(4-3-2-1): Squizzi, Diliso, Stendardo,
Terra, Fusco, Delvecchio, Grieco, Firmani, Fini (34' st Del Grosso),
Oliveira, Sedivec (19' st Sturba). (1 Concetti, 3 Zeoli, 9 Della
Rocca, 22 Kanyengele, 26 Larendi). All. Matricciani
(4-3-3): Manitta, Portanova,
Zamboni, Bonomi, Tosto, Olive, Marcolin (12' st Pasino), Montezine
(1' st Montesanto), Zanini, Vieri, Floro Flores (26' st Sesa).
(27 Brivio, 13 Cvitanovic, 40 Carrera). All. Simoni
Arbitro:
Cruciani di Pesaro
Angoli:
4-1 per il Catania
Recupero:
1' e 2'
Ammoniti:
Fusco e Olive per gioco falloso, Diliso per comportamento
non regolamentare
Espulso:
Spettatori: 14 mila
La cronaca:
Tanto Catania, pochissimo Napoli. Il finale è quasi scontato. Torna alla vittoria, il Catania. Lo fa con pieno merito superando un Napoli che interrompe la serie positiva che durava da quattro giornate. La squadra di Simoni fa un pericoloso passo indietro in termini di gioco e risultato riuscendo solo nel finale ad impensierire Squizzi. Il gol che decide la gara è un guizzo di Oliveira in apertura di ripresa. L'attaccante punta Bonomi e poi con il sinistro batte Manitta sul primo palo con un tiro che si infila sotto le gambe del difensore. E sempre Oliverira, qualche minuto più tardi, sfiora il raddoppio con un destro respinto in angolo da Manitta.
Il Napoli non c'è. Si fa vivo solo nell'assalto finale quando prima Vieri e poi Pasino fanno guadagnare la pagnotta a Squizzi. Il resto è un monologo della squadra di Colantuono, che con i tre punti torna nei quartieri alti della classifica.
LA GARA - Le buone intenzioni del Napoli si capiscono dalla lettura delle formazioni. Simoni manda in campo una squadra votata all'attacco, con la presenza contemporanea di Zanini, Montezine, Floro Flores e Vieri. Un Napoli a trazione anteriore che sul campo, però, non arriva quasi mai in area del Catania.
Per la squadra di casa è fin troppo facile controllare la situazione e affondare. Sulle corsie esterne, in particolare, dove il Napoli non copre e lascia spazi enormi a Delvecchio e Fini. Grandi occasioni non se ne contano, anche se è il Catania a restare stabilmente nella metà campo avversaria. Il Napoli soffre a metà campo, Montezine esce quasi subito dalla gara e in attacco Floro Flores e Vieri non la vedono quasi mai.
Sono almeno due le occasioni gol create dal Catania nella prima frazione, ma Oliveira e Fini non inquadrano la porta. Nella ripresa Simoni prova a correggere lo schieramento tattico inserendo Montesanto al posto di Montezine, ma il Napoli è costretto subito a rincorrere perchè Oliveira punisce una delle poche disattenzioni della difesa.
I partenopei ci mettono un po' a riprendersi,
rischiano di subire il raddoppio e solo nel finale stringono nella
loro area i giocatori del Catania. Gli assalti sono vani. Vince
il Catania.