18^ Giornata 22/12/2012
SIENA
0

18^ GIORNATA

ATALANTA
UDINESE

1

1
BOLOGNA
PARMA

1

2
CAGLIARI
JUVENTUS

1

3
INTER
GENOA

1

1
PALERMO
FIORENTINA

0

3
PESCARA
CATANIA

2

1
ROMA
MILAN

4

2
SAMPDORIA
LAZIO

0

1
SIENA
NAPOLI

0

2
TORINO
CHIEVO

2

0
2
41' st. Maggio al 41' s.t., 45' st Cavani (rig.)

Tabellino:

Arbitro: De Marco di Chiavari
Angoli: 7-2 per il Napoli.
Recupero: 2'; 3'.
Ammoniti: Contini
Espulsi: Calaiò, al 46' st, per gioco violento.
Note: Giornata mite. Terreno in non perfette condizioni

SIENA

(3-5-2): Pegolo; Dellafiore, Contini, Felipe; Belmonte (24' st Mannini), Bolzoni, D'Agostino, Valiani, Rubin; Rosina (30' st Reginaldo), Calaiò. In panchina: Farelli, Marini, Rodriguez, Del Grosso, Verre, Larrondo, Coppola, Bogdani, Paolucci. All: Iachini.

(3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Gamberini (23' st Pandev), Britos; Maggio, Behrami, Donadel, Zuniga (36' st Mesto); Hamsik; Insigne (40' st El Kaddouri), Cavani. In panchina: Rosati, Colombo, Uvini, Fernandez, Aronica, Dossena, Vargas. All: Mazzarri.

Il gol di Maggio
Il gol di Cavani su rigore

La cronaca:

Siena-Napoli 0-2, ride Mazzarri. Decidono Maggio e Cavani. Gli azzurri risolvono nel finale un incontro bloccato, grazie al gol dell'esterno su assist di Hamsik e al rigore del Matador. Espulso Calaiò.

Siena, 22 dicembre 2012

Il Napoli rialza la testa: dopo quattro sconfitte consecutive, e un match che sembrava ormai destinato a un pari incolore, arrivano due gol nel finale, a porre fine alla serie nera di queste settimane. Dopo la doppia caduta con il Bologna, che si è aggiunta ai k.o. con Inter e Psv, la penalizzazione e le squalifiche dovute al calcioscomesse e, in ultimo, la rapina subìta da Behrami, ecco il 2-0 in casa del Siena, con reti di Maggio e Cavani su calcio di rigore. Quasi una liberazione, fondamentale per ridare morale alla truppa di Mazzarri. "Ci godiamo il momento, che ci voleva - lo sfogo a caldo di Cavani, al primo gol al Siena - Ora, dopo questo periodo, abbiamo bisogno di riposare un po'". In vista del 6 gennaio quando al San Paolo sbarcherà la Roma di Zeman.

Le scelte — Non è il miglior Napoli della stagione. Mazzarri deve fare a meno di Inler e Dzemaili e lancia Behrami e Donadel in mediana. Davanti, Hamsik è in appoggio a Insigne e Cavani, con Pandev pronto a entrare a gara in corso. Iachini cambia gli esterni: giocano Belmonte e Rubin, con Del Grosso e Mannini seduti. Davanti, Rosina e Calaiò.

Noia — Il primo tempo è da sbadigli, con due squadre capaci di disinnerscarsi a vicenda ma prive di idee per uscire dall'impasse. A tre minuti dall'intervallo Gamberini ruba palla su un tentativo di ripartenza del Siena e ci prova dai 25 metri; Pegolo si salva in due tempi, senza troppi affanni. L'occasione migliore. Il Napoli è bravo a togliere subito l'aria agli uomini di Iachini. Cavani e Insigne rincorrono i portatori di palla, Behrami e Donadel accorciano appena la palla arriva al regista di turno e gli esterni alti contribuiscono a chiudere gli spazi. Il Siena è imbrigliato. Rimangono i lanci lunghi, usati spesso per cercare Calaiò, in costante ritardo rispetto ai centrali azzurri. E quando Rosina prova il cambio di passo, Campagnaro lo atterra. Ma quel che più sorprende è la mancanza di idee da parte del Napoli. Maggio e Zuniga non sfondano, Cavani è molto impreciso e Hamsik non si accende. Inevitabile lo 0-0.

Che finale — La ripresa è tutta un'altra musica. Lo si vede subito, con i tenori che si accendono dopo 5', sulla classica ripartenza che ha fatto le fortune del Napoli di Mazzarri. Palla a Insigne, Cavani si allarga nella trequarti avversaria, riceve e apre lo spazio per l'inserimento di Hamsik. Lo slovacco si trova a tu per tu con Pegolo, bravissimo a chiudergli lo specchio. Subito dopo il portiere si salva ancora, alzando un colpo di testa di Cavani, mentre un colpo di tacco di Hamsik si spegne sul fondo. Nemmeno dieci minuti, che valgono molto più dei 45 iniziali. Sembra un fuoco di paglia, però, perché poi la gara torna ad assopirsi. Al di là di un destro a giro di Insigne, sul fondo, i partenopei non riescoono a rendersi pericolosi. Mazzarri prova a dare la svolta con Pandev, al posto di Gamberini. Ma il merito di sbloccare la gara, ormai orientata allo 0-0, è di Marek Hamsik, che serve un grande assist a Maggio dalla sinistra: bravo l'esterno ad anticipare tutti in area per il tap-in della svolta. Poco dopo, il rigore di Cavani, dopo il fallo di Felipe su Pandev, fissa il risultato sul 2-0. Un brutto colpo per il Siena, con Calaiò che si fa anche cacciare per una gomitata. Per Iachini, che ripartirà nel 2013 dall'ultimo posto in classifica, ci sarà molto da lavorare. (www.gazzetta.it - Emiliano Pozzoni)

Classifica

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.

Marcatori

1
JUVENTUS
44
18
14
2
2
39
11
CAVANI (13)
2
NAPOLI
36
18
11
3
4
33
17
HAMSIK (7)
3
LAZIO
36
18
11
3
4
26
18
MAGGIO (2)
4
FIORENTINA
35
18
10
5
3
36
19
DZEMAILI (1)
5
INTER
35
18
11
2
5
30
19
PANDEV (2)
6
ROMA
32
18
10
2
6
39
29
INSIGNE (3)
7
MILAN
27
18
8
3
7
34
26
MESTO (1)
8
PARMA
26
18
7
5
6
25
24
INLER (3)
9
CATANIA
25
18
7
4
7
26
27
GAMBERINI (1)
10
UDINESE
24
18
5
9
4
26
26
11
ATALANTA (-2)
22
18
7
3
8
18
27
12
CHIEVO
21
18
6
3
9
20
29
13
TORINO (-1)
19
18
4
8
6
20
22
14
BOLOGNA
18
18
5
3
10
21
24
15
SAMPDORIA (-1)
17
18
5
3
10
20
27
16
PESCARA
17
18
5
2
11
15
35
17
CAGLIARI
16
18
4
4
10
16
30
18
PALERMO
15
18
3
6
9
15
27
19
GENOA
14
18
3
5
10
18
30
20
SIENA (-6)
11
18
4
5
9
16
26