Manitta, Portanova,
Bonomi, Zamboni, Bernini, Vidigal, Olive, Marcolin (23' st Montervino),
Tosto, Zanini (6' st Sesa), Dionigi (35' st Pasino)
Guardalben, Campagnaro,
Fattori, Cristante, Bocchetti (1' st Radice), Tarana, Edusei,
Riccio, Lucenti, Ambrosetti (45' st Patrascu), Beghetto (15' st
Cipriani)
Arbitro:
Gabriele
Angoli:
Recupero:
Ammoniti: Riccio (P), Bonomi (N), Olive (N), Portanova
(N), Cipriani (P)
Spettatori: 20.564 (10.513 paganti, 10.051 abbonati)
Cronanca:
Tarda ad arrivare il primo successo in campionato del Napoli.
Anche contro il Piacenza, gli azzurri non vanno oltre il pareggio
(1-1). Non serve nemmeno il primo gol al San Paolo realizzato
da Dionigi, recuperato in extremis da Agostinelli.
Parte subito aggressivo il Napoli chiudendo nella sua metà
campo gli ospiti. Dopo tre minuti Bernini prova la conclusione
da fuori ma la palla termina abbondantemente a lato. Gli uomini
di Cagni adottano spesso la tattica del fuorigioco, e gli
azzurri sembrano soffrirne. Al 9' conclusione di Dionigi
che si infrange sulla difesa piacentina. Pochi minuti dopo fallo
di Fattori su Zanini: Gabriele non ha dubbi
e indica il dischetto. Dionigi non si fa pregare e batte
imparabilmente Guardalben.
Il Napoli sulle ali dell'entusiasmo cerca subito il colpo del
ko. Bernini (16') tenta la conclusione dai 22 metri: la
palla, deviata, finisce lontana un palmo dal palo alla sinistra
del portiere ospite. La replica del Piacenza è affidata
all'ex Lucenti, la cui conclusione però non impensierisce
Manitta. Col passare dei minuti il Piacenza guadagna metri
costringendo gli azzurri sulla difensiva. Giunge così il
pareggio: Riccio (42') è il più lesto di
tutti ad avventarsi su una miracolosa respinta di Manitta
(colpo di testa da distanza ravvicinata).
Prime sostituzioni nella ripresa: il Piacenza fa entrare Radice
per Bocchetti. Pochi minuti dopo Agostinelli toglie
Zanini per dare spazio a Sesa. Al 7' Tarana va alla
conclusione da fuori area: palla abbondantemente a lato. Il Napoli
è molto mobile ma gli uomini di Gigi Cagni non sembrano
lasciare spazio agli azzurri. Al quarto d'ora azione tambureggiante
del Piacenza: la conclusione a botta sicura di Cristante
è respinta da Portanova in angolo. Al 20' qualche
dubbio per un intervento in area su Bernini: per l'arbitro
è tutto regolare. Quattro minuti dopo Tarana spedisce
altissimo un buon servizio proveniente dalla sinistra.
Il Napoli sembra soffrire sotto la spinta piacentina, ma gli uomini
di Agostinelli non rinunciano certo alle offensive verso
la porta di Guardalben. Al 30' punizione dal limite per
il Napoli: la conclusione di Sesa si infrange sulla barriera.
Al 34' Dionigi sfonda di forza la retroguardia emiliana
ma la conclusione non è delle migliori: alta. Un minuto
dopo è proprio l'attaccante azzurro a lasciare il terreno
di gioco: entra Pasino. Adesso il Napoli è più
pericoloso e la difesa del Piacenza lo contiene a fatica. Ma alla
fine gli azzurri riescono solo a rimpinguare il numero di calci
d'angolo a favore (ne hanno battuti cinque). Finisce in parità.