13^ Giornata 18/11/2012
2

13^ GIORNATA

BOLOGNA
PALERMO

3

0
CATANIA
CHIEVO

2

1
FIORENTINA
ATALANTA

4

1
INTER
CAGLIARI

2

2
JUVENTUS
LAZIO

0

0
NAPOLI
MILAN

2

2
ROMA
TORINO

2

0
SAMPDORIA
GENOA

3

1
SIENA
PESCARA

1

0
UDINESE
PARMA

2

2
2
4' pt. Inler, 30' pt. Insigne, 44' pt. El Shaarawy; 37' st. El Shaarawy

Tabellino:

Arbitro: Bergonzi di Genova
Angoli: 5-4 per il Milan.
Recupero: 1'; 4'.
Ammoniti: Cavani, Campagnaro, Cannavaro, El Shaarawy per gioco scoretto, Bojan per proteste.
Espulsi: nessuno
Note: Spettatori 55 mila circa.

(3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Gamberini; Maggio (dal 44' st Vargas), Inler, Dzemaili, Zuniga (dal 43' st Dossena); Hamsik, Insigne (dal 21' st Mesto); Cavani. (Rosati, Colombo, Aronica, Grava, Britos, Fernandez, Donadel). Allenatore: Mazzarri.

(4-3-3): Abbiati; De Sciglio, Mexes, Acerbi, Constant; Montolivo (dal 31' st Pazzini), De Jong, Nocerino; Boateng (dal 35' st Robinho), Bojan (dal 40' st Niang), El Shaarawy. (Amelia, Gabriel, Yepes, Zapata, Flamini, Emanuelson, Pato). Allenatore: Allegri.

Il gol di Inler.
Il gol di Insigne

La cronaca:

NAPOLI, 17 novembre 2012

Milan, super El Shaarawy: pari in rimonta a Napoli. Al San Paolo finisce 2-2. Apre Inler, raddoppia Insigne. Poi la doppietta di El Shaarawy che regala il pareggio ai rossoneri.

NAPOLI - El Shaarawy rovina la festa al Napoli nell'anticipo serale della tredicesima giornata della Serie A. Finisce 2-2 al San Paolo, con il Milan che recupera il doppio vantaggio degli azzurri firmato Inler-Insigne grazie alla doppietta del giovane attaccante, arrivato a quota dieci reti in campionato. Il Napoli vede così sfumare la vittoria, e la possibilità di portarsi a tre punti dalla Juventus capolista. Punto importante e iniezione di fiducia per il Milan, che si gode il gioiellino El Shaarawy e ritrova il sorriso dopo la batosta contro la Fiorentina.

SUBITO INLER - Nella sfida delle creste (Hamsik vs El Shaarawy) a brillare è la 'pelata' di Inler. Lo svizzero lascia partire un sinistro dalla distanza, la cui traiettoria inganna un incerto Abbiati. Sono passati appena quattro minuti: la buona partenza del Milan, con Boateng in avanti al fianco di Bojan ed El Shaarawy, sembra già cancellata. I rossoneri, però, hanno il merito di non disunirsi, e provano a ripartire. La manovra non è lucidissima, anche perché gli uomini di Mazzarri sono bravi a chiudere gli spazi. Quando, però, la comunicazione nel reparto arretrato napoletano non funziona a dovere, il Milan si fa trovare pronto, e sfiora il pari con una conclusione sotto porta di Montolivo che termina di poco al lato. Il Napoli, da parte sua, è sempre pericolosissimo quando parte in contropiede, sfruttando le rapide verticalizzazioni di Insigne e le incursioni di Hamsik. Il Milan, intanto, cerca di farsi vedere in avanti, e sembra in grado di poter creare qualche affanno alla difesa azzurra. Troppi, però, gli errori di misura negli ultimi metri da parte dei rossoneri. Qualche imprecisione nella fase finale anche per il Napoli che resta, comunque, sempre molto corto e attento.

COLPO INSIGNE - La maggior convinzione degli azzurri si concretizza alla mezz'ora, quando Insigne, su assist di Maggio, realizza il gol del raddoppio con una conclusione ravvicinata che trova la deviazione di Acerbi e spiazza ancora una volta Abbiati. Questa volta il Milan accusa il colpo, e rischia di capitolare su un'altra iniziativa di Insigne che, però, decide di passare la palla a Cavani anziché andare al tiro. Scampato il pericolo, la squadra di Allegri cerca di rialzare la testa, e torna a farsi vedere nell'area del Napoli. Le iniziative di Bojan e Boateng restano troppo fumose per poter impensierire seriamente Cannavaro e compagni.

ACCORCIA EL SHAARAWY - Ci vuole, quindi, un guizzo del solito El Shaarawy per riaccendere le speranze rossonere: al 44' il 'Faraone' trova la deviazione vincente con un bel destro dal limite sul quale De Sanctis non può nulla. Nono centro in campionato per il giovane attaccante che supera momentaneamente Cavani e Lamela in classifica marcatori, e riapre la partita. Nessun cambio in avvio di ripresa, e Milan che cerca di sfruttare il momento positivo. Non è facile, però, trovare i varchi giusti perché il Napoli si difende con ordine, anche sfruttando la fisicità di Cavani che, però, rimedia il giallo per un fallo su Bojan, e dovrà saltare la prossima sfida col Cagliari. La pioggia comincia a cadere fitta sul San Paolo, ma il terreno di gioco tiene, e il ritmo della partita non ne risente.

OCCASIONI MANCATE - Il Milan continua ad attaccare alla ricerca del gol del pari, complice anche un Napoli che rallenta un po' troppo. Alla prima palla giocabile, comunque, si fa vedere Cavani che si gira e tira, trovando questa volta la pronta risposta di Abbiati. In rapida successione, però, si fanno ammonire prima Campagnaro e poi Cannavaro. Il segnale di un Napoli un po' sulle corde, che fatica anche a ripartire. Mazzarri intuisce la necessità di dover dare più polmoni alla sua squadra, ed inserisce Mesto al posto di Insigne. Poco dopo gli azzurri hanno l'occasione di segnare il terzo gol, ma Hamsik è poco preciso sul bel servizio di Cavani. Un altro rischio sfiorato per il Milan, che tira un sospiro di sollievo, e riprende ad attaccare l'area avversaria, costringendo il Napoli a retrocedere. I rossoneri si rendono pericolosi con Bojan, fermato all'ultimo da Campagnaro (per l'arbitro Bergonzoni regolarmente). Quando manca un quarto d'ora al termine dei 90' regolamentari, Allegri tenta di aumentare il potenziale offensivo, e cala la carta Pazzini al posto di Montolivo. E' però il Napoli ad andare vicino al gol, e ancora una volta è Abbiati a salvare su Cavani.

PARI MILAN - Salavataggio determinante, perché poco dopo il Milan trova il colpo del 2-2. Robinho, entrato al posto di Boateng, beffa la difesa azzurra con un assist per El Shaarawy che trova il gol del pari e la doppietta personale, salendo a quota 10 reti in campionato. I rossoneri ci credono, e De Sanctis è bravo a neutralizzare una conclusione di Njang (subentrato a Bojan). Gli ultimi minuti sono tiratissimi. Nel Napoli entrano Dossena e Vargas per Zuniga e Maggio, con Mazzarri che prova a riprendersi la partita. Nulla da fare, però, perché il tempo a disposizione è troppo poco. (www.gazzetta.it - Mattia Mallucci)

Classifica

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.

Marcatori

1
JUVENTUS
32
13
10
2
1
29
9
CAVANI (8)
2
INTER
28
13
9
1
3
26
15
HAMSIK (5)
3
FIORENTINA
27
13
8
3
2
23
10
MAGGIO (1)
4
NAPOLI
27
13
8
3
2
22
11
DZEMAILI (1)
5
LAZIO
23
13
7
2
4
19
17
PANDEV (2)
6
ROMA
20
13
6
2
5
30
23
INSIGNE (3)
7
CATANIA
19
13
5
4
4
17
17
MESTO (1)
8
ATALANTA (-2)
18
13
6
2
5
14
19
INLER (1)
9
PARMA
17
13
4
5
4
16
18
10
UDINESE
16
13
3
7
3
18
20
11
CAGLIARI
16
13
4
4
5
13
19
12
MILAN
15
13
4
3
6
20
18
13
TORINO (-1)
14
13
3
6
4
13
12
14
SAMPDORIA (-1)
13
13
4
2
7
16
19
15
BOLOGNA
11
13
3
2
8
15
18
16
PALERMO
11
13
2
5
6
11
20
17
CHIEVO
11
13
3
2
8
13
25
18
PESCARA
11
13
3
2
8
9
24
19
SIENA (-6)
10
13
4
4
5
13
14
20
GENOA
9
13
2
3
8
13
22