(3-4-3): Mancini, Villa,
Caruso, Troise, Quadrini, Magoni, Montezine (30' St Gaveglia),
Cristiano, Rastelli, Pavon (34' St Floro Flores), Graffiedi (14'
St Alessi). (22 Gragnaniello, 27 Stendardo, 6 Bigica, 30 De Giorgio).
All. De Canio.
PISTOIESE (4-4-2): Balli, F. Carbone (6' St De Sole), Ostopanj, Bellini, Lambertini, Bisoli, Vigiani, Piovanelli, Riccio (25' St Gelson), Muslimovic, Baiano (32' St Banchelli). (12 Spina, 4 Micco, 17 A. Carbone, 75 Cimarelli, 30 Gelson). All. Nicoletti.
Arbitro:
Cesari di Genova
Angoli:
7-7
Recupero:
0' e 2'
Ammoniti:
Riccio e De Sole per scorrettezze
Spettatori:
3.000.
Cronaca:
Finisce con la doppietta di Rastelli la vittoria più
inutile del Napoli: la squadra di De Canio nel proprio
stadio batte 3-1 la Pistoiese tra l'indifferenza di un San Paolo
insolitamente vuoto. Una sconfitta che per la squadra di Nicoletti
comporta la retrocessione in serie C1, un successo che nella formazione
partenopea lascia solo l'amaro in bocca. I tre punti, infatti,
con le contemporanee vittorie di Reggina ed Empoli, non cambiano
affatto la situazione in classifica. E anche le prodezze di Rastelli,
tra i più fischiati, hanno il sapore della beffa.
Gara in discesa per gli azzurri, tonici e determinati sin dai primi minuti. De Canio è costretto a mettere in campo Quadrini al posto di Luppi (infortunato dell'ultimo minuto) in difesa, che con Troise si dispone nell'insolito schieramento a quattro. Parte col piede giusto anche il reparto offensivo, con il tridente composto da Pavon, Rastelli e Graffiedi. Ma è un difensore, Villa, a sbloccare la situazione ed a mandare il Napoli negli spogliatoi in vantaggio di un gol.
Nella ripresa la Pistoiese ogni tanto alza la testa. Anche se quasi sempre Muslimovic, il più attivo ma anche discontinuo tra i toscani, viene sorpreso dal fuorigioco o conclude malamente. I padroni di casa nel frattempo calano un po' di tono e il loro tecnico corre ai ripari riequilibrando il centrocampo: fuori Graffiedi, dentro Alessi per passare al più prudente 4-4-2. Nicoletti invece tenta il tutto per tutto sbilanciando ulteriormente i suoi uomini con l'ingresso di De Sole, Gelson e Banchelli. Solo quest'ultimo però riesce a impensierire in un paio di occasioni Mancini, ma le sue conclusioni terminano oltre lo specchio della porta.
Il Napoli intanto può contare sulla prestazione in crescendo di Rastelli, coronata dalla doppietta. Ma i tifosi rispondono alla "provocazione" dell'attaccante, colpevole di non aver finalizzato nelle precedenti e più importanti gare, con sonore bordate di fischi. Il Napoli vince ma vede anche allontanarsi quasi definitivamente la possibilità di promozione in serie A, nonostante non perda dal 10 marzo scorso, 1-3 a Salerno. E deve rinunciare pure all'allenatore: a fine stagione infatti Gigi De Canio lascerà il Napoli. Lo ha confermato il presidente del club partenopeo, Giorgio Corbelli: "Abbiamo avuto oggi un colloquio e abbiamo deciso di non proseguire insieme".
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