22^ Giornata rinviata al 17/04/2007

(3-5-2): Avramov; Petras, Viali, Mezzano; Camorani, Fietta (Russotto dal 46'), Gissi, Anderson (Quadrini dal 61'), Guigou; Beghetto, Acquafresca (Fava dal 59'). A disp.: Cordaz, Mallus, Vargas, Music. All. E. Rossi.

(3-4-2-1): Iezzo; Maldonado, Cannavaro, Domizzi; Grava, Dalla Bona, Savini (Rullo dal 76'), Bogliacino; Pià, De Zerbi (Montervino dal 52'); Calaiò (Sosa dal 62'). A disp.: Gianello, Giubilato, Garics, Bucchi.

Cronanca:
La squadra di Reja vince a Treviso (0-3 con i gol di Pià, Calaiò e Montervino) restando a due punti dal secondo posto del Genoa. Decisivo Iezzo con un rigore parato a Beghetto
Uno straordinario gol di Pià nel primo tempo mette in discesa la partita del Napoli, che vince a Treviso arrotondando il risultato nella ripresa grazie a Calaiò e a Montervino. Con questa vittoria la squadra di Reja resta a due punti dal Genoa, secondo in classifica, consolidando una posizione che sarà in ogni caso cruciale in caso di playoff.
RITMO BRASIL - Con il ritorno di De Zerbi nel gruppo dei titolari il Napoli riacquista più equilibrio che fantasia. Calaiò, l'unica punta di ruolo, fa da calamita al centro dell'area trevigiana. Così la difesa di Rossi si trova del tutto scoperta a destra, dove Pià stravince il duello con Petras. Il brasiliano del Napoli mette in mostra un campionario di giocate da serie A: gol bellissimo con diagonale sotto la traversa dall'angolo dell'area; tunnel e scatti ai danni di Mezzano e soprattutto Petras. Devastante, tanto che a un certo punto il difensore slovacco perde la pazienza e assesta una ginocchiata non vista da Farina.
LE MOSSE - Rossi ottiene pochissimo dai suoi attaccanti. Acquafresca è sistematicamente anticipato dai tre "cagnacci" piazzati a difesa di Iezzo. Beghetto litiga con il fuorigioco e chiede senza successo un rigore per un "abbraccio" di Domizzi poco ortodosso. Le cose cambiano solo quando entra in campo Russotto: nel giro di pochi minuti Iezzo è costretto a intervenire due volte sullo stesso Beghetto. Ma è una fiammata che dura poco. Perché Reja fiuta il pericolo, assesta il modulo eliminando De Zerbi (forse l'unico, grande rammarico della stagione napoletana) e piazza con Calaiò la zampata decisiva.
SUPER IEZZO - Per riaprire una partita apparentemente segnata ci vorrebbe un Treviso più solido e anche più preciso. Beghetto spreca la volée dell'1-2, facendosi parare un rigore da Iezzo, che sarà impeccabile anche nei minuti finali. Il resto è puro controllo del gioco dei campani, con il 3-0 firmato da Montervino in seguito a un pallonetto deviato da Mezzano a tempo quasi scaduto.