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(4-4-2): Manitta, Portanova, Bonomi, Zamboni, Tosto, Montervino (1' st Zanini), Montesanto, Marcolin, Pasino (1' st Montezine), Floro Flores, Vieri (28' st Sesa). (27 Brivio, 6 Sogliano, 40 Carrera, 22 Quadrini). All. Simoni
(4-4-2): Cejas, Maggio, Bacis, Lucarelli, Comotto, Rizzo, Ariatti, Scaglia, Di Livio (43' st Guzzo), Riganò (38' st Maspero), Graffiedi. (90 Palmieri, 3 Cherubini, 17 Bismark, 16 Andreotti, 78 Soncin). All. Cavasin
La cronaca:
Un gol al 90° del difensore Tosto consente agli azzurri di pareggiare una sfida che sembrava persa dopo il nuovo vantaggio di Graffiedi. I viola vedono così sfumare il primo successo in trasferta della stagione. Di Riganò (su rigore) e Zanini i primi due gol.
Vai a capire se è il Napoli ad aver guadagnato un punto o la Fiorentina ad averne persi due. Dipende. Forse alla fine è il Napoli la squadra più contenta, perchè una sconfitta (e sarebbe stata immeritata) avrebbe chiuso nel peggiore dei modi un anno difficile, avaro di soddisfazioni e aperto le porte ad una crisi di difficile soluzione. Non che il punticino raccolto al San Paolo muovi chissà quanto la classifica ma quantomeno consente ai partenopei di andare in vacanza senza il fardello di una nuova sconfitta.
La Fiorentina si conferma squadra incapace di vincere in trasferta. E' andata vicinissima al colpaccio ma proprio quando stava per alzare le braccia al cielo è stata raggiunta da una zampata di Tosto. Una Fiorentina che alla ripresa molto probabilmente cambierà completamente faccia per tentare la scalata (difficile) alla serie A.
Napoli e Fiorentina, due squadre abbonate al pari: 13 quelli raccolti dagli azzurri, 9 i pareggi infilati finora dai viola. Il 2-2 finale è stato però frutto di una partita dai due volti. Abulica la prima parte, con il Napoli incapace di costruire, svogliato, e la Fiorentina cui mancava forse quel pizzico di coraggio per approfittare delle disgrazie napoletane.
Sicuramente più appassionante la ripresa, dove si sono visti i gol, le espulsioni (una per parte) e un pizzico di spettacolo in più. La Fiorentina è andata avanti due volte ma per due volte si è fatta riprendere. Bravo il Napoli a non mollare mai, spinto più dall'orgoglio che da un gioco ancora lontano (e qui sarà decisivo il mercato).
E' stato Riganò (recuperato all'ultimo momento) a sbloccare il risultato trasformando un calcio di rigore assegnato dall'arbitro Dondarini per un evidente fallo di Montezine sullo stesso bomber viola. Sul San Paolo è piombato il gelo, anche perchè poco dopo il Napoli è rimasto in dieci per l'espulsione di Marcolin (doppia ammonizione). Simoni, che ad inizio ripresa aveva inserito Zanini e Montezine al posto di Pasino e Montervino, ha tentato il tutto per tutto buttando nella mischia anche Sesa. La pressione del Napoli ha portato al pari firmato da Zanini, lesto a sfruttare una respinta di Cejas su un destro dal limite di Floro Flores.
La Fiorentina non si è persa d'animo e con Graffiedi è tornata nuovamente avanti. Sembrava il gol partita e invece il Napoli ha trovato la forza per reagire e acciuffare allo scadere il pari con Tosto. Un risultato che comunque non cancella i limiti di entrambe le squadre. Bastera il mercato a rimetterle a nuovo?
Tosto consente agli azzurri di pareggiare una sfida che sembrava persa dopo il nuovo vantaggio di Graffiedi. I viola vedono così sfumare il primo successo in trasferta della stagione. Di Riganò (su rigore) e Zanini i primi due gol.