34^ Giornata 21/04/2012
2
34^ GIORNATA
CATANIA
ATALANTA

2

0
CESENA
PALERMO

2

2
CHIEVO
UDINESE

0

0
FIORENTINA
INTER

0

0
GENOA
SIENA

1

4
JUVENTUS
ROMA

4

0
LAZIO
LECCE

1

1
MILAN
BOLOGNA

1

1
NAPOLI
NOVARA

2

0
PARMA
CAGLIARI

3

0
NOVARA
0
21' pt. Cavani, 37' pt. Cannavaro
Tabellino:
Arbitro: Doveri
Angoli: 8-5 per il Napoli.
Recupero: 0' p.t.; 4' s.t.
Ammoniti: Campagnaro e Morganella
Espulsi:
Note: serata serena, terreno in ottime condizioni. Partita interrotta al 1' per un infortunio all'arbitro Doveri (lussazione alla spalla destra) e ripresa dopo circa 20'.

(3-5-1-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Inler (32' s.t. Vargas), Zuniga (45' s.t. Dossena); Hamsik (48' s.t. Ammendola), Dzemaili, Cavani. (Colombo, Fernandez, Britos, Fideleff). All.: Mazzarri.

NOVARA

(5-3-2): Fontana; Morganella, Lisuzzo, Centurioni, Paci (33' s.t. Dellafiore), Gemiti; Porcari, Radovanovic (11' s.t. Pesce), Jensen; Caracciolo, Mascara (32' s.t. Rubino). (Coser, Rinaudo, Mazzarani, Morimoto). All.: Tesser.

Il gol di Cavani
La gioia di Cannavaro

La cronaca:

MILANO, 21 aprile 2012

Napoli, due reti alla crisi. Cavani-gol: "Non so se resto". La squadra di Mazzarri dopo 3 sconfitte di fila ritrova i 3 punti. Al San Paolo 2-0 al Novara: Cavani e Cannavaro nel primo tempo. Ospiti rinunciatari. Lunga sospensione dopo 1' per un infortunio all'arbitro Doveri, che poi si è ripreso. A fine gara l'uruguaiano: "Sono problemi della società, sanno cosa fare"

Il Napoli esce dalla crisi. Dopo tre sconfitte di fila, torna al successo, battendo il Novara 2-0 al San Paolo. Gol del solito Cavani e di capitan Cannavaro. La corsa al terzo posto - ora distante tre punti, pur con una partita in più - riprende. Ma soprattutto arriva una reazione d'orgoglio, che significa fiducia, in vista di un finale di stagione che avrà come piatto forte la finale di Coppa Italia del 20 maggio, a Roma, contro la Juventus. Il Novara, c'è poco da girarci attorno, conta solo le giornate che gli restano in serie A. La salvezza è un miraggio, anche se la matematica offre ancora un pizzico di speranza. Ma non sono certo prestazioni come quella di Napoli che possono regalare ottimismo ai tifosi piemontesi: gli uomini di Tesser sono stati a lungo rinunciatari, svegliandosi solo nel finale.

le scelte Mazzarri, con Lavezzi e Pandev indisponibili - l'argentino per infortunio, il macedone per squalifica - irrobustisce il centrocampo con Dzemaili, avanzando Hamsik a supporto di Cavani. Tesser recupera Radovanovic, e in attacco schiera l'ex Napoli Mascara, con Caracciolo.

i minuti di sospensione — C'è subito una falsa partenza. Perchè l'arbitro Doveri si infortuna alla spalla destra dopo 1'. Sospensione di 18' per i soccorsi: il direttore di gara recupera e si riparte, pur con un bel ritardo...

le occasioni Cavani va subito vicinissimo al vantaggio con un sinistro largo, sul cross al volo di Maggio, innescato da Inler. Poi è Maggio di testa a sfiorare il vantaggio, Gemiti salva sulla linea di porta, palla che tocca l'altro palo e poi esce. Il Napoli è pimpante soprattutto con gli esterni, Zuniga e Maggio, il Novara si limita a difendersi. La partita va spedita verso la direzione della squadra di Mazzarri.

i gol — Che infatti segna. Con Cavani. Complice un errore gigantesco di Fontana, che svirgola un rinvio. Palla a Dzemaili, che mette appunto Cavani solo davanti alla porta sguarnita. Il 20° gol in campionato del Matador è un gioco da ragazzi. Partita sbloccata. E che diventa una formalità per il Napoli. Il Novara commette errori clamorosi, una palla persa di Mascara in territorio minato, nella sua trequarti, permette al Napoli di impostare il 2-0. Fontana para su Cavani, ma sulla sua respinta si avventa Cannavaro, che pure lui a porta spalancata, segna un gol facile. La conclusione del difensore napoletano è violenta: nel tiro ci sono la rabbia per il momentaccio vissuto dal Napoli, e la voglia di metterselo alle spalle. All'intervallo è 2-0. Non c'è stata partita.

ripresa senza squilli — Il secondo tempo ha poco da dire. Il Napoli a tratti "rischia" di esondare, con Cavani che ha una voglia inesauribile di gol e Dzemaili che vuole cogliere l'occasione da titolare per dimostrare di poterci rimanere, tra i primi 11, magari grazie ad un gol. Ma la cattiveria agonistica è ai minimi termini, come la fase offensiva del Novara, non pervenuto davanti sino aigli orgogliosi minuti finali. E così il Napoli si rimette in carreggiata.

Cavani gela gli entusiasmi — Ma un motivo di preoccupazione per il Napoli arriva anche dopo una serata così liscia. Dopo il fischio finale, però. "Resto al Napoli a prescindere dalla qualificazione in Champions? Non lo so, sono problemi della società, loro sanno cosa fare". Così dice Edinson Cavani, che aggiunge: "Io qui sto bene, darò tutto per questa maglia fin quando resterò, al resto pensa la società. Ora concentriamoci sul terzo posto, nostro obiettivo dall'inizio dell'anno: sarebbe bello raggiungerlo, dobbiamo affrontare ogni partita con l'atteggiamento giusto". Mazzarri minimizza: "Per quello che so io Cavani è un pilastro del Napoli". (www.gazzetta.it - Riccardo Pratesi)

Classifica

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.

Marcatori

1
JUVENTUS
74
34
20
14
0
58
18
CAVANI (21)
2
MILAN
71
34
21
8
5
64
27
LAVEZZI (9)
3
LAZIO
55
34
16
7
11
50
43
CAMPAGNARO (2)
4
NAPOLI
54
34
14
12
8
60
41
HAMSIK (8)
5
INTER
52
34
15
7
12
50
46
MAGGIO (3)
6
UDINESE
52
34
14
10
10
45
35
MASCARA (1)
7
ROMA
50
34
15
5
14
53
48
PANDEV (6)
8
CATANIA
46
34
11
13
10
44
46
DZEMAILI (3)
9
PARMA
44
34
11
11
12
46
51
GARGANO (2)
10
SIENA
43
34
11
10
13
42
36
ZUNIGA (1)
11
ATALANTA (-6)
43
34
12
13
14
38
36
BRITOS (1)
12
CHIEVO
43
34
11
10
13
30
41
CANNAVARO (2)
13
BOLOGNA
42
34
10
12
12
35
40
AUTOGOL (1)
14
PALERMO
41
34
11
8
15
47
53
15
CAGLIARI
41
34
10
11
13
36
42
16
FIORENTINA
41
34
10
11
13
34
39
17
GENOA
36
34
9
9
16
44
63
18
LECCE
35
34
8
11
15
38
51
19
NOVARA
28
34
6
10
18
29
57
20
CESENA
22
34
4
10
20
21
51