34^ Giornata 18/04/2010

1

34^ GIORNATA

ATALANTA
FIORENTINA

2

1
BARI
NAPOLI

1

2
CAGLIARI
PALERMO

2

2
CATANIA
SIENA

2

2
CHIEVO
LIVORNO

2

0
INTER
JUVENTUS

2

0
LAZIO
ROMA

1

2
PARMA
GENOA

2

3
SAMPDORIA
MILAN

2

1
UDINESE
BOLOGNA

1

1
2
28' pt. Lavezzi, 12' st. Lavezzi, 30' st. Almiron

Tabellino:

Arbitro: Bergonzi di Genova.
Angoli: 0-1.
Recupero: 2' p.t.; 5' s.t..
Ammoniti: A. Masiello, Santacroce, Belmonte, Gazzi e Grava per gioco scorretto, Zuniga per c.n.r.
Note:
(4-4-2): Gillet; Belmonte, A. Masiello, Bonucci, Parisi; Alvarez, Gazzi, De Vezze (dal 13' s.t. Almiron), Allegretti (dal 25' s.t. S. Masiello); Barreto, Castillo (dal 13' s.t. Sforzini). (Padelli, Stellini, Gosztonyi, Koman). All.: Ventura.
(3-4-2-1): De Sanctis; Santacroce, Rinaudo, Grava; Campagnaro, Gargano, Pazienza (dal 34' s.t. Bogliacino), Zuniga; Hamsik, Lavezzi; Denis (dal 39' s.t. Dossena). (Iezzo, Rullo, Iuliano, Maiello, Hoffer). All.: Mazzarri
Il 1° gol di Lavezzi
Il 2° gol di Lavezzi

Cronaca:

Lavezzi rilancia il Napoli. Al Bari non basta Almiron. Una doppietta del Pocho dà i tre punti alla squadra di Mazzarri al San Nicola. L'ingresso del centrocampista argentino, che trova il gol definitivo 1-2, cambia la partita ma non evita la sconfitta ai pugliesi. Campani sesti in classifica a -5 dalla zona Champions.

BARI, 18 aprile 2010 - Due lampi di Lavezzi. Due gol che forse non saranno sufficienti al Napoli per andare in Champions League (il quarto posto dista ancora 5 punti), ma che permette alla squadra di Mazzarri di scavalcare la Juventus al 6° posto della classifica. La vittoria in casa di un Bari già salvo, ma orgoglioso, è un buon modo per ripartire dopo lo scivolone interno col Parma. E di sistemarsi in zona Europa League.

Tante assenze - Il primo tempo del San Nicola non è destinato a restare nella storia del calcio per bellezza estetica: una serie infinita di buone intenzioni che non si traducono in occasioni concrete, per colpa della scarsa precisione più che per merito delle difese. D'altronde, si affrontano due squadre falcidiate dalle tante assenze (Ranocchia, Donati, Maggio e Quagliarella, solo per fare qualche nome, sono giocatori che fanno la differenza) e questo non facilita il bel gioco. Per di più, la posta in palio è importante: il Napoli cerca di inserirsi nuovamente nella lotta per i posti Champions, mentre il Bari vuol chiudere con dignità una buona stagione, che avrebbe potuto anche riservare qualche soddisfazione in più agli uomini di Ventura, se gli infortuni non fossero arrivati a pioggia.

Lampo del Pocho - Il Napoli prova a "fare" la partita fin da subito, i pugliesi si preoccupano di ripartire rapidamente sfruttando la velocità di Alvarez, Barreto e Castillo. Le palle-gol sono rare, ma le migliori capitano alla squadra di Mazzarri: la parata più difficile del primo tempo deve compierla Gillet, che respinge un diagonale di Hamsik da posizione invitante. Il portiere belga, però, non può nulla al 28', quando Lavezzi esplode un destro da una ventina di metri e mette il pallone sotto la traversa. E' il gol che sblocca il risultato, ma non la partita: da lì fino all'intervallo si susseguono gli errori.

Errore di Bonucci - Il Bari inizia la ripresa con discreto piglio, ma al 12' viene tramortito dall'episodio che indirizza ancora più marcatamente la gara dalla parte del Napoli: Gazzi tocca il pallone in direzione di Bonucci, il difensore sbaglia il tempo dell'intervento e il pallone finisce a Lavezzi, che col destro fa doppietta. Una mazzata per i pugliesi, con Ventura che si vede costretto a cambiare qualcosa, inserendo Almiron e Sforzini al posto di De Vezze e del fischiatissimo Castillo.

Illusione Almiron - La mossa funziona, perché Almiron riapre la partita allo scoccare della mezz'ora, colpendo di testa un perfetto cross di Alvarez. E il Bari, che solo fino a qualche istante prima sembrava morto e sepolto, si regala un quarto d'ora finale di generoso assalto, sfiorando subito il pareggio con un cross che taglia l'area piccola avversaria e non trova deviazioni vincenti. Ma il risultato non cambia più. Il Bari incappa così nella quarta partita di fila senza vittorie e nella 15ª sfida consecutiva col Napoli senza successi. Mazzarri, invece, riassapora il gusto dei tre punti lontani dal San Paolo: non accadeva dal 24 gennaio, quando i suoi uomini si imposero a Livorno. (gazzetta.it - Stefano Cantalupi)

 Classifica 2009-2010 Serie A

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.

Marcatori

ROMA
71
34
21
8
5
61
37
HAMSIK (12)
QUAGLIARELLA (9)
LAVEZZI (7)
MAGGIO (5)
CIGARINI (2)
DENIS (4)
DATOLO (1)
PAZIENZA (2)
BOGLIACINO (1)
RINAUDO (1)
CAMPAGNARO (1)
CANNAVARO (1)

INTER
70
34
20
10
4
65
30
MILAN
64
34
18
10
6
55
35
SAMPDORIA
57
34
16
9
9
43
39
PALERMO
55
34
15
10
9
51
43
NAPOLI
52
34
13
13
8
46
41
JUVENTUS
51
34
15
6
13
49
49
GENOA
48
34
13
9
12
55
55
FIORENTINA
46
34
13
7
14
47
41
PARMA
46
34
12
10
12
37
44
BARI
43
34
11
10
13
41
43
CAGLIARI
41
34
11
8
15
52
53
CHIEVO
41
34
11
8
15
31
34
CATANIA
40
34
9
13
12
40
40
UDINESE
39
34
10
9
15
44
50
LAZIO
37
34
8
13
13
32
38
BOLOGNA
36
34
9
9
16
37
51
ATALANTA
34
34
9
7
18
34
45
SIENA
30
34
7
9
18
37
59
LIVORNO
26
34
6
8
20
22
52