2^ Giornata 2/09/2012
2

2^ GIORNATA

BOLOGNA
MILAN

1

3
CAGLIARI
ATALANTA

1

1
CATANIA
GENOA

3

2
INTER
ROMA

1

3
LAZIO
PALERMO

3

0
NAPOLI
FIORENTINA

2

1
PARMA
CHIEVO

2

0
SAMPDORIA
SIENA

2

1
TORINO
PESCARA

3

0
UDINESE
JUVENTUS

1

4
1
10' s.t. Hamsik , 30' s.t. Dzemaili, 42' s.t. Jovetic.

Tabellino:

Arbitro: Damato di Barletta
Angoli: 9-7 per la Fiorentina.
Recupero: 0'; 4'.
Ammoniti: Roncaglia, Cavani, Tomovic, Cannavaro
Espulsi: --
Note: Serata serena, terreno di gioco in pessime condizioni. Spettatori: 50.000 circa.

(3-5-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami (al 7' s.t. Inler), Dzemaili, Hamsik (al 45' s.t. Donadel), Zuniga; Insigne (al 36' s.t. Vargas), Cavani. In panchina: Rosati, Colombo, Gamberini, Grava, Aronica, Fernandez, Uvini, Mesto, El Kaddouri. All: Mazzarri

(3-5-2): Viviano; Roncaglia, Rodriguez, Tomovic; Cuadrado, Romulo (al 40' s.t. Seferovic), Pizarro, Borja Valero, Pasqual (al 32' st Fernandez); El Hamdaoui (al 24' st Ljajic), Jovetic. In panchina: Neto, Lupatelli, Camporese, Hegazy, Cassani, Olivera, Migliaccio, Llama, Aquilani. All: Montella.

Il 1° gol di Hamsik
Il gol di Dzemailii

La cronaca:

Napoli 2 settembre 2012.

Dopo un primo tempo bloccato, la squadra di Mazzarri passa con Hamsik e raddoppia con Dzemaili; nel finale accorcia Jovetic. Napoli in testa a quota 6.

Il Napoli c'è: sei punti in due partite e vetta della classifica in condivisione con Juventus e Lazio. Contro la Fiorentina arriva un successo importante, dopo un primo tempo sofferto e una ripresa in discesa dal momento dell'episodio che sblocca la gara, al 10', quando Hamisk trova la deviazione vincente su un corner, complice la deviazione sfortunata di Borja Valero che beffa Viviano. Fin lì si era visto un incontro molto equilibrato, senza grosse occasioni, ma vivace e aperto, nonostante un campo ai limiti dell'impraticabilità. La squadra di Montella ha fatto vedere sprazzi di buon gioco, soprattutto nel primo tempo: l'impressione è che ci sia una buona struttura, a cui manca però un po' di peso davanti.

Equilibrio — Il terreno del San Paolo è in condizioni disastrose: poca erba, sabbia a tamponare un manto imbarazzante, zolle che si sollevano. Non un bel vedere e non certo un bello spot per il calcio italiano. Nonostante ciò, non si vede una brutta partita. La Fiorentina parte con ottimo piglio: propositiva, veloce, ben messa in campo. Dopo 2' De Santis deve uscire in anticipo su Jovetic. Per tutto il primo tempo i viola danno l'impressione di potersi avvicinare all'area del Napoli con eccessiva facilità. Lo fanno con Cuadrado (preferito a Cassani in avvio), che vince spesso il duello colombiano con Zuniga e più volte trova il fondo per il cross; con Jovetic, che arretra a prender palla, ma non ha ancora l'intesa necessaria con El Hamdaoui; il marocchino è vivace, ma - come con l'Udinese - poco preciso: al 12' scarica un sinistro violento che finisce alto, al 35' gira al volo in area mandando ancora più in alto. Dall'altra parte, Zuniga va meglio quando attacca. All'8' prova a pescare Cavani in area: decisivo l'anticipo di testa del neo-arrivato Tomovic. Ma è un Napoli che non riesce mai a rendersi pericoloso, costretto sempre a rincorrere gli avversari.

Uno-due — Nel secondo tempo la squadra di Montella cala nettamente. Prende subito un contropiede clamoroso, un tre contro tre orchestrato da Hamsik che trova il salvataggio decisivo di Rodriguez su Cavani: situazione che non si era mai presentata nei primi 45'. Sarà un caso, ma 4 minuti più tardi arriva il vantaggio su corner. Hamsik sfiora appena, come riconoscerà a fine partita, e la palla s'insacca dopo la carambola fortunata. Mazzarri toglie l'ex di turno Behrami, per Inler. La Fiorentina si sfalda e la squadra di Mazzarri controlla. Fino al lampo, al 30', di Dzemaili, lasciato completamente libero sulla respinta di Pasqual su altra azione d'angolo. Lo svizzero pesca il sinistro dal limite che vale il 2-0. Nel finale i viola si buttano in avanti: dentro Ljajic e Mati Fernandez, con un Napoli che arretra e si chiude. Cavani si vede più in copertura, a difendere la propria area sui calci da fermo, che in avanti. Al 42' Jovetic pesca il bel gol del 2-1 che lo lancia a quota 3 nella classifica marcatori e rende meno negativo, e più veritiero, il passivo finale. Magra consolazione. (www.gazzetta.it - Emiliano Pozzoni)

Classifica

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.

Marcatori

1
JUVENTUS
6
2
2
0
0
6
1
CAVANI (1)
2
NAPOLI
6
2
2
0
0
5
1
HAMSIK (2)
3
LAZIO
6
2
2
0
0
4
0
MAGGIO (1)
4
SAMPDORIA (-1)
5
2
2
0
0
3
1
DZEMAILI (1)
5
ROMA
4
2
1
1
0
5
3
6
CATANIA
4
2
1
1
0
5
4
7
PARMA
3
2
1
0
1
2
2
8
TORINO (-1)
3
2
1
1
0
3
0
9
GENOA
3
2
1
0
1
4
3
10
INTER
3
2
1
0
1
4
3
11
MILAN
3
2
1
0
1
3
2
12
FIORENTINA
3
2
1
0
1
3
3
13
CHIEVO
3
2
1
0
1
2
2
14
CAGLIARI
1
2
0
1
1
1
3
15
UDINESE
0
2
0
0
2
2
6
16
BOLOGNA
0
2
0
0
2
1
5
17
PALERMO
0
2
0
0
2
0
6
18
PESCARA
0
2
0
0
2
0
6
19
ATALANTA (-2)
-1
2
0
1
1
1
2
20
SIENA (-6)
-5
2
0
1
1
1
2