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(3-4-2-1): 26 De Sanctis; 2 Grava (Hoffer 90'), 28 Cannavaro, 14 Campagnaro; 16 Zuniga, 5 Pazienza (Cigarini 74'), 23 Gargano, 6 Aronica (Bogliacino 73'); 17 Hamsik, 27 Quagliarella; 7 Lavezzi. PANCHINA: 1 Iezzo, 77 Rinaudo, 33 Rullo, 18 Bogliacino, 21 Cigarini, 91 Maiello, 9 Hoffer. All. Mazzarri |
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(3-4-1-2): 83 Mirante; 5 Zaccardo, 15 Dellafiore, 6 Lucarelli; 19 Zenoni, 80 Valiani, 14 Galloppa (Castellini 46'), 3 Antonelli; 11 Jimenez; 20 Biabiany (Paci 81'), 86 Bojinov (Crespo 46'). PANCHINA: 1 Pavarini, 7 Castellini, 24 Paci, 8 Lunardini, 10 Dzemaili, 9 Lanzafame, 77 Crespo. All. Guidolin |
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Cronaca:
Napoli, che disastro! Il Parma fa il colpaccio. Avanti 1-0 con Quagliarella, gli azzurri si fanno riprendere e sorpassare dai gialloblù, che firmano il 2-1 con Lucarelli e, dopo il pari di Hamsik, il 3-2 con Jimenez. Ora la corsa Champions della squadra di Mazzarri si fa più complessa.
NAPOLI, 10 aprile 2010 - Il Napoli crolla sul più bello. Quando stava per sedersi su una comoda poltrona con vista-Champions si ferma troppo presto ad ammirare il panorama e si fa raggiungere e superare dal Parma. Avanti con Quagliarella già al 3' del primo tempo, gli azzurri subiscono la rimonta dei gialloblù, che si trasformano nella ripresa. Nel giro di 6' subisce l'1-1 di Antonelli e l'1-2 di Lucarelli, poi si rialza con l'eterno Hamsik, ma quando è proiettato in avanti alla ricerca della rete della vittoria, viene steso del tutto dalla rete in contropiede di Jimenez, a 3' dalla fine. Il tutto, un minuto dopo l'espulsione di Quagliarella, seguita da quella del tecnico Walter Mazzarri (assai polemico nel post partita). Adesso il Parma vola al provvisorio 8° posto, agganciando la Fiorantina, mentre il Napoli vede svanire quasi del tutto i sogni Champions e rischia di uscire già domenica dalla zona Europa del campionato.
Avvio azzurro - Il tempo di studiare la situazione e il Napoli passa in vantaggio: è Lavezzi a galoppare sulla fascia destra per un assist rasoterra che trova pronto Quagliarella ad appoggiare di piatto: bravo nell'anticipo l'attaccante napoletano, ma impreparata la difesa gialloblù. Al 18' Gargano ferma Bojinov, lanciato a rete e sul ribaltamento di fronte Lavezzi sfiora il raddoppio. È sempre la fascia destra il terreno di conquista: il Pocho prima prova l'assist, poi sulla respinta si accentra e chiama Mirante a una bella deviazione in angolo. Al 25', sempre da destra, Zuniga va al taglio, serve al centro rasoterra, ma Quagliarella viene anticipato. Sull'altro versante, ci prova Zenoni a cercare il pari: la sua conclusione, in area, quasi a colpo sicuro dopo una bella incursione di Antonelli dalla sinistra, è deviata in angolo. Poco dopo, al 39', è ancora Lavezzi che fa scintille. In contropiede in Pocho è fermato al momento dell'ultimo passaggio per il compagno dopo una bella volata a rete. I primi 45' si chiudono con il Napoli meritatamente in vantaggio e il Parma che fatica a rendersi pericoloso, se si escutono le insidie create dalla velocità di Biabiany.
Ribaltone nella ripresa - Nella ripresa Guidolin mischia le carte inserendo Crespo e Castellini, ma al 2' Hamsik ha per due volte la palla buona per il raddoppio, fermato in angolo da Mirante con maestria. I ritmi rallentano, la manovra del Napoli è più bloccata e il Parma riesce a organizzarsi meglio in fase di copertura, pronto a colpire nella ripartenze. Ed è così che trova il pareggio, al 18'. Campagnaro commette un errore al limite dell'area, sulla palla si avventa Crespo che serve al centro per il gol a colpo sicuro di Antonelli. Pochi minuti, al 24', e il Parma passa addirittura in vantaggio, con Lucarelli, di testa, su azione di calcio d'angolo. Il Napoli è alle corde, vede sfumare il sogno Champions e pare smarrito. Con più orgoglio che lucidità si butta in avanti e sfiora il pari con Bogliacino e Cannavaro. Il 2-2 arriva con Hamsik, dopo una splendida incursione di Zuniga da destra e una perfetta sponda di Quagliarella. È il 33’ e il San Paolo crede nella rimonta. Ma l'urlo della folla napoletana si smorza al 41', quando Quagliarella si fa espellere per due gialli in pochi minuti, il secondo pre proteste, e resta strozzato in gola al 42', al gol di Jimenez. Nell'occasione la difesa del Napoli non brilla, ma Crespo, che serve a Jimenez la palla per l'assist vincente, forse si libera della marcatura con una manata un po' energica. Cosa che fa arrabbiare pure Mazzarri, espulso a sua volta. Sipario con la gioia del Parma e la rabbia del Napoli, che ora farebbe bene a concentrarsi sulla League più abbordabile, l'Europa, non sull'oggettivamente lontana Champions. (gazzetta.it - Massimo Brizzi)
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