ASCOLI (4-4-2): Cejas, Tentoni, Tangorra, Savini (17'st Olivi), Aronica, La Vista (13 st Montalbano), Montesanto, Fontana, Di Venanzio, Bruno (33'st Muslimovic), Bonfiglio. (27 Maurantonio, 14 Speranza, 18 Brienza, 23 Bonetto). Allenatore: Pillon.
(4-4-2): Mancini, Saber, Bonomi, Baldini, Stendardo (1'st Montezine), Ferrarese, Vidigal, Cristiano, Troiese, Stellone (19' st Floro Flores), Sesa (16' st Quatrini). (99 Storari, 8 Husain, 16 Dionigi, 19 Mancini). Allenatore: Colomba.
Arbitro: Nucini di Bergamo.
Angoli: 4-3 per il Napoli.
Ammoniti: Savini, Tangorra e Cristiano.
Recupero: 2' e 0'.
Spettatori: 8 mila circa.
Note: i tifosi del Napoli hanno abbandonato lo stadio
al quarto d' ora del secondo tempo.
Cronanca:
E' finita sotto le quattro reti dell'Ascoli l'avventura di Franco Colomba sulla panchina del Napoli. La squadra partenopea è crollata al Del Duca dove ha subito la clamorosa quaterna da parte di un Ascoli che ha sfruttato tutte le magagne della formazione ospite, mai realmente in partita. E pensare che era un match da ultima spiaggia per la panchina di Colomba, contestato dai pochi tifosi partenopei e infine esonerato dal presidente Naldi dopo l' incontro.
Partita c'è stata solo per un tempo, sempre con l'Ascoli padrone del campo. Al 6' i bianconeri già in vantaggio; sugli sviluppi di un calcio d' angolo Aronica opera un traversone in area e la difesa napoletana si limita a osservare l'incursione di Tangorra, che segna l'1-0. All'11' Ferrarese prova a reagire con un tiro debole bloccato da Cejas, mentre al 16' è Stellone con un colpo di testa a impegnare il portiere di casa.
L'Ascoli resiste alla sfuriata biancoazzurra e al 20' approfitta di un'altra incertezza difensiva con Bruno, che di testa mette in rete raccogliendo un ponte di Savini. Colomba incita i suoi a reagire, ma con scarsi risultati. La manovra dei campani è confusionaria e la difesa dell' Ascoli ha buon gioco.
Al 35' ancora Bruno impegna Mancini alla parata a terra. Un minuto dopo destro di Sesa e Cejas si oppone. Sul capovolgimento di fronte Bonomi respinge con un braccio un cross di La Vista.
Dal dischetto capitan Fontana realizza il 3-0, risultato con il quale si chiude il primo tempo. Il Napoli è ormai alla deriva ed all'8' della ripresa giunge la quarta rete bianconera, messa a segno ancora da Bruno con un tiro dal limite. Se ne vanno i tifosi del Napoli e lasciano a rappresentarli in curva nord solo uno striscione con su scritto "meglio fallire che essere ridicolizzati". Una scritta che sintetizza il difficilissimo momento della squadra partenopea. Prima del fischio finale di Nucini, da registrare soltanto un palo colpito dal biancoceleste Cristiano al 27' testimonianza che non era davvero giornata.
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