge il pari del Napoli: cross dalla destra di Baccin e spettacolare semirovesciata al volo di Stellone. Gli azzurri fanno la partita e Sesa sfiora il gol su punizione, poi, nel finale del primo tempo, arriva il raddoppio. Al 41' azione insistita di Vidigal; sul cross del portoghese il colpo di testa di Stellone è imprendibile per Aldegani. E' la terza doppietta stagionale per il bomber romano del Napoli.
In apertura di ripresa il tris: punizione perfetta del brasiliano Montezine che si infila nel 'sette' alla sinistra di Aldegani. Il Cosenza reagisce e si porta all'atttacco, costringe il Napoli alla difesa. Imbriani, subentrato ad Apa, firma il 3-2 al 21' ed il suo gol dell'ex (nipote di Clemente Mastella, giocò per un periodo in A col Napoli) riaccende le speranze calabresi. Il Napoli sfiora il poker con Vidigal, Sesa e Moriero, poi negli ultimi minuti vengono espulsi Imbriani e Zaniolo e il Cosenza resta in nove. Infine, allo scadere, arriva il 4-2 siglato da Jankulovski con una botta su calcio di punizione.
Negli spogliatoi De Canio è
raggiante: "Abbiamo giocato una grande gara - dice il tecnico
del Napoli - e per un'ora si è visto un ottimo Napoli anche
nel gioco. Sono soddisfatto, possiamo tornare ad essere protagonisti
a patto, però, che ci sia tanta umiltà".
Nel Cosenza Mondonico sceglie la via del silenzio. Imbriani,
autore del momentaneo 3-2, è contento a metà: "Sono
felice per il gol, anche perchè ci tenevo a fare bene nella
mia città, ma c'è rammarico per il risultato".
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